#ImpreseInnovative

Le imprese possono essere attori fondamentali per la promozione di un futuro sostenibile. Ne sono un esempio l’impegno nella filantropia d’impresa e le iniziative di welfare aziendale, ma anche lo sviluppo di nuovi modi di lavorare, come smart working e coworking. Approfondisci il Goal 9 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Con la recente approvazione del Family Act, il Parlamento si è impegnato a introdurre nuove opportunità per le imprese che investono nel welfare. Inoltre nell'attribuzione delle risorse del PNRR si terrà conto anche dell'impegno delle aziende in materia di conciliazione e inclusione. Ce ne parla Valentino Santoni.
In questi giorni si sta riflettendo in merito ad una proposta di legge per dare incentivi economici e crediti di imposta per incentivare il lavoro agile. Per capire meglio cosa succederà al lavoro agile nel post-pandemia abbiamo intervistato Arianna Visentini, CEO e Founder di Variazioni.
Durante e dopo la pandemia molte realtà non profit hanno dovuto ripensare i propri servizi per rispondere ai bisogni sociali emergenti. Nel territorio di Siena questa dinamica è stata incoraggiata dalla Fondazione MPS che ha promosso un bando per dar vita a nuove reti e percorsi di capacity building rivolti a queste organizzazioni.
Sia pure con gradienti diversi, in questa fase storica ogni soggetto pubblico e privato può essere messo nella condizione di concorrere a creare economia e cambiamento sociale. Per questo è però necessario costruire alleanze locali in grado di coinvolgere i portatori di interesse del territorio e di favorire lo sviluppo di modelli di economia sostenibili.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è un'occasione per favorire una transizione sostenibile del modello economico italiano che coinvolga anche le imprese private. Ma per farlo serve un maggior coordinamento nelle fasi di progettazione. Daniele Germiniani ne ha parlato con Mauro Del Barba.
Tra marzo 2021 e marzo 2022 i contratti di secondo livello che regolamentano i Premi di Risultato sono diminuiti del 17%. Gli accordi che prevedono welfare invece crescono leggermente (59%) così come i lavoratori complessivi che possono accedere a beni e servizi tramite la conversione del premio.
Abbiamo intervistato il Segretario generale di Fim Cisl Roberto Benaglia che, partendo dal recente accordo di Leonardo, ci ha spiegato come il dialogo tra le parti sociali sarà sempre più necessario per favorire il cambiamento culturale nelle aziende e continuare così a sostenere la diffusione del lavoro agile. Anche nelle PMI.
Nato dalla collaborazione con Edenred, il laboratorio intende approfondire le tematiche legate al welfare aziendale e essere un hub di conoscenze, a livello nazionale ed internazionale, per le aziende, le istituzioni pubbliche e le associazioni interessate all'argomento.
Fondazione Cariplo e Compagnia di San Paolo presentano "Evoluzioni. Transizione digitale nell'economia sociale", un nuovo bando dedicato al supporto e al rafforzamento del processo di transizione digitale per le realtà del Terzo Settore. In totale sono stanziati 1,8 milioni di euro. C'è tempo fino al 22 aprile per candidarsi.
Se nel settore privato sarà possibile accedere allo smart working in regime semplificato fino al 30 giugno, nel Pubblico la modalità ordinaria di lavoro è già tornata a essere quella in presenza. Per le Pubbliche Amministrazione c'è bisogno di un grande salto culturale per cogliere l'innovazione che il lavoro agile può produrre.
TreCuori, società benefit che opera sul mercato del welfare aziendale, ha ideato dei buoni spesa che i dipendenti delle imprese che fanno welfare possono utilizzare per acquistare beni e servizi. La peculiarità? Sono spendibili nei negozi e nelle piccole attività commerciali del proprio territorio, e non solo nelle grandi catene o sui siti di e-commerce.
Alceste Santuari, Professore associato di Diritto dell'Economia dell'Università di Bologna, ha pubblicato un volume dedicato al Budget di Salute e al ruolo che questo strumento potrebbe avere nell'ambito del sostegno alla non autosufficienza. Il libro, edito da FrancoAngeli, è disponibile in open access.
I problemi legati alla salute mentale sono cresciuti negli ultimi due anni, spingendo diverse imprese a investire per tutelare i propri dipendenti. Ma ci possiamo aspettare un impegno simile anche superata l'emergenza? Ne abbiamo parlato con alcuni esperti del tema.
Realizzando "A Brave New Europe" ci siamo accorti che la Politica di coesione europea non è cosa nota ai più e, soprattutto, che quando si parla di “Unione Europea” si scatena il tifo. Per questo ci piacerebbe capire meglio qual è la percezione delle persone su questi temi per migliorare il nostro progetto. Ci dai una mano partecipando a un breve sondaggio?
Nel sesto approfondimento di ABNE, il progetto che stiamo realizzando con Slow News per raccontare cos'è e come funziona la Politica di coesione europea, si affronta il tema della digitalizzazione del Terzo Settore guardando all'esperienza del capoluogo piemontese, che negli ultimi anni si è rivelato un grande laboratorio di innovazione (anche) per il mondo non profit (anche) sul digitale.
Secondo una recente indagine dell'INAPP circa 7,2 milioni di lavoratori stanno sperimentando lo smart working in Italia. In molti vorrebbero continuare a svolgere la loro attività in "modalità agile" nel prossimo futuro, ma per i dipendenti delle micro e piccole imprese le possibilità sono limitate.
Dagli inizi degli anni Novanta le Fondazioni di origine bancaria hanno erogato circa 26 miliardi di euro supportando Terzo settore, enti locali, istituzioni scolastiche, università e centri di ricerca. Da dove vengono queste risorse? Come spiegato da Itinerari Previdenziali, l'investimento del patrimonio consente a questi enti privati senza fini di lucro di perseguire la mission a loro affidata dal legislatore. Diamo uno sguardo a come si è evoluta la sua gestione.
Alcuni dei più noti approfondimenti dedicati al welfare aziendale mettono in luce come la corretta comunicazione del piano ai dipendenti e ai collaboratori dell'impresa sia essenziale. Sulla stessa linea è la Prassi di Riferimento UNI 103:2021, che evidenzia come senza il giusto coinvolgimento dei beneficiari si rischi un fallimento. Valentino Santoni ci aiuta ad approfondire questo tema, poco trattato ma molto importante per lo sviluppo del welfare aziendale.