#ImpreseInnovative

Le imprese possono essere attori fondamentali per la promozione di un futuro sostenibile. Ne sono un esempio l’impegno nella filantropia d’impresa e le iniziative di welfare aziendale, ma anche lo sviluppo di nuovi modi di lavorare, come smart working e coworking. Approfondisci il Goal 9 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Un emendamento all'ultima versione del Decreto Aiuti bis prevede il raddoppio a 516 euro della soglia "defiscalizzata" dei fringe benefit. Inoltre sarà introdotta la possibilità di utilizzare queste cifre anche per pagare le utenze di acqua, luce e gas. Una previsione importante per le imprese che investono nel welfare aziendale, che permetterà di replicare quanto fatto nel 2020 e nel 2021.
"17 storie per il 2030" è un progetto promosso dalla Fondazione Unipolis per raccogliere storie propositive, raccontarle tramite podcast e favorire così il raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Un'immersione in un desiderio comune di cambiamento e nella voglia di dare voce a un futuro diverso. Ce ne parlano Laura Baiesi e Elisa Paluan.
Una ricerca di AICCON indaga il rapporto tra i cooperatori sociali under 35 e il tema del lavoro. I dati indicano l'importanza di avere ambienti di lavoro "sani", opportunità di conciliazione e salari adeguati, ma anche la presenza di una forte aspirazione al cambiamento e il desiderio di essere protagonisti della trasformazione sociale.
Banca Etica ha presentato un rapporto di ricerca che descrive le condizioni economiche e di accesso al credito del Terzo Settore, individuando punti forza e criticità croniche come la difficoltà nell'accesso al credito e perduranti disuguaglianze territoriali.
A Milano la Fondazione Bracco ha festeggiato i primi 10 anni del suo programma pluriennale multidisciplinare rivolto alla formazione dei giovani. Al centro delle riflessioni l'inclusività e la promozione dell'accesso femminile al mondo STEM.
Secondo una ricerca di Variazioni, oltre la metà delle imprese è già preparata alla fine del regime semplificato per il lavoro agile. Il 55% delle aziende ha infatti predisposto un accordo o un regolamento interno che stabilisce le regole dello smart working mentre il 39% vuole farlo farlo entro fine agosto.
L'acceleratore intende sostenere realtà capaci di sviluppare soluzioni e modelli scalabili, in grado di cambiare il sistema di welfare a livello nazionale e internazionale. Il progetto è promosso da CDP Venture Capital SGR insieme a SocialFare e a|cube, e grazie a un'ampia compagine di partner sostenitori. C'è tempo fino al 2 ottobre per candidarsi.
Avere accesso a internet è fondamentale per poter esercitare pienamente i propri diritti, ma in Italia sono ancora troppe le persone che non hanno i mezzi per poterlo fare. A Torino il progetto DigitALL dell'Ufficio Pio si è posto l’obiettivo di fornire gli strumenti materiali e immateriali alle famiglie a più basso reddito per poter superare questo divario.
Sono sempre di più le imprese che promuovono e organizzano attività di volontariato per i propri dipendenti durante l'orario di lavoro. Per questo Terzjus, in collaborazione con Eudaimon e Fondazione Roche, ha promosso una ricerca per capire le opportunità che questo strumento offre all'organizzazione, ai suoi collaboratori e al Terzo Settore.
Social Impact Agenda per l’Italia sta realizzando una serie di paper per capire i nessi possibili tra il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e la finanza a impatto. In questo articolo vi raccontiamo il secondo approfondimento curato da Giuseppe Guerini, dedicato all'evoluzione dei modelli di cura e assistenza sociale.
Grazie ad un accordo siglato tra il gruppo bancario guidato da Carlo Messina e le rappresentanze sindacali, tutte le prestazioni a tutela della genitorialità previste dalla contrattazione aziendale saranno accessibili anche alle unioni civili, alle convivenze di fatto e ai genitori che si prendono curano dei figli del proprio o della propria partner.
Previsto un finanziamento di 50 milioni di euro per promuovere misure e azioni di welfare aziendale per agevolare il rientro al lavoro delle madri, favorire la natalità e il incentivare il work-life balance. Si tratta di un'iniziativa importante, anche se la logica di fondo del bando è discutibile. Ci si potrà candidare fino al prossimo 30 settembre.
Il report curato da Secondo Welfare mette in evidenza come i giovani tra i 15 e i 34 anni risultino tra i più colpiti dagli effetti sociali del Covid-19. Alla luce dei dati raccolti, la Fondazione CR Biella ha scelto di lanciare una call di coprogettazione territoriale che porterà all’avvio di nuove iniziative a loro dedicate.
Nell'ottavo approfondimento di ABNE, il progetto che stiamo realizzando con Slow News per raccontare cos'è e come funziona la Politica di coesione europea, si parla di un welfare aziendale insolito nato grazie alle risorse europee.
L'Osservatorio di Edenred Italia descrive le scelte e i consumi di imprese e lavoratori in materia di welfare aziendale nel 2021. Le misure e i benefit delle imprese sono diventati sempre più rilevanti in tema di sostegno al reddito e integrazione della retribuzione. La loro dimensione sociale non è però passata in secondo piano. Ce ne parla Valentino Santoni.
Regione Veneto, attraverso i suoi enti strumentali Veneto Welfare e Veneto Lavoro, ha promosso un bando per incentivare l'adesione alla previdenza complementare. L'iniziativa, per la quale sono stati stanziati 100.000 euro, è rivolta ai fondi negoziali accreditati da Regione Veneto.
Il programma dell’acceleratore internazionale di startup Plug and Play si rivolge alle realtà fondate da donne. L’obiettivo è quello di offrire uno strumento per affrontare il divario di genere che persiste nel mondo del lavoro.
Con la recente approvazione del Family Act, il Parlamento si è impegnato a introdurre nuove opportunità per le imprese che investono nel welfare. Inoltre nell'attribuzione delle risorse del PNRR si terrà conto anche dell'impegno delle aziende in materia di conciliazione e inclusione. Ce ne parla Valentino Santoni.