#Partnership

La collaborazione per il raggiungimento di obiettivi comuni è l’essenza del secondo welfare. Ecco perché ci occupiamo di partnership pubblico-privato, innovazione sociale, cooperazionecoprogettazione. Approfondisci il Goal 17 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Il cosiddetto "bando borghi" finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza stanzia 1 miliardo di euro per contrastare lo spopolamento dei piccoli Comuni. Per alcuni lo strumento "è una lotteria" con evidenti limiti, mentre altri lo considerano un'opportunità preziosa che "ha attivato energie positive" dando vita a partnership che guardano al futuro. Ne parliamo nella nostra inchiesta per Buone Notizie.
In che modo l'innovazione sociale può aiutarci ad affrontare i cambiamenti in atto nel nostro Paese? Lo abbiamo chiesto a Alessandro Sancino, professore di Economia Aziendale dell’Università di Milano-Bicocca, che è recentemente intervenuto a un incontro sul tema organizzato dal JRC della Commissione Europea durante il Social Innovation Campus di Fondazione Triulza.
Dagli inizi degli anni Novanta le Fondazioni di origine bancaria hanno erogato circa 26 miliardi di euro supportando Terzo settore, enti locali, istituzioni scolastiche, università e centri di ricerca. Da dove vengono queste risorse? Come spiegato da Itinerari Previdenziali, l'investimento del patrimonio consente a questi enti privati senza fini di lucro di perseguire la mission a loro affidata dal legislatore. Diamo uno sguardo a come si è evoluta la sua gestione.
Molte Pubbliche Amministrazioni aspirano alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ma spesso le loro competenze non sono sufficienti neanche per presentare correttamente i progetti. Per questo su diversi territori le Fondazioni di origine bancaria stanno sviluppando programmi per sostenere gli enti locali in questa fase cruciale.
Sull’ultimo numero della Rivista Politiche Sociali/Social Policies Gianluca Busilacchi, Giovanni Gallo e Matteo Luppi riflettono sui limiti della misura, che persistono a tre anni dalla sua approvazione. Di seguito gli autori ci propongono una sintesi del loro lavoro di analisi, riguardante gli aspetti di condizionalità richiesti per l’accesso e quelli legati alla sua concreta implementazione.
Il portale di documentazione digitale, realizzato insieme a TechSoup, raccoglie documenti utili ad approfondire le attività di enti filantropici italiani, europei e internazionali. Una comunità di pratica e conoscenza, che vuole diventare un luogo vivo dove saperi e informazioni circolano liberamente.
Il digitale permette di collaborare a distanza, ridurre i tempi di spostamento, incastrare momenti di incontro in giornate dense. Ma rischia anche di rendere discontinui i processi di formazione, condivisione o partecipazione. La possibilità di restare in contatto e di "agganciare" e "riagganciare" il gruppo di lavoro è quindi un elemento fondamentale. Ne discutono Andrea Bacicchi e Graziano Maino a partire dall'esperienza del percorso laboratoriale "In partnership per lo sviluppo locale".
Impact4Coop è il nome del fondo nato dalla collaborazione tra Fondazione Cariplo e Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e si pone come una risposta agli effetti negativi della pandemia sulle cooperative sociali. Lo stanziamento di 1,2 milioni di euro permetterà un rafforzamento del settore cooperativo in termini occupazionali e di impatto generato attraverso i servizi.
Luca Davico, curatore del Rapporto Giorgio Rota, ci propone alcuni dati relativi all'impatto della pandemia sul nostro Paese e, in particolare, sul sistema sanitario. In merito, oltre ai morti per Covid-19 preoccupa la crescita dei decessi legati ad altre patologie. Sorprende infatti che nel primo semestre del 2020 il numero di prestazioni sanitarie erogate dal SSN si è ridotto in Italia del 41% rispetto all'anno precedente.
Ministero dell'Innovazione Tecnologica, Ministero dell'Economica e ACRI hanno hanno definito il funzionamento dello strumento che finanzierà progetti per accrescere e migliorare le competenze digitali degli italiani. Prevede un investimento complessivo di 350 milioni di euro da parte delle Fondazioni di origine bancaria ed è realizzato mutuando il modello del Fondo per il contrasto alla povertà educativa.
Una ricerca condotta dalla Fondazione L'Albero della Vita e dall'Università degli Studi di Palermo rivela come le conseguenze della pandemia abbiano colpito duramente le famiglie e i minori. Ora servono partnership forti in grado di stimolare la sinergia tra Pubblico e privato per contrastare la povertà educativa e rafforzare i servizi socio-educativi.