Secondo gli ultimi dati ISTAT, in Italia quasi 4 minori su 10 non praticano alcuno sport, mentre oltre il 70% non ha mai visitato una biblioteca. Questa mancanza di accesso ad attività educative e ricreative non solo limita le opportunità di crescita, ma contribuisce anche ad ampliare il divario sociale, aumentando il rischio di emarginazione.
È per colmare questa lacuna che è nato “Sport Never Stop” progetto volto a contrastare la povertà educativa e prevenire la criminalità attraverso lo sport che è stato presentato oggi a Milano. Promosso da Fondazione L’Albero della Vita ETS e Fondazione Conad ETS, “Sport Never Stop” intende offrire ai bambini occasioni concrete di inclusione e sviluppo, attraverso lo sport e l’educazione, per costruire un futuro più equo e accessibile a tutti.
L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, coinvolgerà oltre 1.500 bambini tra i 6 e i 10 anni in otto città italiane (Milano, Bergamo, Genova, Venezia, Perugia, Napoli, Catanzaro e Brindisi), offrendo percorsi sportivi gratuiti e laboratori educativi sui valori dello sport e una sana alimentazione.
“Sport Never Stop” mira a garantire ai più piccoli occasioni di crescita e socialità, allontanandoli dalle difficoltà dei contesti più fragili. Oltre alle attività sportive personalizzate, i bambini parteciperanno a percorsi didattici su corretta alimentazione e sviluppo personale, arricchiti da testimonianze di atleti ed esperti. Il progetto si basa su una stretta collaborazione tra Istituzioni, Scuole e Terzo Settore, con l’obiettivo di costruire un futuro migliore per tanti bambini.