#Istruzione

È fondamentale mantenere l’attenzione su temi come la povertà educativa e l’inclusione scolastica, anche di ragazzi con disabilità. Tra le altre cose, ci occupiamo di servizi per la prima infanzia con il nostro Focus “ZeroSei”. Approfondisci il Goal 4 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Alla luce dei primi risultati del progetto Nova Schol@ proviamo capire se e quanto la digitalizzazione della scuola sia in grado di determinare inclusività e sviluppo sociale dentro e fuori gli istituti italiani. Un primo sguardo a numeri, dati e informazioni che abbiamo raccolto in un anno di ricerca sul campo.
Ogni anno assistiamo a dibattiti di vario genere sui livelli di preparazione raggiunti dagli studenti italiani in occasione delle Prove INVALSI. Restano invece nell’ombra tante informazioni che permetterebbero di conoscere e valutare aspetti importanti per migliorare la nostra scuola. Proviamo a fare il punto su questi dati “dimenticati”.
Un’analisi delle principali politiche, italiane ed europee, che influenzano la digitalizzazione del nostro sistema scolastico. Il paradigma è cambiato, riusciremo a stare al passo degli standard europei senza lasciare indietro nessuno?
Dal dibattito scientifico pre-pandemico alla didattica a distanza imposta dal Covid, fino ai nuovi orizzonti aperti dalle intelligenze artificiali: parliamo di come la digitalizzazione stia impattando sul sistema scolastico italiano, tra rischi e opportunità.
La digitalizzazione è essenziale per lo sviluppo delle imprese ed è al centro del dibattito pubblico in Europa. Ma è ancora scarsamente considerata in Italia, dove si registrano poche competenze in questo campo. Cosa ne pensano le imprese? Quali profili saranno più richiesti nei prossimi anni?
Il progetto guidato dalla Cooperativa Sumo e sostenuto da Con i Bambini lancia una call per selezionare progetti innovativi rivolti all'infanzia da realizzare in Comuni del Veneto in cui mancano servizi dedicati alla fascia 0-3 anni. È previsto un percorso di accompagnamento e accelerazione, oltre a un contributo fino a 20.000 euro per le idee più innovative.
Questo programma educativo nato negli Stati Uniti è stato adottato dall’Università degli Studi di Milano insieme alla Casa di Reclusione di Bollate, dove i detenuti possono svolgere la funzione di tutor nei confronti di studenti in difficoltà. Un'iniziativa che ha risvolti interessanti dentro e fuori dal carcere.
È il tema del Rapporto annuale di Labsus, che ha scelto di concentrarsi sulle scuole come beni comuni e sul ruolo dell'amministrazione condivisa nel sistema educativo italiano.
È il titolo del primo Rapporto Disuguaglianze di Fondazione Cariplo che, spaziando dalla dimensione nazionale a quella locale, propone molti dati e diverse dinamiche su cui riflettere. E spiega perché il tema delle diseguaglianze non può più essere ignorato.
L'obiettivo è quello di dare una traduzione a espressioni nate nel contesto anglosassone come "colorismo", "razzismo sistemico", o "diversità e inclusione". E fornire una cassetta degli attrezzi per parlare di razzismo e questioni razziali anche in Italia.
La figura professionale nata nell'ambito del progetto InRete ha permesso di innovare le strategie di contrasto alla povertà educativa sul territorio di Forlì e comprensorio. Data la sua efficacia, è stata oggetto di un percorso di modellizzazione. E adesso si cercherà di infrastrutturarne la funzione grazie al nuovo progetto "Relazioni Generative" sostenuto da Con I Bambini.
Percorsi di secondo welfare, grazie al sostegno di Bolton Hope Foundation, sta realizzando una ricerca in tre scuole per comprendere come l'innovazione digitale della didattica può favorire l’inclusione sociale. Vi raccontiamo come è nato questo progetto, come sarà realizzato e quali risultati intende raggiungere.
A novembre è partito “Bella storia. La tua”, il percorso di crescita personale e culturale dedicato a 50 giovani da Campania e Calabria promosso e ideato da Fondazione Unipolis. Il suo obiettivo? Sperimentare nuove pratiche di sostegno a giovani promettenti provenienti da contesti fragili. Elisa Paluan ci racconta cosa è emerso dai primi incontri coi partecipanti, dove si sono iniziate a scorgere vie di sviluppo per accompagnare ragazze e ragazzi nel diventare protagonisti del proprio cambiamento.
Il numero 3/2022 di Politiche Sociali/Social Policies dedica un focus al tema del contrasto della povertà educativa minorile. I saggi pubblicati analizzano le dimensioni statistiche del fenomeno, le opportunità e le fragilità del quadro strategico di riferimento degli interventi, ma anche le caratteristiche di alcuni progetti e gli approcci metodologici impiegati per valutare il loro impatto sociale.
Abbiamo analizzato le parole pronunciate dalla Presidente del Consiglio davanti al Parlamento per chiedere la fiducia. Lo abbiamo fatto andando ad approfondire gli aspetti sociali che, già prima delle elezioni, avevamo individuato come prioritari per il nostro Paese.
I principali media hanno raccontato il Rapporto fermandosi spesso alle già note statistiche sulla povertà in Italia. Meno attenzione è invece stata dedicata a quelli che probabilmente sono gli aspetti più interessanti: dati raccolti da quasi 2.800 Centri di Ascolto Caritas, le ricerche originali sulla povertà ereditaria e intergenerazionale e l'indagine sulla transizione scuola-lavoro dei giovani che vivono in famiglie in difficoltà.
Online le call di “Futura” e “Onlife”, che mettono a disposizione 13 milioni di euro per accrescere le competenze digitali di donne e NEET. In totale il Fondo stanzierà 350 milioni di euro fino al 2026 per finanziare progetti che possano accompagnare il Paese verso la transizione digitale