terzo settore

Il 20 e 21 novembre Roma ospita la seconda edizione de “Il Fattore Economia Sociale”, evento promosso da INAPP, La Sapienza e Consorzio Idee in Rete. Due giornate di confronto tra realtà della ricerca, imprese, istituzioni e cittadini per esplorare i temi cruciali dell’economia sociale e tracciare nuove prospettive di sviluppo.
Per colmare il divario finanziario che ci separa dal raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile serve un cambio di paradigma. Partire dalla fiducia nelle organizzazioni che vengono supportate, finanziariamente e non, può essere la soluzione per liberare il potenziale del “capitale catalitico”.
A Brescia Est, SWING sperimenta un nuovo modello di welfare che mette in connessione persone, famiglie, servizi e territori, per costruire un futuro in cui invecchiare bene è un diritto e una possibilità reale per tutti.
La prima versione del documento rilasciato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze tracce un perimetro dell'economia sociale e offre indicazioni su strumenti, strutture e aree di intervento. Un passo importante che dà sistematicità e direzione al settore, grazie a un riconoscimento politico che può dare maggiore concretezza alle sperimentazioni locali.
Uno spazio di ascolto e partecipazione, frutto di un lavoro di co-progettazione ideato dalla Rete Italiana di Cultura Popolare, tra i progetti del dossier di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.
Può essere la chiave per la costruzione di nuove infrastrutture civiche e benessere comunitario. Ma occorre riflettere sulla tensione tra missione e compliance per delineare vere traiettorie strategiche necessarie all'innovazione culturale dei sistemi di welfare locale.
Ha provato a misurarlo un’indagine di Fondazione Paideia e Doxa, presentata a Torino a fine settembre nell’ambito del Festival di Paideia. Scoprendo - tra le altre cose - che l'impatto sulle donne è molto più significativo che sugli uomini.
Il percorso del progetto Padova Social Welfare District, inizialmente sostenuto dal Fondo per l’Innovazione sociale, dice molto delle sfide legate a welfare e digitale. In questi anni, non tutto è andato secondo i piani del Comune veneto, ma sono stati raggiunti risultati interessanti. E non è detto che in futuro non arrivino nuovi fondi…
Una revisione sistematica della letteratura sul contributo del Terzo Settore nel contrasto alla povertà ci restituisce un contributo rilevante di innovazione e prossimità, in particolare grazie a volontarie e volontari. Dinamiche positive che però portano con sé anche alcuni rischi.
Grazie al supporto dell’Università di Firenze, il progetto Non Profit Digital Leaders misurerà l’impatto che le proprie attività formative avranno sulle organizzazioni partner. Un modo per verificare la validità dell’approccio e cercare di scalarlo a vantaggio di tutto il sistema non profit italiano.