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#LavoroDignitoso

La promozione e la protezione del lavoro sono al centro del nostro Focus “Welfare e contrattazione”. Inoltre seguiamo regolarmente gli sviluppi del mondo del lavoro nelle aziende e nel Terzo Settore. Approfondisci il Goal 8 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

La diminuzione delle emissioni prevista dal Green Deal europeo chiede alle istituzioni nazionali e regionali di trovare soluzioni adeguate per affrontare gli effetti occupazionali e sociali. Regione Lombardia ha recentemente adottato un piano dedicato, che andrà implementato attraverso una governance il più possibile partecipata e collaborativa.
Sul magazine "Prospettive" di Mefop, Valentino Santoni analizza lo sviluppo del welfare integrativo per professionisti e autonomi da parte delle casse di previdenza, ma anche di organizzazioni di rappresentanza e studi professionali.
Come migliorare il reddito di cittadinanza? Disegnando con cura gli incentivi e investendo nelle politiche e nei servizi pubblici al lavoro. E poi riflettendo sulle caratteristiche dei beneficiari: il livello di istruzione e di qualifiche è basso, mancano lavori congrui. Il PNRR potrebbe essere d'aiuto.
La Legge di Bilancio del 2023 non ha previsto novità in tema di welfare aziendale. La normativa dovrebbe però essere perfezionata per valorizzare il valore sociale di questi interventi. Abbiamo avanzato alcune proposte in merito.
La riduzione dell'orario di lavoro ha un impatto positivo sulle vite delle persone. Ma bisogna tenere in considerazione il lavoro di cura non retribuito, e promuovere una cultura della condivisione dei carichi di cura. Altrimenti i vantaggi della misura non saranno equi.
La sociologa Laura Zanfrini riflette sulle condizioni dei lavoratori stranieri in Italia. E su cosa si potrebbe fare per migliorarle, anche grazie agli attori del secondo welfare.
Le crisi hanno sempre molte facce. Per questo la transizione ecologica necessaria per affrontare il cambiamento climatico deve essere attuata considerando le crescenti diseguaglianze sociali, partendo ad esempio dal tema del lavoro. E, in quest'ottica, un'attenzione particolare va dedicata alla condizione delle donne.
Secondo Alessandro Rosina serve un cambiamento culturale che li responsabilizzi rendendoli più “cittadini attivi” e meno “figli a carico”. Questo passa però dal rafforzamento e allargamento di investimenti che li aiutino a sperimentarsi e ad essere riconosciuti come soggetti attivi in grado di prendere decisioni responsabili.
Nel settore della logistica sono impiegati moltissimi stranieri, che lavorano in condizioni dure e il più delle volte discutibili. La loro dignità tuttavia non riguarda solo il luogo di lavoro ma anche il contesto in cui vivono: avere luoghi e strumenti per far dialogare i vari stakeholder territoriali è quindi prioritario.
Nel corso del 2023 gli attuali percettori del Reddito di Cittadinanza verranno divisi in due gruppi, occupabili e non occupabili, che determineranno se e per quanto potranno continuare a percepire la misura. Secondo Cristiano Gori i criteri adottati dal Governo Meloni appaiono però "sbilenchi" e "mal congegnati".
Ollipay consente di spendere i fringe benefit di welfare aziendale presso attività e servizi di prossimità, valorizzando così il circuito commerciale locale. Valentino Santoni ci racconta come funziona.