Italia

Alcuni dicono che è nei momenti di crisi, nelle difficoltà, che vengono fuori le idee migliori, le innovazioni più coraggiose. Certamente è proprio in questo periodo che si è resa evidente l’Italia migliore: quella fatta di tanti piccoli e grandi gesti spontanei di solidarietà. Un misto di generosità e di creatività, di orgoglio e di ingegno che è diventato capace di rispondere, nella sanità come nel welfare, a nuovi problemi, con nuove soluzioni.
Emergenze e disastri possono anche condurre a scatti di solidarietà collettiva durevole nel tempo, a salti di qualità nel modo in cui le comunità politiche si tengono insieme e organizzano la collaborazione sociale. È questo il pensiero espresso da Maurizio Ferrera, docente dell'Università di Milano e supervisore scientifico del nostro Laboratorio, in questo interessante articolo uscito all'interno del Corriere della Sera.
Anche Andrea Silvestri, Segretario Generale di Fondazione CRC, partecipa al dibattito sul futuro del Terzo Settore italiano aperto dall'articolo di Carola Carazzone. Silvestri, in particolare, riflette del ruolo che possono giocare le fondazioni di origine bancaria sostenendo progetti che generino vera innovazione sociale e favorendo il capacity building delle organizzazioni del Terzo Settore per attrarre investimenti strategici.
Itinerari Previdenziali ha creato nel 2017 un Tavolo di Lavoro per discutere delle sfide e delle opportunità legate alla Long Term Care. I contributi condivisi nel Tavolo sono stati riuniti in un Quaderno di Approfondimento che vuole rappresentare un punto di partenza per una proposta organica per la copertura della non autosufficienza. In quanto articolo vi proponiamo una sintesi dei lavori a cui ha partecipato anche il nostro Laboratorio.
Anche a livello europeo cresce l'importanza del ruolo di cura delle famiglie per le persone fragili e anziane al loro interno. Emerge in particolare la centralità del caregiver, persona di riferimento nella famiglia per la rete di aiuti. Per questo COFACE, rete europea di associazioni familiari accreditata presso l'Unione Europea, ha presentato al Consiglio Economico ed Europeo delle Nazioni Unite un documento che fa il punto sul tema.
"Salute e persona: nella formazione, nel lavoro e nel welfare" è un e-book di ADAPT, curato da Silvia Bruzzone, che tratta con un approccio trasversale e interdisciplinare la complessa questione della tutela della salute sul luogo di lavoro. La pubblicazione include contributi su svariati temi: dal collocamento mirato, alla contrattazione collettiva, al welfare aziendale e contrattuale, fino al disability management.
Il 21 marzo a Salerno, nel corso del convegno "Da Antonio Genovesi al secondo welfare", è stato presentato il Terzo Rapporto sul secondo welfare, successivamente commentato da Paolo Venturi. Con la sua riflessione il direttore di AICCON ha aiutato a comprendere meglio il ruolo che va assumendo il secondo welfare nel nostro Paese e permesso di cogliere in maniera più profonda alcune dinamiche che lo contraddistinguono.
Caritas Italiana ha diffuso i risultati del Primo Rapporto di valutazione sull'impatto del SIA nell'ambito dei servizi Caritas. La ricerca ha coinvolto operatori Caritas, assistenti sociali e beneficiari del SIA in una valutazione dell'efficacia della misura e nella descrizione del complesso sistema creatosi sul territorio tra servizi sociali pubblici e sistema Caritas al fine di garantire l'implementazione del SIA.
In vista delle elezioni del 4 marzo il gruppo di ricerca di Percorsi di secondo welfare ha analizzato i programmi dei principali partiti prendendo in esame alcuni temi a cavallo tra primo e secondo welfare. In questa prospettiva sono stati svolti quattro approfondimenti su: sostegno alla famiglia, contrasto alla povertà, sviluppo del welfare aziendale e contrattuale, misure per la non autosufficienza. Speriamo possano essere utili a votare con maggiore consapevolezza.
Proseguendo l'analisi di contesto sull'immigrazione che vi abbiamo proposto nei giorni scorsi, ci soffermiamo con questo approfondimento sul tema specifico dei flussi migratori con un'analisi dettagliata relativa al nostro Paese. In particolare, in questo articolo Luciano Pallini riprende e analizza i dati relativi al numero di sbarchi avvenuti in Italia negli ultimi anni, il numero di richieste di asilo e di protezione internazionale e i risultati del sistema degli SPRAR.
In vista delle prossime elezioni politiche vi proponiamo il terzo di una serie di approfondimenti tematici che prendono in esame le proposte delle principali forze in campo in alcuni degli ambiti di policy più rilevanti per la ricalibratura del nostro sistema di protezione sociale, fra primo e secondo welfare. In questo articolo analizziamo le posizioni in materia di welfare aziendale.
Il 22 febbraio a Milano, nel corso dell'incontro "Storie di persone. Dal 1816", la Fondazione Cariplo ha presentato le attività che la vedranno impegnata nel corso del 2018, e per cui saranno stanziati complessivamente 184 milioni di euro. L'evento, a cui hanno partecipato oltre 400 persone, è stato anche l'occasione di raccontare l'attività di rebranding avviata dalla fondazione milanese, che ha permesso di riflettere su una storia di filantropia che dura da più di 200 anni.
Il tema dell'immigrazione divide le opinioni pubbliche di tutti i Paesi verso i quali si indirizzano recenti, imponenti flussi migratori. L'Italia non fa eccezione: ci si divide in base alla maggior o minore conformità dei diversi giudizi, all'insegnamento della religione, agli ideali politici e culturali. Attraverso l'analisi di Luciano Pallini, vi proponiamo una riflessione utile ad inquadrare il tema in tutta la sua complessità a cui seguirà, nei prossimi giorni, un approfondimento specifico sul fenomeno delle migrazioni.
Nuovi dati Istat mettono in luce la crescita e le trasformazioni del mondo non profit. Aumentano le organizzazioni, aumentano i volontari e aumentano anche i dipendenti sebbene alcuni settori come la promozione del volontariato, l'ambiente e l'istruzione siano in calo. I nuovi dati consentono di avere una visione più precisa e aggiornata di un mondo in rapida evoluzione e favorire decisioni empiricamente fondate.
Sebbene sia poco noto, le persone senza fissa dimora hanno il diritto alla residenza presso il Comune in cui si trovano più spesso, che permette loro di accedere ai servizi sociali, iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale, ottenere gratuito patrocinio, aprire una partita IVA e iscriversi ai registri elettorali. Fio.PSD e Avvocato di Strada hanno lanciato un appello per chiedere il rispetto di questo diritto. E la relativa possibilità di votare.
In questo articolo vi presentiamo i primi risultati di una ricerca avviata nel giugno 2017, e ancora in corso di realizzazione, sull'attuazione dell'alternanza scuola-lavoro nelle Marche. Lo studio raccoglie e analizza il punto di vista di chi lavora nelle scuole attraverso 30 interviste qualitative con docenti, tutori e responsabili dell'alternanza di 15 istituti di diverso indirizzo (professionale, tecnico, liceale) di tutte le province della regione Marche.
A Trieste il Comune, l'Azienda sanitaria, l'ATER, le organizzazioni di Terzo Settore e i cittadini si sono messi insieme per realizzare interventi di empowerment in 13 microaree della città corrispondenti a comprensori di edilizia popolare ad alta densità abitativa. In ciascuna area è nata una sede dove si sviluppano idee e servizi che aiutano a costruire comunità in grado di identificare i propri bisogni e attivarsi per rispondervi.
Nella Gazzetta Ufficiale del 21 dicembre 2017 è stato pubblicato il decreto interministeriale che istituisce la Carta dei diritti e doveri degli studenti che compiono un percorso di Alternanza Scuola-Lavoro. Inoltre, nel corso del mese di gennaio 2018, il Miur ha fondato un Osservatorio che si occuperà di monitorare la qualità di tali percorsi. Si tratta di due strumenti fondamentali per il futuro dell'Alternanza. In questo articolo vi spieghiamo a cosa servono e come funzionano.
Innovazione sociale, digitalizzazione, tecnologia, web, trasformazioni nella didattica. Questi sono alcuni dei temi affrontati in "Didatticaduepuntozero. Scenari di didattica digitale condivisa", opera curata da Alberto Panzarasa e scaricabile liberamente in licenza Creative Commons. Il testo è finalizzato a far comprendere le potenzialità delle tecnologie digitali nella didattica, partendo dall'esperienza di formatori con anni di esperienza nel settore.
In questo articolo pubblicato sul numero 6/2017 della rivista Welfare Oggi, si approfondisce il tema della cura e del sostegno alla persone anziane. Di fronte alla prospettiva di un progressivo aumento della speranza di vita, sembra necessario costruire una società sempre più a misura di anziano. Questo significa agire su una pluralità di dimensioni: condizioni abitative, mobilità, spazi pubblici, ambiente, tecnologie, partecipazione, apprendimento, tariffe, sicurezza, lavoro, comunicazione.
Nati storicamente come centri di raccolta delle istanze politiche e sociali dei cittadini, i quartieri bolognesi nell’ultimo decennio hanno progressivamente perso molte funzioni gestionali poichè ricollocate a livello centrale. Recentemente hanno tuttavia accentuato i propri poteri consultivi e di rappresentanza, caratterizzandosi come luoghi della partecipazione in cui promuovere, anche con l'ausilio di nuove modalità sociali e tecnologiche, la presenza e il coinvolgimento della cittadinanza e di tutte le realtà del territorio.
Generare nuovo welfare partendo dalle idee di giovani innovatori. È questo lo spirito di "Welfare che impresa", il concorso promosso da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Golinelli, Fondazione SNAM e UBI Banca che il 16 gennaio ha premiato 5 startup che hanno investito in mappatura del Terzo settore, agricoltura sociale, turismo sostenibile, architettura con materiali di recupero e sviluppo di tecnologie informatiche.
In occasione della 104esima "Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato", celebrata domenica 14 gennaio 2018, facciamo il punto sulle iniziative promosse da alcune delle maggiori Fondazioni italiane attraverso il bando "Never Alone". Come vedremo, il progetto si propone di promuovere interventi volti a favorire l'autonomia e l'inclusione dei giovani migranti arrivati in Italia negli ultimi anni. Ce ne parla Francesca Prunotto.