Rassegna Stampa

Su lavoce.info Elisa Brini, Emmanuele Pavolini e Stefani Scherer spiegano che le misure per la natalità in Legge di bilancio avranno molto probabilmente un effetto limitato.
Sempre più aziende scelgono di perseguire la sostenibilità. Un ottimo esempio di questa nuova sensibilità è il welfare aziendale, specialmente quando coinvolge gli attori del territorio. Ne parla Valentino Santoni per Fondazione Lottomatica.
Assegno unico aumentato, bonus nidi rafforzati, decontribuzioni e deduzioni per le assunzioni delle madri e un mese aggiuntivo di congedo parentale. Ecco la nostra rassegna stampa mirata sulle misure a sostegno della natalità e delle famiglie con figli.
Il giornale dedica un approfondimento ai dati contenuti nel Rapporto annuale 2023 di OsservaBiella e al focus tematico sugli anziani fragili e non autosufficienti. I documenti sono stati presentati questa settimana nel corso di una tavola rotonda.
La digitalizzazione avanza e le competenze digitali diventano sempre più cruciali per evitare che la tecnologia escluda. Spesso, proprio chi è già escluso.
A Pisa le persone senza dimora vengono aiutate a lasciare la strada grazie all’approccio housing first. Un cambio di paradigma, sostenuto anche dalla politica di coesione Ue.
In provincia di Chieti, c’è una Residenza sanitaria assistenziale (Rsa) che, grazie ai fondi di coesione UE, applica i principi del metodo Montessori alla cura delle persone anziane. Ne parla Gabriele Cruciata con un reportage per Slow News, parte del progetto ABNE.
In teoria la Puglia e i Balcani distano solo poche ore di navigazione, in pratica ci vuole quasi un giorno di spostamento. L'UE ha cercato di migliorare le connessioni, con risultati talvolta ostacolati dalla situazione politica. Ne ha parlato Filippo Menci su L'Essenziale.
La povertà alimentare in Italia è un problema, che riguarda da vicino bambine e bambini. La scuola potrebbe essere il luogo giusto dove affrontarla, anche grazie ai fondi europei. Ma la sfida va giocata ora.
In Veneto i fondi di coesione Ue vengono usati per promuovere benessere e formazione delle lavoratrici e, al tempo stesso, anche per valorizzare il commercio di vicinato. Un progetto dal triplice valore, che però ha trovato qualche difficoltà nel farsi conoscere.
L'Unione Europea regola l'uso delle IA con l'AI Act, classificando tecnologie in base al rischio e promuovendo trasparenza. Ne parla Alberto Puliafito su Slow News per A Brave New Europe - Next Generation.