“Insieme per il Bosco” è un’iniziativa avviata nel 2022 da FARE Arte Contemporanea Applicata in collaborazione con il Circolo Legambiente Laura Conti e sostenuta da Regione Lombardia per rendere il Bosco delle Querce di Seveso e Meda – nato su uno dei luoghi simbolo del disastro dell’Icmesa del 1976 – un bene comune fisico e culturale, ricostruendo la memoria collettiva attraverso pratiche di cittadinanza attiva e cura del territorio.
Si tratta di un progetto che tiene insieme diverse dimensioni che Percorsi di secondo welfare approfondisce da sempre: il coinvolgimento attivo delle comunità grazie a partnership pubblico-privato, il ruolo della cultura per il benessere collettivo, lo sviluppo di iniziative di welfare ambientale e, non da ultimo, un esempio di come possano svilupparsi iniziative basate su pratiche collaborative.
Proprio per queste ragioni abbiamo voluto ospitare sul nostro sito degli articoli scritti da Emanuela Macelloni che raccontassero i vari aspetti del progetto, collocandoli sotto il “cappello” del Focus Collaborare e Partecipare curato dagli amici di Pares che hanno avuto il merito di metterci in contatto con le promotrici di “Insieme per il Bosco”. Ne è nato un percorso che, seppur con canoni diversi rispetti a quelli a cui siamo abituati, restituisce una grande ricchezza che meritava – e merita – di essere raccontata. A cui si è aggiunta poi un’altra proposta insolita: raccontare il punto sorgivo di questa iniziativa attraverso un fumetto.
Di seguito riportiamo i link a tutti gli approfondimenti su Insieme per il Bosco pubblicati sul nostro sito, con una piccola sintesi del relativo contenuto. Speriamo possano essere una lettura utile per chi si trova a sviluppare pratiche collaborative incentrate beni comuni – naturali e non solo – che, come vedrete, hanno seguito una traiettoria di secondo welfare ben evidente.
Il Bosco delle Querce di Seveso e Meda tra passato, presente e futuroIntroduzione al progetto a partire dalle conseguenze generate dal disastro dell’Icmesa, fatte di silenzi e lacerazioni sociali, che si vogliono affrontare grazie alla memoria collettiva. Leggi l’articolo. Trasformare il Wasteocene: le pratiche socio-ecologiche di SevesoUna riflessione sul “Wasteocene”, ovvero la cornice concettuale usata per inquadrare le conseguenze sociali del disastro e le prime azioni messe in campo per affrontarle. Leggi l’articolo. Insieme per il Bosco: dalle relazioni sociali alle relazioni multispecieApprofondimento sul significato sociale e multistrato del progetto e sulle modalità di relazione tra comunità umana e natura. Leggi l’articolo. Conoscere, amare, custodire, valorizzare: il Bosco come simbolo di rinnovamento e responsabilità collettivaAffondo sui sulla ricerca sociologica svolta all’avvio del progetto e le pratiche generative poi individuate come strumento di rigenerazione civica. Leggi l’articolo. Dal contesto di parola e pensiero alle azioni: esperienze concrete dal BoscoNarrazione delle esperienze concrete messe in campo nell’ambito di progetto attraverso una regia “di senso” collettiva. Leggi l’articolo. Le pratiche artistiche del Bosco delle QuercePresentazione delle iniziative artistiche (teatro, musica, suono, immagini) sviluppate nel tempo nella cornice del Bosco. Leggi l’articolo. Kafka nel bosco: un fumetto per raccontare il disastro dell’IcmesaScritto e disegnato da Giulio Escalona, racconta il disastro – sempre citato ma mai affrontato direttamente nei precedenti articoli – con il linguaggio evocativo di Kafka. Un espediente visivo per rendere questo fatto facilmente comprensibile anche a chi non ne ha mai sentito parlare, riportando molti dei concetti al centro degli approfondimenti di “Insieme per il Bosco”. Leggi l’articolo. |