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Nel giugno 2020 a Milano un gruppo di organizzazioni guidate dal Comune si sono messe in rete per sviluppare forme di welfare innovative e attente al tema della conciliazione vita-lavoro grazie ai finanziamenti regionali stanziati attraverso le Reti Territoriali di Conciliazione. Il 28 novembre 2023 si terrà l’evento conclusivo di questo progetto, MIRE – Milano in rete – dal welfare al tempo ritrovato, con un evento pubblico presso il Milano Luiss Hub. Un momento di riflessione congiunta che intende valutare gli impatti realizzati e che vuole disegnare il futuro delle politiche di work-life balance sul territorio meneghino.

Cos’è il progetto MIRE

MIRE vede il Comune di Milano capofila di un’Alleanza locale composta da realtà imprenditoriali, profit e non profit, interessate a contribuire allo sviluppo del welfare locale e della conciliazione vita-lavoro. Si tratta di una compagine composta da circa 40 organizzazioni1 unite dalla volontà di rispondere alla complessità dei bisogni emergenti sul territorio milanese, con le sue molteplici sfaccettature e diversità, che negli ultimi anni è stato particolarmente esposto ai continui cambiamenti sociali ed economici dettati dalla situazione nazionale e internazionale.

Il network di MIRE, nato nell’ambito del Piano Territoriale di Conciliazione 2020-2022 di Regione Lombardia, grazie al finanziamento regionale a partire da giugno 2020 ha lavorato a supporto di interventi di conciliazione vita-lavoro sul territorio di ATS Milano.

In particolare, attraverso MIRE si sono sviluppate azioni che hanno riguardato tre aree di intervento: promozione di attività di smart working, promozione di conoscenza e utilizzo di spazi di coworking, definizione di modelli di welfare territoriale in rete. Attraverso quest’ultima linea è stata creata un’Alleanza Temporanea di Imprese (ATI) che ha coinvolto 5 cooperative sociali2 che, a loro volta, si sono poste l’obiettivo di fare cultura e informare le organizzazioni del territorio in merito alle opportunità del welfare aziendale.

L’evento finale

L’evento finale del progetto, intitolato “I vantaggi del welfare in rete: una scelta strategica di impatto” si terrà il 28 novembre dalle 9.30 alle 15.30 presso Luiss Hub Milano (Sala Vetri, Via D’Azeglio, 3 – Milano) con lo scopo di rileggere in modo innovativo le azioni che hanno composto il percorso congiunto dei partner del progetto MIRE, guardando al futuro e affrontando i temi dello smart working, del benessere dei lavoratori, del ruolo delle PMI nel territorio e del welfare aziendale territoriale.

I vantaggi del welfare in rete: una scelta strategica di impatto

Durante la mattina avrà luogo un confronto su diverse esperienze di conciliazione, un racconto delle attività svolte che hanno permesso di definire il framework di azione del progetto e un approfondimento, curato da Valentino Santoni di Percorsi di secondo welfare, sui primi risultati della ricerca sul modello MIRE. Interverranno l’Associazione Piccole e Medie Industrie, Assolombarda, i sindacati milanesi (CGIL, CISL e UIL Milano), i rappresentanti della Cittadella del Welfare, Smartworking Srl.

Nel pomeriggio si terrà invece il “Laboratorio di idee”,  tavoli di lavoro in cui i partner dell’Alleanza – assieme a tutte le organizzazioni che vorranno partecipare – avranno l’opportunità di riflettere sul trasferimento in altri territori delle opportunità sperimentate a Milano, sulla replicabilità del modello e sui possibili scenari futuri in vista del nuovo Piano Territoriale di Conciliazione della Regione. In particolare, si rifletterà sui significati e sulle opportunità del welfare in rete e delle politiche di Diversity & Inclusion.

Un’occasione preziosa di confronto

Il welfare aziendale in rete si profila come un’opportunità significativa, in particolare per le imprese, per la realizzazione di interventi che siano sostenibili, attenti e adeguati ai bisogni sociali emergenti. Avere occasioni di confronto come quella offerta dall’evento finale di MIRE appare quindi importante: le sperimentazioni necessitano infatti di visione così come di coinvolgimento continuo di nuove voci territoriali che possano portare nuove issue o nuove modalità di risposta.

L’incontro del 28 novembre si propone in questo senso come momento di rilettura di un percorso significativo, ma anche di giudizio sugli impatti generati e di riflessione sugli apprendimenti che potranno contribuire alla definizione di pratiche di conciliazione future da realizzare dentro (e oltre) il territorio di Milano. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione compilando questo form.

 

Note

  1. I partner che hanno affiancato il Comune di Milano sono stati: ABCittà Coop Sociale, AFOL Metropolitana, AICQ Centronord – Associazione Italiana Cultura Qualità Centronord, API – Associazione Piccole e Medie Industrie, Assolombarda, ASP IMMeS e PAT, Piano C Associazione, Cooperativa Sociale Eureka! – Soc. Coop. a R.L., Equa Cooperativa Sociale, Il Melograno – Società Cooperativa Sociale Onlus, Lo Scrigno – Società Cooperativa Sociale Onlus, Telefono Donna Associazione, UIL Milano e Lombardia, Università degli Studi di Milano – Bicocca, CISL Milano Metropoli, CGIL Camera del Lavoro Metropolitana di Milano.
  2. Equa, ABCittà, Piano C, Lo Scrigno, Eureka!