#MenoDisuguaglianze

Il contrasto alle disuguaglianze e all’esclusione sociale è uno dei nostri principali temi di ricerca e approfondimento. Dedichiamo particolare attenzione alle persone maggiormente a rischio di esclusione, per esempio, con il nostro Focus “Immigrazione e accoglienza”. Approfondisci il Goal 10 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Cristiano Gori ha pubblicato un volume che analizza e racconta il percorso che ha portato all’introduzione del Reddito Minimo in Italia. Il libro coniuga efficacemente il tono narrativo con un fine impianto analitico, che permette di approfondire il ruolo svolto dai differenti attori, oltre ai processi e alle relazioni che li hanno visti coinvolti, grazie ad aneddoti, episodi specifici e riflessioni. Il tutto dal punto di vista inedito di un "osservatore partecipante".
L’ultimo numero del 2020 di Impresa Sociale, rivista gratuita e edita da Iris Network, è interamente dedicato al tema della valutazione dell’impatto sociale. I contributi della rivista approfondiscono presupposti, strumenti, metodi ed esiti delle esperienze di valutazione attraverso punti di vista differenti.
Le conseguenze della pandemia hanno generato effetti estremi sul piano economico e sociale. A pagare il prezzo più alto di questa condizione sono stati i bambini e i ragazzi: la sospensione dei servizi educativi e per l'infanzia, la chiusura delle scuole e quella di molte attività ricreative e sportive ha prodotto infatti una crescita della povertà educativa. Ne parla la nostra Chiara Agostini in questo articolo per Rivista Solidea.
Un gruppo di associazioni attive nel campo dell'assistenza ha presentato 10 proposte per realizzare una rete di cure territoriali “robusta, diffusa e competente” sul territorio lombardo. L'iniziativa è promossa dalle sezioni regionali di Forum del Terzo Settore, Spi Cgil, Fnp Cisl, Acli Aps, Legacoop, Confcooperative, Federsolidarietà, Auser, Anteas, Ordine degli assistenti sociali, CISL Medici, UNEBA e i Centri di servizio per il volontariato.
La pandemia di Covid-19 ha accentuato la necessità di valutare adeguatamente gli investimenti delle fondazioni filantropiche sotto il profilo dell'impatto che possono generare sul territorio e, più in generale, sull'economia del Paese. In questo articolo sono analizzate alcune esperienze delle Fondazioni di origine bancaria negli investimenti correlati alla loro missione sociale.
In questo articolo per la rivista Impresa Sociale Gregorio Arena approfondisce come e perché gli Enti del Terzo Settore abbiano un ruolo fondamentale all'interno della società italiana. Il privato sociale, infatti, contribuisce a dare attuazione al principio di sussidiarietà definito dalla Costituzione, sia collaborando con l'attore pubblico, ad esempio per lo sviluppo di servizi sociali, sia sostenendo le azioni dei cittadini nella cura dei beni comuni.
ActionAid Italia ha recentemente pubblicato un monitoraggio riguardante gli investimenti statali per il contrasto alla violenza di genere. Abbiamo intervistato Katia Scannavini, Vice Segretaria Generale di ActionAid Italia, per farci raccontare gli elementi più rilevanti e le raccomandazioni contenute nel documento.
L’Alleanza contro la povertà ha diffuso un comunicato in cui esprime il suo apprezzamento per l’approvazione dell’emendamento alla Legge di Bilancio che stanzia risorse per il rafforzamento dei servizi sociali. Tuttavia, l’emergenza sociale alimentata dalla pandemia deve trovare una prima e importante risposta nel Reddito di Cittadinanza adeguatamente migliorato e rafforzato. Per questo motivo, l’Alleanza chiede di adottare sette ulteriori interventi migliorativi.
Anche in conseguenza della pandemia, alcuni operatori del welfare aziendale sembrano aver rimodulato parte della loro offerta allo scopo di interagire in modo più efficace con gli Enti pubblici. Un esempio concreto arriva nell'ambito dei buoni pasto e buoni acquisto: molti provider stanno affiancando le Pubbliche Amministrazioni nella distribuzione di buoni per le persone in difficoltà economica a causa del Covid. Ce ne parla Valentino Santoni.
La Banca Centrale Europea ha raccomandato alla banche del Vecchio Continente di estendere fino al 30 settembre 2021 la sospensione della distribuzione dei dividendi. Per il sistema italiano delle Fondazioni di origine bancaria (Fob) si tratta di un problema non da poco. Parte dei rendimenti patrimoniali che le Fob utilizzano per finanziare le erogazioni territoriali arrivano infatti da dividendi da diverse banche, di cui sono azioniste di primo piano fin dalla riforma Amato del 1990.
Fondazione Cariplo prosegue la sua attività di sviluppo e sostegno di progetti legati all'economia circolare. È stata deliberata la concessione di 13 contributi, per un totale di 3,7 milioni di euro, a iniziative che puntano su questo asset fondamentale. La crisi generata dalla pandemia da Coronavirus ha infatti imposto con ancora più urgenza la necessità di investire in questo campo e ripensare ai modelli di business e filiere.
Le Fondazioni di impresa possono modificare in modo duraturo determinanti ambientali, di salute, di benessere e di sviluppo economico-sociale, ma per farlo devono saper collaborare coi territori assumendo sempre più una valenza di tipo storico-strategico. A dirlo è Gaetano Giunta, Segretario Generale della Fondazione di Comunità di Messina, in questa intervista parte del nostro ciclo sulle Fondazioni di impresa italiane, realizzato insieme a Fondazione Bracco.
Franca Maino ci introduce a "Writing and working smart. Proposte per la collaborazione digitale", quaderno edito da Secondo Welfare in collaborazione con Pares. Il testo, scaricabile liberamente dal nostro portale, raccoglie riflessioni, esperienze, apprendimenti e strumenti ritenuti utili per quanti, grazie al digitale, stanno provando a fronteggiare in maniera adattiva e creativa alcune difficoltà imposte dalla pandemia.
Al nostro incontro "Più bisogni, quali risorse?" ha partecipato anche Livia Turco, Presidente della Fondazione Nilde Iotti, che per problemi tecnici non è tuttavia riuscita a intervenire durante il webinar. Come promesso, abbiamo ricontattato la Presidente Turco chiedendole di rispondere alle domande che avremmo voluto farle nel corso dell'evento. Qui potete leggere l'intervista curata da Chiara Agostini.
Fondazione CRC di Cuneo ha recentemente pubblicato il suo Piano Pluriennale 2021-24. Il documento, approvato dal Consiglio Generale, individua tre sfide e priorità per il futuro del territorio cuneese: la sostenibilità, la comunità e le competenze. Nei prossimi quattro anni almeno 80 milioni di euro saranno investiti in progetti e azioni volti a raggiungere questi obiettivi.
Ester Gubert è autrice del Working Paper 2WEL 1/2020 “La Cura è di Casa. Una partnership tra pubblico, privato e cittadinanza per l’innovazione del sostegno alla domiciliarità”. In questo articolo ci racconta alcuni degli elementi più rilevanti del suo contributo che approfondisce un progetto finalizzato ad aiutare le persone anziane a invecchiare in autonomia all'interno del proprio domicilio.
Nonostante i numeri indichino chiaramente che l'Italia accoglie meno migranti degli altri Paesi europei, la narrazione mediatica e politica usa un approccio che, confondendo sbarchi, richieste di asilo e persone in accoglienza, disegna un'altra realtà. L’attenzione è infatti rivolta esclusivamente agli arrivi via mare e li carica di una forte valenza simbolica che permette di costruire una comunicazione che non ha poco a che fare con la vera dimensione del fenomeno. Ce ne parla Paolo Moroni.
Negli ultimi anni, in Italia, si è andato affermando un discorso politico apertamente ostile ai migranti che ha portato anche alla concretizzazione di azioni politiche sempre più restrittive. Questo articolo - sintesi di un contributo pubblicato per la rivista scientifica "Politiche Sociali/Social Policies" - presenta gli effetti di queste svolte politiche sugli insediamenti informali di rifugiati ed immigrati in Italia: da un'analisi su alcune occupazioni abitative, si mette in luce come queste possano diventare forme di welfare "dal basso".
1,6 milioni di euro per contrastare la povertà agendo sul territorio insieme alle comunità locali. Questo il cuore del nuovo programma (lanciato da Fondazione Cariplo in collaborazione con la Fondazione Peppino Vismara) “Contrastare l'aggravio delle povertà” che promuove la costituzione di Fondi Erogativi locali specificamente dedicati al contrasto all’indigenza.
Recentemente sono stati presentati i risultati di una ricerca interamente dedicata all'Ente Bilaterale dell'Artigianato di Bergamo. L'indagine evidenzia come il ruolo dell'Ente Bilaterale sia evoluto nel tempo, divenendo nel corso degli anni un vero e proprio promotore di innovazione per le piccole imprese del settore artigiano. Ecco una sintesi dei risultati.
Il 15 dicembre Secondo Welfare organizza l'incontro "Più bisogni, quali risorse? Le sfide del secondo welfare di fronte alla pandemia", parte del percorso verso il nostro Quinto Rapporto. All'evento, che sarà trasmesso su Zoom e in diretta su Facebook, parteciperanno Francesco Profumo, Presidente di Acri, Tiziano Treu, Presidente del Cnel, e Livia Turco, Presidente della Fondazione Nilde Iotti. C'è ancora tempo per iscriversi.
Dedicare una quota significativa del Fondo Next Generation EU al rafforzamento dei servizi educativi e scolastici per i bambini tra 0 e 6 anni e degli interventi a sostegno della genitorialità. È la proposta avanzata dall’Alleanza per l’infanzia insieme alla rete EducAzioni nel rapporto “Investire nell'infanzia: prendersi cura del futuro a partire dal presente”. Chiara Agostini ci racconta in sintesi i contenuti del documento.
Di recente Fondazione Migrantes ha pubblicato una ricerca di Euricse che racconta l'esperienza trentina nel campo dell'accoglienza diffusa dei richiedenti asilo. La ricerca, commissionata da alcuni enti trentini che si occupano del tema, evidenzia che i tagli al sistema di accoglienza generano un risparmio esclusivamente nell'immediato, mentre sul medio-lungo periodo producono ricadute negative dal punto di vista economico e sociale.