#MenoDisuguaglianze

Il contrasto alle disuguaglianze e all’esclusione sociale è uno dei nostri principali temi di ricerca e approfondimento. Dedichiamo particolare attenzione alle persone maggiormente a rischio di esclusione, per esempio, con il nostro Focus “Immigrazione e accoglienza”. Approfondisci il Goal 10 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Nel passaggio verso l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la Formazione e il Lavoro, i servizi sociali dei Comuni si sono trovati tra l’incudine e il martello: le decisioni avventate della politica, da un lato, e i bisogni concreti delle persone, dall’altro. Con il Terzo Settore chiamato quasi solo a ridurre il danno, i professionisti chiamati a gestire vecchi e nuovi beneficiari stanno cercando di affrontare una situazione sempre più complessa e delicata.
Incentivare le nascite non è mai stato un obiettivo primario di Stoccolma, ma le sue politiche hanno sostenuto indirettamente la fecondità nel Paese. E se anche qui da qualche anno si registra un calo delle nascite, quello svedese resta un modello da seguire. Lo sta facendo ad esempio la Germania, che inizia a cogliere i frutti della sua scelta. E l’Italia?
Il documento contiene un’indagine qualitativa basata sull’ascolto delle persone in povertà lavorativa. Persone che, secondo Antonella Di Fabio dell’Osservatorio Caritas della Diocesi di Torino, risultano “sempre solo ai margini” del mercato del lavoro e della nostra società.
La pandemia si è inserita in un quadro ampio di trasformazione in cui diversi driver di cambiamento impattano sul Terzo Settore: la riforma di Terzo Settore, la crisi post 2008, il PNRR per citarne alcuni. Una ricerca prova a riflettere su queste linee di trasformazione, tenendo insieme il livello nazionale con i contesti locali di Biella e Foggia.
Il 13° Rapporto del Gruppo CRC evidenzia un malessere diffuso che coinvolge le diverse fasce d’età e riguarda tutte le sfere dell’esistenza. La complessità di questi problemi impone di avviare un ripensamento complessivo delle politiche, con il coinvolgimento di tutta la comunità educante.
Un recente volume edito da Giuliana Costa e Francesco Andrea Minora offre un inquadramento di questo modello abitativo rivolto a soggetti in condizioni di fragilità e basato sulla condivisione di appartamenti e spazi domestici secondo progetti definiti coi “gestori sociali”.
Il Sesto Rapporto sul secondo welfare approfondisce lo sviluppo di queste pratiche collaborative indagandone i punti di forza e di debolezza, i fattori facilitanti e ostacolanti, le sfide e le opportunità che portano con sé. Lo presenteremo il 4 dicembre durante una diretta online.
I rappresentanti della European Platform of Diversity Charters, che riunisce 26 Paesi, si sono ritrovati in Italia per fare il punto su strategie e politiche di Diversity&Inclusion. In occasione dell’evento Fondazione Sodalitas ha presentato un report con le migliori best practice sul tema realizzate in 52 aziende italiane.
Da anni Viktor Orbán punta sul sostegno alla natalità per rafforzare la propria ideologia. I dati sembrano confermare un trend positivo, che però presenta elementi controversi e a tratti paradossali. Per la serie Denatalitalia analizziamo origini, motivazioni e misure delle politiche per la famiglia di Budapest, a cui il Governo italiano guarda con crescente interesse.
ActionAid lancia la campagna Black Freeday in occasione della giornata per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne, sottolineando la necessità di non tagliare i fondi per la prevenzione e il contrasto a questo fenomeno.
Alla luce dei primi risultati del progetto Nova Schol@ proviamo capire se e quanto la digitalizzazione della scuola sia in grado di determinare inclusività e sviluppo sociale dentro e fuori gli istituti italiani. Un primo sguardo a numeri, dati e informazioni che abbiamo raccolto in un anno di ricerca sul campo.
Durante la Giornata mondiale del risparmio Francesco Profumo, Presidente di Acri, ha ricordato il ruolo centrale della filantropia istituzionale che "sperimenta, valuta e poi consegna allo Stato i risultati". Un impegno ben visibile verso le nuove generazioni, al centro della conferenza a cui hanno partecipato i rappresentanti delle più importanti istituzioni economiche italiane.
Il Patto per un Nuovo Welfare ha organizzato un evento a Roma per fare il punto sull'attuazione della Legge 33/2023. Al momento la strada sembra in salita: la Manovra non prevede risorse e i decreti attuativi rischiano di essere generici e ininfluenti. Resta ferma la volontà del network di lavorare per ottenere politiche adeguate per 3,8 milioni di persone che sembrano essere state dimenticate. Ancora.
A partire dall’Approfondimento tematico che Secondo Welfare realizza annualmente per OsservaBiella, in questo articolo mettiamo a tema le varie implicazioni dell’invecchiamento sul sistema dei servizi territoriali. Una lettura utile per chi vive nel Biellese, ma anche per chiunque si trovi ad affrontare le numerose sfide di welfare legate all'avanzare dell'età.
Ogni anno assistiamo a dibattiti di vario genere sui livelli di preparazione raggiunti dagli studenti italiani in occasione delle Prove INVALSI. Restano invece nell’ombra tante informazioni che permetterebbero di conoscere e valutare aspetti importanti per migliorare la nostra scuola. Proviamo a fare il punto su questi dati “dimenticati”.
Nell’attuale contesto politico come si stanno muovendo Comuni e enti di Terzo Settore impegnati per accogliere richiedenti asilo e rifugiati?
Nell’ottobre 2022 il Consiglio europeo ha adottato la Direttiva sui salari minimi adeguati. La Danimarca e la Svezia sono stati gli unici Paesi a votare contro. Perché i Governi di questi Stati membri si oppongono con così tanta determinazione a questa misura? Quali sono le ragioni del loro no? Le loro posizioni possono aiutare il dibattito italiano?
Alcuni servizi di welfare offerti dalle imprese risultano inaccessibili a lavoratrici e lavoratori con disabilità e spesso non prevedono alternative che tengano conto dei loro reali bisogni. Come è possibile intervenire per migliorare l’accesso a queste misure? Il Welfare Manager può essere una strada.