Dal 16 al 18 settembre 2025 a Torino, presso il Politecnico di Torino, si terrà la XVIII Conferenza ESPAnet Italia. Il tradizionale appuntamento del network italiano per l’analisi delle politiche sociali quest’anno sarà dedicato al tema “Tecnologia, clima, cambiamento demografico: sfide e risposte di politica sociale in un mondo in transizione”. Con 37 sessioni di lavoro, la Conferenza mira a promuovere una riflessione sulla tripla transizione – ecologica, tecnologica e sociodemografica – che costituisce una delle sfide più rilevanti del nostro tempo.
Tra di esse segnaliamo in particolare, la sessione 7 dedicata al tema “Ripensare il welfare nell’era dell’invecchiamento: sfide, politiche e politica per la cura degli anziani, la long-term care e l’invecchiamento attivo” che vedrà un contributo diretto di Percorsi di secondo welfare, che da tempo se ne occupa con un focus specifico. La sessione sarà infatti coordinata da Franca Maino, professoressa dell’Università degli Studi di Milano e direttrice scientifica di Percorsi di secondo welfare e Celestina Valeria De Tommaso, ricercatrice di Percorsi di secondo welfare, insieme a Cristiano Gori, professore dell’Università degli Studi di Trento e promotore del Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza.
La sessione intende esplorare una delle principali sfide sociali contemporanee: l’invecchiamento demografico. Entro il 2050, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, gli over 80 a livello globale triplicheranno, passando da 143 a 426 milioni. Sebbene indice di progresso, questo fenomeno genera una crescente domanda di eldercare e long-term care, richiedendo un’integrazione tra servizi sociali e sanitari. L’invecchiamento influenza l’allocazione delle risorse familiari e impone una riorganizzazione del welfare a tutti i livelli di governance, soprattutto nei contesti dove le famiglie assumono un ruolo centrale nella cura. Cresce così l’urgenza di politiche per l’invecchiamento attivo, nuove soluzioni abitative, tecnologie assistive e un welfare di prossimità.
La sessione accoglie contributi teorici ed empirici che analizzino come istituzioni e attori pubblici/privati rispondano ai nuovi rischi sociali legati alla longevità. Si privilegiano approcci life-course e collaborativi, e prospettive interdisciplinari con diversi metodi di analisi (comparazioni, studi di caso, process-tracing, mix-method). Sono benvenute proposte in italiano e in inglese.
Le proposte di paper per questa sessione di ESPAnet Italia potranno essere inviate entro il 15 giugno.