Rassegna Stampa
Governi locali

La città in cui gli “umarell” diventano volontari civici

Il Comune di Villasanta coinvolge otto pensionati con esperienze tecniche nei controlli su lavori pubblici e spazi urbani. Un modo per compensare la carenza di personale e favorire l'invecchiamento attivo col volontariato
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A Villasanta, in provincia di Monza e Brianza, un nuovo progetto ha trasformato gli “umarell” – termine affettuoso e ironico per indicare i pensionati che osservano i cantieri – in veri e propri volontari civici. Il Comune ha infatti avviato un’iniziativa per impiegare otto pensionati, con esperienze tecniche pregresse, nel monitoraggio dei cantieri e nello stato di manutenzione degli spazi pubblici.

A differenza di altre esperienze simboliche, come ad esempio le finestre nei cantieri di Pescara, Villasanta punta a integrare queste figure nell’organico dell’ufficio Lavori pubblici, sopperendo alla carenza di personale. I volontari operano su base territoriale, con turni flessibili, e sono iscritti al registro dei Volontari civici, che garantisce loro copertura assicurativa. Tra i compiti assegnati: controlli su marciapiedi, illuminazione, rifiuti e manutenzione urbana, oltre a rilievi per il futuro piano urbano del traffico.

Un modo, insomma, per usare il volontariato – che sta vivendo una fase di profonda trasformazione – come leva per favorire l’invecchiamento attivo, ma anche per aiutare la pubblica amministrazione a corto di risorse e personale.

Il comune che ha istituzionalizzato gli “umarell”
Il Post, 25 aprile 2025