sanità

Il Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione del Consiglio regionale della Lombardia ha promosso cinque studi su ambiti in cui la pandemia di Covid-19 ha lasciato il segno. Vi presentiamo i contenuti del rapporto “Tutela della salute”, che analizza le policy regionali riguardanti il sistema socio-sanitario alla luce della pandemia da Covid-19.
Fino al 15 luglio sono aperte le candidature per Make to Care, il contest che promuove idee e progetti finalizzati a rispondere alle esigenze quotidiane delle persone che soffrono di disabilità, ma anche ai bisogni dei loro familiari e dei loro caregiver. L'iniziativa è promossa dall'azienda biofarmaceutica Sanofi, che mette in palio alcune risorse per potenziare queste forme di innovazione.
Franca Maino intervistata da Senza Età delinea la situazione dell'Italia dopo che l'Unione Europea ha approvato il PNRR nel quale sono state recepite molte delle proposte avanzate nei mesi scorsi dal Network Non Autosufficienza
Assolombarda ha pubblicato un rapporto in cui vengono specificate le principali scelte assunte nel 2020 da imprese e lavoratori di alcune aree della Lombardia in materia di welfare aziendale. Nell'anno del Covid-19 sembrano essere aumentate le spese sul fronte della sanità integrativa, anche grazie alla presenza di nuove forme di offerta da parte dei provider e degli operatori del settore per affrontare i rischi della pandemia.
Giovedì 8 aprile si è svolto un convegno dedicato alla mutualità integrativa sanitaria. Nel corso dell'evento, promosso dal Fondo Solideo in occasione del decimo anniversario della sua attività, Franca Maino e Orlando De Gregorio hanno presentato il nostro position paper "APRIRSI per ritornare al futuro: le Società di Mutuo Soccorso di fronte alle sfide della sanità integrativa". È disponibile la registrazione dell'evento.
Gianluca Budano ci racconta i risultati di una recente ricerca promossa dalle ACLI sul tema delle migrazioni sanitarie legate alle malattie dei bambini. Si tratta di un fenomeno che provoca nelle famiglie numerosi disagi psicologici, sociali, relazionali e economici, che tuttavia sono spesso ignorati perché l'attenzione si concentra totalmente sull'aspetto sanitario. Per questo occorre pensare a nuove forme di sostegno attente anche alla dimensione relazionale.