povertà

Sulle rive del lago il Comune sta sviluppando un modello di Comunità Energetica Rinnovabile originale, con molti attori del secondo welfare. Ma le difficoltà a livello nazionale pesano anche su quest’esperienza.
Inaugurata nel quartiere San Pietro a Patierno, la struttura punta a prevenire e contrastare la povertà educativa nel capoluogo della Campania, che secondo l’Indice sul maltrattamento all’infanzia è la Regione italiana in cui essere bambini è più rischioso.
Se ne è parlato lo scorso 9 maggio in un evento organizzato presso l'Università degli Studi di Milano a cui hanno partecipato esperti, amministratori locali, studiosi e operatori che si sono confrontati sulla necessità di individuare nuove soluzioni per affrontare un fenomeno sempre più diffuso.
Nel Monzese si è sviluppato un progetto di contrasto della povertà educativa basato sull’educazione non formale, promosso da una rete di associazioni coordinate da Un Ponte Per e finanziato dalla Fondazione della comunità di Monza e della Brianza.
Il primo Rapporto Disuguaglianze di Fondazione Cariplo, spaziando dalla dimensione nazionale a quella locale, propone molti dati e diverse dinamiche su cui riflettere. Perché il tema non può essere ignorato.
Andrea Ciarini, che insegna sociologia economica e del welfare alla Sapienza di Roma, riflette sulle proposte del Governo per superare l'attuale misura. E su quelle che potrebbero essere le alternative, a cominciare dalla creazione diretta di nuova occupazione.
L’efficienza energetica delle abitazioni ha conseguenze molto concrete sulle condizioni economiche e di salute delle persone. Per questo le misure di efficientamento energetico dovrebbero essere progettate e valutate considerando sia le ricadute ambientali che quelle sociali.
Corinna Crippa ci racconta della figura professionale nata nell'ambito del progetto InRete sul territorio di Forlì e comprensorio. È stata un'innovazione nella definizione delle strategie di contrasto alla povertà educativa che ha mostrato la sua efficacia, tanto da essere oggetto di un percorso di modellizzazione.
Il Corriere della Sera ha anticipato i contenuti del decreto legge che regola la nuova Misura di inclusione attiva che pare andrà a sostituire l'attuale strumento di contrasto alla povertà. Andiamo a vedere i punti salienti.
Il progetto, finanziato dalla Fondazione della comunità di Monza e della Brianza, a Seregno contrasta la povertà educativa promuovendo spazi e proposte creative per ragazzi e ragazze, coinvolgendo le famiglie, animando la comunità educante e realizzando interventi personalizzati di orientamento.