Come scrive Giuliana Ferraino su il Corriere della Sera, dal 1° gennaio un intero sito produttivo di EssilorLuxottica adotterà la settimana corta: venti settimane l’anno con quattro giorni lavorativi e venti giorni di riposo aggiuntivi, senza tagli in busta paga.
L’accordo con i sindacati unisce benessere dei dipendenti ed efficienza industriale e apre anche a progetti pilota sulla produzione di componenti per dispositivi wearable, con percorsi di stabilizzazione occupazionale. Per le sigle sindacali si tratta di un modello che rafforza produttività, occupazione qualificata ed eccellenza manifatturiera italiana.