Rassegna Stampa
Povertà e inclusione

Italia: un quarto della popolazione a rischio povertà

Nel 2024, circa il 25% degli italiani vive in grave deprivazione materiale e sociale, con un rischio povertà che supera la media europea. Sul Corriere della Sera un'analisi del fenomeno.
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Nel 2024 quasi un italiano su quattro si è trovato in condizioni di grave deprivazione materiale e sociale.

Come spiega il Corriere della Sera, i nuovi dati pubblicati da Eurostat indicano come il rischio povertà in Italia superi la media europea (21%) e colpisca in particolare chi non riesce a far fronte a spese impreviste, non può permettersi un pasto proteico ogni due giorni, non dispone di un’auto personale o vive senza una connessione internet stabile.

Secondo la definizione dell’Unione Europea, la grave deprivazione comprende sia condizioni materiali – come l’impossibilità di pagare l’affitto o sostituire mobili usurati – sia sociali, come la rinuncia ad attività ricreative o alla possibilità di incontrare familiari e amici almeno una volta al mese.

In Italia, a pesare è soprattutto il fenomeno del “lavoro povero” (ne abbiamo parlato qui), con salari sotto il 60% della media UE e difficoltà crescenti per le famiglie, soprattutto quelle con figli a carico, e le donne.

No ai pasti regolari, senza un’auto, in crisi con l’affitto: una persona su 4 a rischio povertà in Italia
Corriere della Sera, 3 maggio 2025