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In seguito alle disposizioni delle autorità pubbliche per limitare la diffusione del Coronavirus Covid-19, il Comitato promotore della Civil Week ha deciso di rinviare l’intero evento – che avrebbe dovuto svolgeri dal 5 all’8 marzo su tutto il territorio della Città Metropolitana di Milano (ve ne avevamo parlato qui) – a data da definirsi. Elisabetta Soglio, responsabile editoriale di Buone Notizie, ha spiegato la scelta degli organizzatori in un articolo pubblicato sul sito del Corriere della Sera, che vi riproponimo di seguito.



"Anche questo è senso civico. Con i promotori della Civil Week (il Forum del Terzo settore e il Csv di Milano, più altri soggetti che si sono appassionati all’idea, e con la Regione e il Comune che hanno accettato di sostenerla) ci siamo detti che se vogliamo, come abbiamo dichiarato da quando è cominciata l’avventura, «riportare le persone al centro» dobbiamo anzitutto avere a cuore il benessere di donne e uomini, bambini e anziani. E se vogliamo tornare a parlare di senso civico e di cittadinanza attiva, proprio in queste ore dobbiamo dimostrare di saper tenere i nervi saldi evitando panico inutile: ma dobbiamo anche rispettare e agevolare le indicazioni che ci vengono dalle autorità preposte. Per questi motivi abbiamo deciso di riprogrammare la Civil Week, che era stata prevista per il 5-8 marzo, a una data che concorderemo con le istituzioni. Non vogliamo disperdere la grande potenzialità di un evento cresciuto nei mesi in attenzione, interesse ed entusiasmo: e quindi ci aggiorniamo molto presto. Intanto restano attivi il nostro canale civilweek.it e la raccolta delle vostre fotografie per l’iniziativa #scattalagentilezza. E resta il lavoro di Buone Notizie.

Oggi (25 febbraio) in edicola con il Corriere troverete lo speciale dell’inserto che, come negli ultimi numeri precedenti, richiama in più parti alla Civil Week: troverete anche le due pagine di quello che sarebbe stato il palinsesto degli incontri organizzati dal Corriere al quale si aggiungono gli oltre 400 programmati da tante realtà del Terzo settore, dalle scuole e dalle Università. Ma non potremo rispettare quelle date. Quando siamo andati in stampa, infatti, le notizie sul Coronavirus non erano ancora così allarmanti come poi lo sono diventate dallo scorso fine settimana. Notizie che ci hanno spinto a consultarci con gli altri partner e a ripensare la programmazione.

Le altre storie dell’inserto sono le nostre/vostre Buone notizie: quelle di Germano Lanzoni, del Milanese Imbruttito, del Terzo Segreto di Satira e di Educazione Cinica, che usano la satira e l’ironia per mettere a nudo alcuni nostri difetti e insegnarci a migliorare. Quella di Katia, che ha lasciato il lavoro in banca per seguire la passione della montagna e ha inventato una vita nuova per lei e la sua famiglia. Quella di Leonardo, che affronta l’autismo anche gareggiando sui kart e dell’associazione Nautilus che aiuta i ragazzi con Sindrome di Asperger. E poi l’inchiesta sulla donazione frenata da tasse che penalizzano le aziende. Ma questo no, non è senso civico".