#Istruzione

È fondamentale mantenere l’attenzione su temi come la povertà educativa e l’inclusione scolastica, anche di ragazzi con disabilità. Tra le altre cose, ci occupiamo di servizi per la prima infanzia con il nostro Focus “ZeroSei”. Approfondisci il Goal 4 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Secondo Maurizio Ferrera le risorse del piano europeo Next Generation che saranno destinate all'Italia potranno essere un'occasione per investire in politiche finalizzate a contrastare uno dei più gravi problemi del nostro Paese: la disoccupazione giovanile. Una delle prime proposte formulate dalla Commissione europea è infatti quella di rafforzare da subito il programma Garanzia Giovani.
È disponibile il rapporto "Una Garanzia per i NEET. Garanzia Giovani in quattro regioni italiane: Calabria, Lombardia, Puglia, Piemonte" curato da Chiara Agostini e Tommaso Sacconi per il Laboratorio Percorsi di secondo welfare. Il rapporto è frutto di una ricerca sostenuta da ActionAid Italia, che si è posta l'obiettivo di analizzare la condizione dei NEET e il funzionamento di Garanzia Giovani.
Le nove reti che hanno promosso il documento "educAzioni" sono state ricevute da Conte. Il Presidente ha espresso sintonia con le riflessioni e le richieste avanzate, concordando sul fatto che investire sulla scuola è necessario per il futuro del Paese. Conte ha invitato le nove reti a collaborare fattivamente alla definizione progettuale delle linee programmatiche che l’Italia presenterà all’Unione Europea nell’ambito di Next Generation EU.
Lo scorso 16 giugno, la Regione Puglia ha approvato una Legge regionale frutto di un lavoro congiunto con diversi stakeholder territoriali che intende aiutare gli adolescenti nella transizione all'età adulta. Le attività previste sono molteplici: ascolto e sostegno psicologico, accompagnamento delle famiglie, sostegno socio-educativo, costruzione di spazi di aggregazione, attività extrascolastiche, e altro ancora. Per saperne di più abbiamo parlato con il consigliere regionale Gianni Liviano, promotore della norma.
Da qualche giorno è nata AbruzzoWelfare (www.abruzzowelfare.it), una piattaforma che permette ai residenti delle provincie dell'Aquila e di Chieti di accedere a prestazioni di welfare realizzate dalle cooperative sociali del territorio. Tra i servizi spiccano quelli dedicati al sostegno alla famiglia, come la "baby sitter di comunità" e i "Family Point".
Nell'ambito del ciclo di approfondimenti sulle Fondazioni di impresa lanciato da Fondazione Bracco ci siamo confrontati con Enrico Giovannini, co-fondatore e Portavoce dell’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS). È stata l’occasione per chiedergli del possibile ruolo che gli enti filantropici, e in particolare le Fondazioni di impresa, possono assumere verso i temi dello Sviluppo Sostenibile nel contesto socioeconomico segnato dagli effetti del Covid-19.
È disponibile il rapporto "Organizzazioni solidali al tempo del Covid-19", frutto della "Open call for good practices" sulle misure di welfare aziendale e responsabilità sociale di impresa che Percorsi di secondo welfare ha condotto durante il lockdown. Il documento racconta se, come e perché imprese, associazioni datoriali, organizzazioni sindacali, enti del Terzo Settore e amministrazioni pubbliche abbiano ideato strumenti straordinari per fronteggiare l'emergenza.
Valoriamo è un progetto sperimentale sostenuto da Fondazione Cariplo nella provincia di Lecco. Sin dallo scoppio della pandemia l'iniziativa si è attivata per mettersi a servizio della comunità locale e, in questa nuova fase, ha promosso la creazione di una piattaforma di orientamento per i servizi estivi educativi e ricreativi e il lancio di un bando volto all'inclusione lavorativa delle persone vulnerabili.
Ripartire dall'educazione e dai diritti delle nuove generazioni con investimenti e politiche per consentire all'Italia di risollevarsi, perché senza attenzione ai diritti dei bambini e degli adolescenti non può avvenire una vera ripartenza del Paese. È quanto chiedono al Governo nove reti di organizzazioni impegnate nel campo dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza attraverso un documento articolato in cinque punti e una richiesta di incontro col Presidente del Consiglio.
A causa della pandemia e delle sue conseguenze, nel corso delle ultime settimane si è iniziato a parlare molto di quello che può essere il ruolo delle imprese e del welfare aziendale nel sostegno alla conciliazione vita-lavoro. Ma, concretamente, quali sono le misure più diffuse nelle aziende per il sostegno alla genitorialià? Ce ne parla in questo articolo Mariangela Cistaro.
Percorsi di secondo welfare adotta dei tag speciali dedicati ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per aiutare a comprendere le sinergie tra queste due dimensioni, sempre più; importanti per il futuro del nostro Paese
Se vogliamo favorire la ripresa ed il rilancio del nostro Paese, l'educazione e lo sviluppo delle capacità dei bambini e ragazzi devono essere considerate un ambito di investimento prioritario. È la convinzione dell'Alleanza per l’Infanzia che, pur riconoscendo che il Decreto Rilancio ha iniziato ad occuparsi dei bisogni educativi e di socialità di bambini e adolescenti, ritiene sia necessario maggior coraggio, più risorse e nuovi investimenti, nel breve e medio periodo.
Appena scattato il lockdown il Comune di Rende, città calabrese di media grandezza alle porte di Cosenza, ha firmato un protocollo d’intesa con l’associazione di volontariato “La Terra di Piero” e la Croce Rossa per garantire la spesa e pasti caldi a famiglie bisognose, persone sole e homeless del proprio territorio. Da inizio maggio al progetto si sono uniti anche i carcerati della locale casa circondariale che frequentano i corsi di cucina organizzati dall'ISS "Cosentino-Todaro".
La pandemia di Covid-19 ha messo a nudo enormi criticità del nostro sistema sanitario e socio-assistenziale. Proprio per questa ragione il tema della dimensione organizzativa e degli strumenti di management dei servizi sanitari appare di particolare rilievo per il prossimo futuro. Per approfondire questi aspetti abbiamo intervistato Maddalena Sorrentino, professoressa dell'Università degli Studi di Milano e Presidente del Corso di Laurea in Management Pubblico e della Sanità.
Per rispondere all'impatto negativo che l'emergenza sanitaria legata al Covid-19 sta avendo su tanti bambini e ragazzi, e in particolare su quelli più fragili, Save the Children ha lanciato la campagna "Riscriviamo il futuro". L'iniziativa intende sostenere il percorso educativo di almeno 100 mila bambine, bambini e adolescenti, al fine di contrastare la povertà educativa e scongiurare l’abbandono del percorso scolastico.
"Riaprire ai bambini è una necessità imprescindibile ormai acquisita anche dall'opinione pubblica. Superare la trascuratezza subita dai più piccoli è un fatto di rispetto della loro vita, della loro crescita e anche del nostro futuro perché loro lo rappresentano da tutti i punti di vista". Questo è il pensiero di Daniele Novara, fondatore e Direttore del Centro PsicoPedagogico per l'educazione e la gestione dei conflitti.
I minori non sono al centro dell’agenda politica italiana. Non lo sono in condizioni normali e non lo sono, purtroppo, neanche durante questa emergenza. Eppure stanno pagando a caro prezzo le conseguenze della crisi sanitaria in atto, essendo confinati in casa ormai da tempo. Se vogliamo evitare una drammatica crescita delle disuguaglianze, l'avvio della cosiddetta fase 2 deve mettere al centro bambini e ragazzi.