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#ImpreseInnovative

Le imprese possono essere attori fondamentali per la promozione di un futuro sostenibile. Ne sono un esempio l’impegno nella filantropia d’impresa e le iniziative di welfare aziendale, ma anche lo sviluppo di nuovi modi di lavorare, come smart working e coworking. Approfondisci il Goal 9 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Grazie al progetto “Gender Gap reduction in urban projects in Bologna” il capoluogo emiliano ha integrato la prospettiva di genere nelle politiche relative alla progettazione di edifici pubblici, spazi e mobilità sostenibile. Un'azione di grande interesse che però, per diventare sistemica, ha bisogno di un lavoro sui dati per dimostrare il divario esistente.
Le biblioteche, i musei locali e altre agenzie culturali devono saper comunicare, sia a tutto campo sia in modo mirato. Questo non solo per valorizzare le loro proposte, ma anche per promuovere l’adesione a processi partecipativi.
A due anni dalla pubblicazione della prassi di riferimento sulla parità di genere quante aziende hanno implementato questa normativa? Che ruolo hanno avuto gli incentivi statali nella sua diffusione? E quale potrebbe essere il futuro di questa prassi nei prossimi anni?
Presso il CNEL è stato presentato il documento “Principi per una Riforma del SSN”, che inquadra le principali criticità del nostro sistema sanitario e propone spunti di riflessione per affrontarle. Tra i firmatari anche Franca Maino.
Le città sono storicamente progettate secondo un immaginario maschile, che spesso ignora i bisogni e le esperienze quotidiane delle donne. L’adozione del “gender mainstreaming” nella pianificazione urbana può permettere di superare alcuni limiti di questo approccio.
Vista l’importanza di questo tema, che Secondo Welfare seguirà con crescente attenzione nel corso dei prossimi mesi, proponiamo una rapida ricognizione dello sviluppo dell’economia sociale a livello internazionale ed europeo negli ultimi anni. E della sua declinazione nel contesto italiano.
I ricercatori dell’Università del Salento impegnati nel progetto CITYBLE ci raccontano come stiano lavorando allo sviluppo di una piattaforma di Citizen Analytics che, tenendo insieme diverse prospettive nella partecipazione dei cittadini, possa creare una articolata “intelligenza” sul benessere delle persone e sulla sostenibilità degli ecosistemi urbani.
Da tempo Secondo Welfare e Fondazione MPS collaborano per promuovere la cultura e la diffusione del welfare aziendale territoriale. Da settembre è partito un progetto che nel 2025 avvierà alcune sperimentazioni nel contesto senese.
La Fondazione Marco Vigorelli ha pubblicato un nuovo Quaderno dedicato alla figura del caregiver e agli impatti della cura nella sua vita personale e professionale. L’obiettivo è stimolare nelle organizzazioni una riflessione sempre più approfondita su questi temi, che però vanno affrontati anche con l’aiuto delle istituzioni.
Nel 2021 la Dichiarazione di Porto ha rilanciato il Pilastro europeo dei diritti sociali. Oggi il contesto politico è molto cambiato e tra le priorità dell’Unione Europea non sembrano esserci le politiche sociali.
Su iniziativa di Fondazione Cariplo e Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore prende avvio un programma di impact investing che consentirà di mettere a disposizione dell’economia sociale italiana nuove risorse.