#AcquaPulita

La gestione integrata delle risorse idriche rientra fra le più importanti sfide di sostenibilità a livello globale. Nel nostro Paese i protagonisti di questa sfida sono, innanzitutto, le Regioni e gli enti locali. Approfondisci il Goal 6 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

L’ultima tappa dei nostri approfondimenti sul progetto “Insieme per il Bosco” realizzato a Seveso ci porta alla scoperta di pratiche artistiche socio-ecologiche realizzate in uno dei luoghi simbolo del disastro dell’Icmesa del 1976.
Andiamo a conoscere meglio il progetto nato sul territorio di Seveso e Meda per raccoglie memorie collettive attraverso pratiche, relazioni socio-ecologiche e apprendimento sociale. Con l’obiettivo di leggere con uno sguardo diverso il disastro dell’Icmesa del 1976 e le sue conseguenze sulla comunità.
Continuano le riflessioni nate nell’ambito di “Insieme per il Bosco”, progetto che raccoglie memorie collettive fatte di pratiche, relazioni socio-ecologiche e apprendimento sociale sul territorio che nel 1976 venne colpito dal disastro dell’Icmesa.
Alle soglie dell'anniversario dal disastro dell’Icmesa, Percorsi di secondo welfare pubblica una serie di articoli nati nell’ambito di “Insieme per il bosco”. Un progetto che ha permesso di raccogliere memorie collettive fatte di pratiche, di relazioni socio-ecologiche e di apprendimento sociale. Questo è il primo.
Un esempio interessante è quello dell'Isola d'Elba che, nonostante i finanziamenti (anche) europei, soffre di problemi strutturali come il costo elevato della vita e la mancanza di servizi, mentre il turismo estivo minaccia l'ambiente e acuisce la crisi abitativa.
Tra la crisi dell'ex Ilva e la transizione energetica, Taranto necessita di una strategia alternativa alla dipendenza dall'acciaio. I 796 milioni di euro stanziati dal Just Transition Fund potrebbero sostenere la trasformazione del territorio.
In Sardegna, sotto gli impianti di Portoscuso, i livelli di metalli pesanti superano di migliaia di volte i limiti legali. Dopo dieci anni di mancata trasparenza, i dati sono stati resi pubblici grazie a una richiesta di Slow News.
Le crisi hanno sempre molte facce. Per questo la transizione ecologica necessaria per affrontare il cambiamento climatico deve essere attuata considerando le crescenti diseguaglianze sociali, partendo ad esempio dal tema del lavoro. E, in quest'ottica, un'attenzione particolare va dedicata alla condizione delle donne.
Dal 4 al 20 ottobre si svolgerà la manifestazione promossa dall'Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile per diffondere la cultura della sostenibilità e realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 e centrare i 17 Obiettivi fissati dall'ONU.
"17 storie per il 2030" è un progetto promosso dalla Fondazione Unipolis per raccogliere storie propositive e favorire il raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile.
Il Quinto Rapporto sul secondo welfare intende offrire una fotografia inedita su presente e futuro del welfare italiano scosso dalla pandemia. I contenuti del Volume sono stati approfonditi dal gruppo di ricerca del Laboratorio e discussi dai rappresentanti delle principali Alleanze di scopo del nostro Paese nel corso della presentazione nazionale del 27 gennaio.
Raccontare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell'ONU proponendo storie concrete attraverso lo strumento del podcast. È lo scopo del nuovo progetto “17 storie per il 2030” promosso da Fondazione Unipolis e Podcastory e con il Patrocinio dell’ASviS, l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
Nel suo discorso programmatico davanti al Senato il Presidente del Consiglio Draghi ha toccato tantissimi temi di cui il nostro Laboratorio si occupa con crescente attenzione da diversi anni, ma di cui spesso si riscontra la totale assenza nel dibattito pubblico. Per questo ci pare interessante riproporvi il testo integrale dell'intervento, di cui abbiamo sottolineato alcuni passaggi che riteniamo particolarmente significativi.
Roberta Caragnano è co-autrice del Working Paper 2WEL 2/2020 “Verso la Terza Economia: beni comuni, economia sostenibile, nuovi modelli di welfare e imprese di comunità” insieme al Sottosegretario Stanislao Di Piazza. Caragnano ci racconta alcuni aspetti salienti del documento, che approfondisce il contesto di sviluppo del "Patto per una Terza Economia" voluto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
On 11th December 2019, the European Commission published a Communication on "The European Green Deal": a new growth strategy that aims to transform the EU into a fair and prosperous society, with a modern, resource-efficient and competitive economy. The article investigates if and to what extent the "Green Deal" represents a suitable framework to implement a "just transition" towards low-carbon economies and societies.
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