4 ' di lettura
Salva pagina in PDF

Il problema sociale

Nell’arco della vita, 1 persona su 2 in Italia si ammala di cancro: le nuove diagnosi sono 1.000 al giorno, 369.000 in un anno, di cui un terzo in età produttiva (fra i 15 e i 64 anni), e quasi la metà donne (fonte AIRTum 2017). Circa 4 tumori su 10 potrebbero essere evitati con uno stile di vita sano, ma non tutti lo sanno. Fatte le debite proporzioni, in una grande azienda con 25.000 dipendenti, 50 potenzialmente si ammalano ogni anno. Fra chi si ammala oggi in Italia, più di 1 paziente su 2 sopravvive; ma i costi sociali che ognuno di loro sopporta sono enormi: nel 2012, una indagine FAVO-Censis ha stimato in oltre 36 miliardi di euro annui i costi sociali del tumore ascrivibili a tutti i pazienti oncologici, oltre ai costi sanitari. Lo stesso studio stima il costo sociale pro-capite del tumore in 34 mila euro a paziente.

E’ questo il problema sociale che affronta “KnowAndBe.live più Conoscenza, meno Paura” (www.knowandbe.live), il nuovo programma digitale e transmediale di educazione alla prevenzione oncologica.

Studiato per aziende, enti pubblici, istituzioni e associazioni che hanno a cuore il benessere e la salute dei propri dipendenti, il programma ha l’obiettivo di sfatare i falsi miti che ancora circondano il cancro, abbattere la paura e ampliare in maniera significativa le pratiche di prevenzione e di accesso allo screening oncologico. Si rivolge, in particolare, a chi in azienda ha il compito di studiare percorsi di welfare per i dipendenti e a chi si occupa di Corporate Social Responsibility.

KnowAndBe.live è il primo progetto di questo tipo a livello italiano e internazionale. Può raggiungere, grazie al digitale, un grande numero di persone a costi contenuti e si distingue per l’efficacia della metodologia didattica, il linguaggio semplice e gli innovativi strumenti a supporto studiati per creare coinvolgimento emotivo – come i Diagrammi Partecipati.

L’iniziativa nasce dall’esperienza di Luigia Tauro (essa stessa cancer survivor), una lunga carriera nell’innovazione digitale e oggi diventata imprenditrice nell’area dell’innovazione sociale. “Ho creato KnowAndBe.live perché anche le aziende possano fare la propria parte per promuovere l’equità nella salute, attraverso l’educazione alla prevenzione oncologica dei propri dipendenti” ha dichiarato Luigia Tauro. “In Italia i lavoratori dipendenti sono 17 milioni. Il mio sogno è raggiungerli tutti”.

L’educazione sanitaria è un pilastro fondamentale della Roadmap for Sustainable Healthcare in Europa. In particolare, l’azione 2 “Fostering empowered and responsible citizens” indica la condivisione delle informazioni e investimenti sostenuti in materia di educazione sanitaria, come la strada per  consentire ai cittadini di comprendere meglio la loro condizione di salute e pianificare e gestire consapevolmente la propria assistenza.

La piattaforma KnowAndBe.live: l’innovazione digitale a servizio dell’healthcare

Per le aziende, la proposta di educazione alla prevenzione di KnowAndBe.live ha come valore fondamentale la possibilità di raggiungere tutti i dipendenti, a prescindere dal numero e dal posizionamento geografico. L’innovativa metodologia didattica, che lega la formazione a distanza con l’engagement emozionale, si basa su un approccio disegnato aggregando persone e competenze molto diverse fra loro: epidemiologia, divulgazione scientifica, eLearning, storytelling, visual journalism, data design, video-making.

Tutti i contenuti sono validati scientificamente grazie alla collaborazione con AIMaC (l’associazione nata nel 1997 con lo scopo di fornire ai malati di cancro e ai loro familiari una “terapia informativa” per affrontare la malattia, dalla diagnosi alle cure) e il linguaggio è semplice ed emotivamente coinvolgente.

I contenuti formativi di KnowAndBe.live vengono proposti su una piattaforma online, accessibile in cloud da PC e tablet, che consente l’erogazione dei corsi di educazione alla prevenzione ai dipendenti, offrendo all’azienda servizi per il monitoraggio della fruizione dei corsi e la verifica del riscontro della proposta formativa.

Ogni azienda che aderisce alla proposta formativa per i propri dipendenti accede ad una istanza personalizzata dell’ambiente formativo, in cui vengono resi disponibili i corsi acquistati. L’ambiente viene messo a disposizione in hosting senza richiedere investimenti, installazioni o attività di gestione tecnica al cliente.

La metodologia formativa di KnowAndBe.live è allineata ai più moderni standard della formazione online, con utilizzo estensivo di animazioni con audio e con un ambiente interattivo per identificare lo schema dei controlli a cui aderire, in funzione del proprio profilo o di quello dei propri cari. I corsi sono stati progettati e sviluppati con Didael KTS, società operante nel settore dell’eLearning e del digital learning di riconosciuta esperienza, nazionale e internazionale.

Il corso multimediale online percorre tutte le informazioni utili per migliorare le proprie conoscenze sull’importanza della diagnosi precoce per la cura dei tumori, nonché sull’importanza di alcuni fattori connessi agli stili di vita che possono contribuire a prevenire il tumore. Il percorso formativo accompagna all’interno di quattro aree principali:conoscere il cancro, Il cancro del collo dell’utero, Il cancro del seno, Il cancro del colon-retto. In particolare il focus formativo è sui falsi miti che circondano il cancro: quanto colpisce la malattia in Italia e qual è l’efficacia delle cure in termini di sopravvivenza; come si sviluppa il cancro e cosa si può fare per prevenirlo o per diagnosticarlo in fase precoce; i controlli importanti per sé e per i propri cari.

Elemento distintivo dell’offerta formativa di KnowAndBe.live è il fatto che i corsi vengono proposti alle aziende in un più ampio programma di creazione di consapevolezza e coinvolgimento emotivo che comprende un evento di lancio del programma aziendale con un Diagramma Partecipato sulla prevenzione oncologica, frutto di una collaborazione di ricerca con la Piattaforma di Visual Journalism dell’Università di Bolzano, leader nella ricerca sui metodi e sulle pratiche del giornalismo visivo. L’offerta integra inoltre una serie di video emozionali con le testimonianze dirette di pazienti sopravvissuti ai tumori.