Primo Welfare

Coprogrammazione e coprogettazione, che poggiano ormai su un quadro giuridico chiaro, potrebbero essere utilizzati anche per perseguire gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ma per evitare "gare mascherate" servono strumenti radicalmente alternativi a quelli competitivi.
Michele Bertola ha scritto un libro che racconta le storie di donne e uomini che nei Comuni hanno provato a innovare la Pubblica Amministrazione. È in corso crowdfunding per farlo diventare una rappresentazione teatrale.
Secondo Maurizio Ferrera, mentre sui diritti civili la nuova Segretaria del Partito Democratico ha molte proposte concrete, in linea con i più avanzati orientamenti delle sinistre europee, sui diritti sociali sembra mantenere una certa ambiguità.
La convenzione di Istanbul impone al nostro Paese di raccogliere dati che riguardano la violenza di genere. Ma questo avviene in maniera incostante e incompleta, non permettendo così di avere un quadro esaustivo del fenomeno nella sua complessità e articolazione. È importante che le cose cambino.
In Italia esiste una rete di luoghi che aiuta le donne vittime di violenza. Funzionano soprattutto grazie alle organizzazioni di secondo welfare, ma sono diversi i problemi che occorrerebbe affrontare perché funzioni adeguatamente. Uno dei principali riguarda le risorse.
I numeri del mese scorso confermano l'andamento a rilento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Cosa non sta funzionando? Se ne parlerà in un webinar organizzato da Excursus Plus il 16 marzo prossimo.
Sulla rivista internazionale "Social Development Issues" Marco Betti, Valeria De Tommaso e Franca Maino propongono un'analisi della situazione sulla base dei livelli essenziali di assistenza e cura, che permettono di individuare ben quattro diverse velocità tra i sistemi sanitari regionali.
È il tema del 5° Rapporto Osservatorio Long Term Care di Cergas SDA Bocconi, che propone dati e riflessioni sulla situazione della LTC in Italia, il funzionamento dei suoi servizi residenziali e la gestione delle risorse umane impiegate.
A un anno dal lancio della sua attività di monitoraggio, Excursus+ organizza un webinar per raccogliere storie di organizzazioni che stanno realizzando progetti grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Come migliorare il reddito di cittadinanza? Disegnando con cura gli incentivi e investendo nelle politiche e nei servizi pubblici al lavoro. E poi riflettendo sulle caratteristiche dei beneficiari: il livello di istruzione e di qualifiche è basso, mancano lavori congrui. Il PNRR potrebbe essere d'aiuto.
Il Sole 24 Ore riporta nuovi dati Eurostat sulla natalità nel Vecchio Continente. La situazione si conferma negativa, in particolare in Italia, ma si segnalano anche alcune dinamiche positive che riguardano ad esempio Ungheria, Germania, Repubblica Ceca.