Povertà e inclusione

Tradizionalmente nel nostro Paese la lotta alla povertà ha trovato poco spazio nelle agende politiche dei Governi che si sono succeduti negli anni della Seconda Repubblica. Di conseguenza, gli strumenti di policy per il contrastare le situazioni di maggior indigenza sono rimasti estremamente deboli. In questo quadro, tuttavia, negli ultimi anni si è assistito a un rinnovato impegno dell’attore pubblico nel campo del contrasto alla povertà che, dopo un lungo percorso, ha portato l’Italia a dotarsi per la prima volta di misure strutturali in questo campo. Funzionano? Sono efficienti? Come si potrebbero migliorare?

Percorsi di secondo welfare vuole contribuire a sostenere il dibattito e far conoscere le azioni che le istituzioni pubbliche e gli attori del secondo welfare stanno sviluppando per contrastare la povertà. In questo senso, il Focus supovertà e inclusione mira a realizzare un costante monitoraggio:

  1. del fenomeno della povertà, attraverso la rassegna dei principali rapporti pubblicati in materia;
  2. delle azioni pubbliche volte ad implementare le misure di contrasto all’indigenza;
  3. delle iniziative che vedono protagonisti gli attori del secondo welfare.
Giovedì 28 giugno l'impresa sociale "Con i bambini" ha diffuso i dati relativi al bando Nuove Generazioni (rivolto ai minori di età compresa tra i 5 e i 14 anni) del Fondo nazionale per il contrasto della povertà educativa minorile. Saranno finanziati su tutto il territorio nazionale 83 iniziative per uno stanziamento complessivo di circa 66 milioni di euro. In totale, sono più di settemila i partner coinvolti tra organizzazioni del Terzo Settore, istituti scolastici e enti pubblici.
Nel 2017, le persone in povertà assoluta erano 5 milioni e 58 mila, pari a 1 milione e 778 mila famiglie. La povertà assoluta cresce sia se consideriamo le famiglie, sia se consideriamo le persone. In termini percentuali le famiglie in povertà sono il 6,9% del totale delle famiglie residenti (dal 6,3% nel 2016), gli individui sono invece l'8,4% del totale dei residenti (contro il 7,9% del 2016). Entrambi questi valori sono i più alti degli ultimi dodici anni (dal 2005).
L'Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo ha presentato il Bilancio di Missione relativo all'attività 2017. Attraverso i suoi nove progetti istituzionali l'ente strumentale ha investito sul territorio torinese complessivamente 14,8 milioni di euro, che hanno permesso di sostenere, direttamente o indirettamente oltre 13.000 persone, di cui quasi 10.000 in condizione di povertà assoluta. I progetti hanno riguardato tre linee di intervento: contrasto della povertà, prevenzione della povertà, inclusione e reinserimento.
L'Alleanza contro la povertà in Italia chiede al nuovo Governo di proseguire il lavoro iniziato con l'introduzione del Reddito di Inclusione, al fine di dotare il nostro Paese di una misura di contrasto alla povertà assoluta che sia universale e adeguata. In particolare, con un documento diffuso lo scorso 6 giugno, l'Alleanza ha lanciato una serie di proposte concrete per rafforzare il REI. Ce le spiega Chiara Agostini.
Roberto Rossini, portavoce dell'Alleanza contro la povertà in Italia e presidente nazionale delle ACLI, spiega in questo articolo pubblicato sul numero 1/2018 di Welfare Oggi come il Reddito di Inclusione (ReI) - cioè la prima misura strutturale realizzata in Italia per rispondere alla sfida della povertà - potrebbe crescere e svilupparsi in un'ottica maggiormente inclusiva, agevolando percorsi di attivazione e inclusione sociale.
Martedì 6 giugno sono stati presentati i bilanci di missione di Fondazione CON IL SUD e dell'impresa sociale Con i bambini. Due organizzazioni, due bilanci, un solo messaggio: fare squadra è l'unica strada possibile per contrastare il fenomeno della povertà educativa minorile e favorire lo sviluppo del Mezzogiorno. Nel corso dell'evento sono state presentate alcune delle iniziative finanziate dai due enti e lanciati nuovi strumenti interattivi per facilitare la comunicazione coi territori.
In occasione del convegno "Costruiamo reti per l'inclusione" realizzato a Milano lo scorso 31 maggio, l'Alleanza contro la povertà in Lombardia ha lanciato la proposta di istituire una cabina di regia regionale per contrastare la povertà. In particolare, l'Alleanza chiede a Regione Lombardia, da un lato, di essere coinvolta in maniera strutturale nella definizione del Piano regionale contro la povertà e, dall'altro, di stanziare risorse aggiuntive rispetto a quelle derivanti dai fondi nazionali.
Nel quadro del Programma "QuBì - La ricetta contro la povertà infantile", iniziativa triennale volta a contrastare la povertà minorile a Milano, Fondazione Cariplo ha pubblicato la call "Al bando le povertà!". Il bando propone ai quartieri milanesi di individuare la propria "ricetta contro la povertà" attraverso la valorizzazione delle azioni già in essere e il rafforzamento di reti collaborative tra soggetti pubblici e privati.
La legge di bilancio 2018 ha modificato il Reddito di Inclusione in senso universalistico prevedendo la decadenza di tutti i requisiti di accesso riguardanti le caratteristiche del nucleo familiare. L'abrogazione dei requisiti familiari decorrerà dal 1° luglio 2018 ma, poiché il REI è fruibile dal mese successivo a quello della richiesta, riguarderanno tutte le domande presentate a partire dal 1° giugno 2018.
È ufficialmente aperta l'edizione 2018 di "Fatto per Bene", bando di Compagnia di San Paolo finalizzato a contrastare la povertà. L'obiettivo del bando è la riduzione della povertà attraverso la promozione di forme di donazione e del recupero capillare delle eccedenze tramite sistemi territoriali strutturati che massimizzino il rapporto tra benefici e costi della donazione e del relativo recupero a scopo sociale.
Quaderni di Economia Sociale è una rivista semestrale dedicata alla partecipazione civica e al mondo del non profit che indaga il contenuto, le difficoltà e le prospettive dei progetti finalizzati alla promozione dello sviluppo sociale. Vi presentiamo una panoramica dei contenuti presenti nel nuovo numero, dedicato al tema della povertà educativa, alla cui stesura ha partecipato anche il Laboratorio Percorsi di Secondo Welfare, con i contributi di Chiara Agostini ed Eleonora Maglia.
La povertà educativa è un tema sempre più al centro della riflessione e dell’azione di policy makers e organizzazioni del Terzo Settore. In questo quadro, la valutazione dell'impatto sociale diventa questione strategica nel comprendere come contrastare il carattere intergenerazionale del fenomeno, rivelandosi strumento di managment prima, durante e dopo l'elaborazione di un progetto.