Povertà e inclusione

Tradizionalmente nel nostro Paese la lotta alla povertà ha trovato poco spazio nelle agende politiche dei Governi che si sono succeduti negli anni della Seconda Repubblica. Di conseguenza, gli strumenti di policy per il contrastare le situazioni di maggior indigenza sono rimasti estremamente deboli. In questo quadro, tuttavia, negli ultimi anni si è assistito a un rinnovato impegno dell’attore pubblico nel campo del contrasto alla povertà che, dopo un lungo percorso, ha portato l’Italia a dotarsi per la prima volta di misure strutturali in questo campo. Funzionano? Sono efficienti? Come si potrebbero migliorare?

Percorsi di secondo welfare vuole contribuire a sostenere il dibattito e far conoscere le azioni che le istituzioni pubbliche e gli attori del secondo welfare stanno sviluppando per contrastare la povertà. In questo senso, il Focus supovertà e inclusione mira a realizzare un costante monitoraggio:

  1. del fenomeno della povertà, attraverso la rassegna dei principali rapporti pubblicati in materia;
  2. delle azioni pubbliche volte ad implementare le misure di contrasto all’indigenza;
  3. delle iniziative che vedono protagonisti gli attori del secondo welfare.
Da più di un decennio la povertà dei minori è diventata una delle sfide più serie per il nostro Paese e il suo futuro. L'istituzione del reddito d'inclusione (REI) e, in particolare, del Fondo per il contrasto alla povertà educativa, costituiscono un primo passo per rispondere a tale sfida. A muoversi non è stato però solo lo Stato, ma anche le associazioni della società civile e tutto il mondo del "secondo welfare".
Maurizio Ferrera sul numero 12/2017 della Rivista "Bene Comune" spiega che l'introduzione del Reddito di Inclusione rappresenta un importante punto di svolta per lo stato sociale italiano, ma la lotta alla povertà va condotta su più fronti. Lavoro e Welfare innanzitutto. E poi istruzione, formazione, conciliazione, servizi per le famiglie, incentivi alla creazione di nuovi mercati.
Vi raccontiamo la terza tappa della manifestazione itinerante "Tutta un’altra storia". Ragazzi delle scuole milanesi e organizzazioni del Terzo Settore hanno assistito allo spettacolo teatrale "Aspettando il tempo che passa", scritto in collaborazione con i ragazzi detenuti nel carcere minorile di Airola (Benevento). Sono poi stati presentati i progetti finanziati in Lombardia dal Fondo nazionale per il contrasto della povertà educativa.
La rivista "Bene Comune", organo della Fondazione Achille Grandi, ha pubblicato un numero interamente dedicato al Reddito di Inclusione, la misura di contrasto alla povertà operativa in Italia dall'inizio del mese di Gennaio. In questo articolo presentiamo sinteticamente i principali contenuti raccolti nel volume e riportiamo, in forma integrale, il contributo di Maurizio Ferrera.
ActionAid Italia è un'organizzazione indipendente, impegnata in progetti internazionali e nazionali a sostegno dei diritti fondamentali dell'uomo. Da sempre, la Onlus realizza importanti progetti per il contrasto a ogni forma di povertà. A questo riguardo, con lo scopo di approfondire quali saranno le sue priorità nel prossimo futuro, abbiamo intervistato Marco De Ponte, Segretario Generale di ActionAid.
Cala la dispersione scolastica, con un tasso del 13,8% di coloro che abbandonano precocemente gli studi (dato 2016) contro il 20,8% di dieci anni fa. L'Italia si avvicina dunque all'obiettivo Europa 2020, al raggiungimento del livello del 10%. Ma restano forti gli squilibri territoriali, con Sicilia, Campania, Sardegna sopra la media nazionale. Questi i risultati del lavoro della Cabina di regia voluta dal Ministero dell'Istruzione.
Ancor prima che la misura diventasse operativa, la legge di bilancio 2018 ha modificato, ampliando la platea dei beneficiari e incrementando le risorse da destinare alle famiglie numerose, il Reddito di Inclusione (REI). La novità più rilevante riguarda l'estensione, in chiave universalistica, della misura. Dal prossimo luglio infatti i requisiti relativi alle caratteristiche del nucleo richiedente decadranno.
La Legge di Bilancio 2018 estende il raggio di azione della Legge 166/2016, nota anche come "Legge Gadda" o "Legge antisprechi", ampliando il paniere di prodotti donabili, estendendo le relative agevolazioni fiscali e semplificando alcune procedure. Per aumentarne l'impatto è necessario, tuttavia, potenziarne la divulgazione e supportare la formazione di potenziali donatori e enti riceventi.
Il 6 dicembre Reggio Emilia ha ospitato il secondo appuntamento della manifestazione itinerante "Tutta un'altra storia", lanciata dall'impresa sociale Con i Bambini per promuovere l'importanza del contrasto alla povertà educativa nel nostro Paese. Nel corso dell'evento sono stati presentati i progetti finanziati a livello regionale dai bandi afferenti al Fondo nazionale per il contrasto della povertà educativa.
Come anticipato in un nostro precedente articolo, lo scorso 15 novembre si è tenuta alla Camera dei Deputati il Convegno nazione "Italia: Poveri Bambini". In questo approfondimento vi proponiamo gli interventi che si sono tenuti nel corso delle due sessioni pomeridiane dell'evento promosso da Fondazione L'Albero della Vita, in collaborazione con Human Foundation, Alleanza contro la povertà, Ordine Assistenti sociali - Consiglio nazionale e con la partnership pedagogica di Fondazione Patrizio Paoletti.
A poche settimane dall'approvazione della prima misura nazionale di contrasto alla povertà assoluta, lo scorso 15 novembre Fondazione L'Albero della Vita ha organizzato una giornata di confronto e discussione su uno degli aspetti della povertà non ancora del tutto esplorato in tutti i suoi aspetti: quella dei minori. La conferenza - dal titolo "Italia: poveri bambini" - è stata promossa in collaborazione con Human Foundation, Alleanza contro la povertà e l'Ordine Assistenti sociali.