mutualismo

È uscito un numero speciale di Rivista Solidea. Questa volta la pubblicazione è interamente dedicata al tema del welfare aziendale e alle sue dimensioni territoriali e comunitarie: sono quindi presentate analisi, riflessioni e esperienze in corso di realizzazione che si propongono di intercettare le traiettorie future del fenomeno. Alla stesura della rivista hanno contribuito anche la direttrice del nostro Laboratorio Franca Maino e i nostri ricercatori Valentino Santoni e Elisabetta Cibinel.
Per rispondere alla crisi economica e sociale legata alla pandemia di Covid-19 e a tutte le sue conseguenze, alcuni Comuni italiani stanno costituendo dei fondi di mutuo soccorso allo scopo di raccogliere risorse - principalmente attraverso donazioni da parte di organizzazioni e privati cittadini - che saranno poi utilizzate per aiutare le persone in difficoltà. Al momento esperienze del genere sono state avviate a Milano, Bergamo, Reggio Emilia e Lucca. Ve ne parliamo in questo approfondimento.
Le Società di Mutuo Soccorso sono degli attori importanti del secondo welfare. In questo momento di difficoltà, anche loro stanno dando vita a iniziative straordinarie per offrire un sostegno ai loro soci in caso di ricovero a causa di Coronavirus o di isolamento domiciliare forzato. In alcuni casi, le mutue stanno prevedendo anche misure per il sostegno al reddito familiare e per la prevenzione. Ve ne parliamo in questo approfondimento.
A Torino, la Rete delle Case di Quartiere ha lanciato la prima edizione del corso di formazione "Artigiani Sociali nelle Case del Quartiere". L'obiettivo è quello di formare "manager di comunità", cioè operatori socio-culturali capaci di trasferire sapere creativo e sociale al territorio, supportando gruppi e persone e mettendo in relazione organizzazioni private, enti e servizi pubblici. Ne parla questo articolo pubblicato originariamente nel numero 3/2019 di Rivista Solidea.
È disponibile il numero 3/2019 di Rivista Solidea, pubblicazione curata dall'omonima Società di Mutuo Soccorso. Il volume è interamente dedicato al tema dell’arte come strumento in grado di favorire forme di ibridazione capaci di alimentare coesione sociale e innovazioni nel campo del welfare. Nel numero sono inoltre pubblicati alcuni articoli su progetti volti a promuovere politiche di welfare aziendale territoriale, in cui è coinvolto anche il nostro Laboratorio.
Da gennaio a giugno 2020 si terrà a Torino un ciclo di incontri gratuito incentrato sui temi del welfare aziendale, conciliazione vita-lavoro, occupazione femminile e sviluppo sostenibile. Il percorso formativo è parte del progetto "Mutualismo, innovazione e coesione sociale. Secondo welfare... Per primi!" promosso dalla società di mutuo soccorso Solidea, in cui è coinvolto anche il nostro Laboratorio.
All'interno del progetto "Verso un patto di welfare territoriale del pinerolese e delle Valli Olimpiche" saranno avviati una serie di incontri formativi dedicati alle opportunità del welfare aziendale e, in particolare, alle sue prospettive di sviluppo territoriale. I seminari, tenuti da esperti e totalmente gratuiti, si terranno nella provincia torinese da novembre 2019 fino ad aprile 2020. Qui le date degli incontri.
Il 19 novembre si terrà a Torino "Il welfare aziendale che fa la differenza. Traiettorie verso un welfare territoriale e inclusivo". Si tratta dell'evento di apertura del progetto "Mutualismo, innovazione e coesione sociale. Secondo welfare... Per primi!", in cui è coinvolto anche il nostro Laboratorio. Sarà un’occasione per riflettere sulle opportunità di sviluppo del welfare aziendale nella sua prospettiva territoriale e comunitaria.
Lo scorso 22 ottobre, a Bologna, si è tenuto il convegno promosso dalla Fondazione Cesare Pozzo "I significati della mutualità". Lo scopo dell'incontro è stato quello di analizzare le opportunità legate alla mutualità come strumento per promuovere un welfare più inclusivo e solidale. Nel corso della mattinata è intervenuta anche la Direttrice del nostro Laboratorio, Franca Maino, che ha sottolineato come il mutualismo sia fondamentale per il welfare territoriale.
A Pinerolo e Torino si è svolta la prima edizione del Festival del Mutualismo. L'evento, realizzato dall'associazione Pensieri in Piazza, la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pinerolo e la Società di Mutuo Soccorso Edmondo De Amicis, è stata un'occasione per discutere del nuovo ruolo che stanno assumendo le Società di Mutuo Soccorso, del loro riposizionamento in un'ottica di secondo welfare e delle nuove forme del mutualismo in Italia e in Europa.
Nel corso dei prossimi mesi la Società Mutua Piemonte, in collaborazione con una vasta rete di partner, promuoverà il progetto "Verso un patto di welfare territoriale del pinerolese e delle Valli Olimpiche". L'iniziativa, che si propone di sostenere azioni aggregative volte a sostenere misure di welfare aziendale territoriale, è finanziata dal bando WeCaRe di Regione Piemonte. Anche il nostro Laboratorio è parte del progetto.
La Società di Mutuo Soccorso di Pinerolo ha promosso un ambulatorio sociale aperto cinque giorni la settimana per le persone in stato di svantaggio. Il progetto è stato promosso con la collaborazione di 17 medici specialisti e personale infermieristico dell'Ospedale Civile di Pinerolo. Questo territorio piemontese si rivela ancora una volta particolarmente vivace sui temi mutualistici, e non a caso in ottobre ospiterà anche il Primo Festival del Mutualismo.
In questi giorni sta partendo un progetto per la realizzazione di un “Patto di welfare territoriale del Pinerolese e delle Valli Olimpiche”. Finanziato nell’ambito del Bando di Regione Piemonte “Disseminazione e diffusione del welfare aziendale tramite enti erogatori”, il progetto mira ad attivare nodi territoriali diffusi, capaci di rendere operative le micro-comunità di prossimità e le piccole e piccolissime imprese presenti nel Pinerolese e nelle tre Valli Olimpiche.
Il 18 dicembre su Corriere Buone Notizie, inserto settimanale del Corriere della Sera, è stata pubblicata un'inchiesta curata da Percorsi di secondo welfare sulle Società di Mutuo Soccorso. In questo articolo Davide Illarietti, giornalista del Corriere della Sera, racconta nascita ed evoluzione di questi enti, spiegando come negli ultimi anni abbiano assunto un ruolo sempre più significativo a sostegno delle spese sanitarie degli italiani.
I valori che sono alla base delle Società di mutuo soccorso rappresentano ancora oggi un'importante risposta alla progressiva riduzione della spesa sanitaria pubblica. Valentino Santoni su Corriere Buone Notizie spiega come, grazie alla diffusione del welfare aziendale e di esperienze di mutualità territoriale promosse da istituzioni locali, stiano crescendo le realtà che adottano soluzioni per socializzare rischi privati costruendo risposte solidaristiche.
È uscito il secondo numero del 2018 di Rivista Solidea, pubblicazione curata dall'omonima Società di Mutuo Soccorso ed Istruzione del Sociale che nasce allo scopo di condividere idee, conoscenze pratiche e saperi intorno ai temi del lavoro, della mutualità e dei beni comuni. Il volume dedica un ampio focus di approfondimento ai 40 anni della Legge Basaglia, cioè la norma che il 13 maggio del 1978 ha sancito la chiusura e il superamento degli ospedali psichiatrici.
Itinerari Previdenziali ha creato nel 2017 un Tavolo di Lavoro per discutere delle sfide e delle opportunità legate alla Long Term Care. I contributi condivisi nel Tavolo sono stati riuniti in un Quaderno di Approfondimento che vuole rappresentare un punto di partenza per una proposta organica per la copertura della non autosufficienza. In quanto articolo vi proponiamo una sintesi dei lavori a cui ha partecipato anche il nostro Laboratorio.
"Trust in Life" è un innovativo progetto promosso da UBI Banca, in sinergia con Gruppo Cooperativo CGM e ANFFAS, per promuovere l'autonomia delle persone con disabilità. L'iniziativa metterà a disposizione un insieme di strumenti finanziari, prodotti e servizi per le famiglie o per gli operatori del Terzo Settore. Per capire meglio di cosa si tratta, abbiamo intervistato Guido Cisternino, Responsabile Terzo Settore ed Economia Civile di UBI Banca.
Continua l’approfondimento di "Percorsi di secondo welfare" sullo sviluppo di servizi per il "durante e dopo di noi" nelle Regioni del Sud Italia. In questo articolo, grazie alla disponibilità del Presidente Pasquale Matera, incontriamo la Fondazione Casa Solidale Dopo di Noi Onlus, giovane realtà non profit napoletana promossa da alcune famiglie intenzionate a supportare i propri figli con disabilità, ma non solo, nella costruzione del loro progetto di vita in un clima familiare alternativo agli istituti.
Dopo i fallimenti di Stato e Mercato la valorizzazione della reciprocità e della condivisione può favorire la generazione di valore attraverso servizi collaborativi. La reciprocità cessa infatti di essere una componente marginale degli scambi per diventare la base di investimenti sociali. Lo sostengono Flaviano Zandonai e Paolo Venturi all'interno del loro blog "Tempi Ibridi", con cui Percorsi di secondo welfare ha scelto di "contaminarsi".
La Société Mutuelle des Artistes, è stata fondata nel 1998 in Belgio in risposta alle necessità degli artisti di risolvere le difficoltà di gestione del loro status lavorativo ed ottenere maggiori tutele sociali. Sandrino Graceffa che ne è il direttore, ha pubblicato per Derive e 'Approdi ''Rifare il mondo… del lavoro. L'alternativa alla uberizzazione dell'economia'', un volume agile ma denso, che attraverso la forma dell'intervista fa i conti con l'orizzonte del lavoro che l'Europa in particolare oggi offre.
Continuano i nostri approfondimenti dedicati ai servizi per la disabilità nelle regioni del Sud Italia. In questo articolo Paolo Pantrini ci porta a conoscere l'Opera Santo Longo, realtà campana che dagli anni Quaranta accoglie persone con ogni tipo di fragilità o difficoltà avviandole a esperienze di vita comunitaria. Una particolarità? Si tratta di un'esperienza che basa le proprie attività esclusivamente sulle donazioni e il contributo dei volontari.