cooperazione

Uo strumento imprenditoriale in cui i cittadini possono diventare attori di processi di sviluppo locale alternativo che uniscono partecipazione e inclusione per creare valore sul territorio e con il territorio. È il modello intrinsecamente sostenibile delle cooperative di comunità che, operando in un'ottica intergenerazionale, lavorano con l'obiettivo di preservare il patrimonio dei propri territori per le generazioni future.
Eleonora Vanni, Presidente di Legacoopsociali e co-autrice del Working Paper 2WEL 1/2021 "Ripensare la filiera integrata dei servizi di cura alla persona", ci ha raccontato quanto emerso dal laboratorio promosso dalla sua organizzazione per definire i requisiti essenziali di un sistema capace di sostenere le persone in condizione di fragilità e come iniziare un percorso da sperimentare a livello nazionale e territoriale.
Recentemente è stato pubblicato il Working Paper 2/2020 della Collana 2WEL, “Verso la Terza Economia: beni comuni, economia sostenibile, nuovi modelli di welfare e imprese di comunità”, scritto da Roberta Caragnano e Stanislao Di Piazza. Abbiamo chiesto al Sottosegretario Di Piazza di raccontarci i contenuti di questo lavoro e, in particolare, le prospettive del “Patto per la Terza Economia” varato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il Gruppo Cooperativo CGM sta promuovendo un ciclo di incontri online - dal titolo "Ricomporre per innovare" - che si pone come momento di ascolto e di confronto con i territori che fanno parte della più grande rete cooperativa italiana. Attraverso questo web tour CGM vuole tracciare le linee strategiche di sviluppo futuro e costruire il piano d’impresa dei prossimi cinque anni.
A vent'anni dall'approvazione della Legge 328/2000 è importante riflettere sull'impatto della prima riforma nazionale nel campo dei servizi sociali alla luce della storica marginalità del settore in Italia. Massimo Lori e Flaviano Zandonai lo fanno in un articolo pubblicato su Politiche Sociali/Social Policies n. 3 /2020, analizzando il ruolo delle organizzazioni non profit e del Terzo Settore. Ecco una sintesi dei risultati.
L’ultimo numero del 2020 di Impresa Sociale, rivista gratuita e edita da Iris Network, è interamente dedicato al tema della valutazione dell’impatto sociale. I contributi della rivista approfondiscono presupposti, strumenti, metodi ed esiti delle esperienze di valutazione attraverso punti di vista differenti.
Un gruppo di associazioni attive nel campo dell'assistenza ha presentato 10 proposte per realizzare una rete di cure territoriali “robusta, diffusa e competente” sul territorio lombardo. L'iniziativa è promossa dalle sezioni regionali di Forum del Terzo Settore, Spi Cgil, Fnp Cisl, Acli Aps, Legacoop, Confcooperative, Federsolidarietà, Auser, Anteas, Ordine degli assistenti sociali, CISL Medici, UNEBA e i Centri di servizio per il volontariato.
In questo articolo per la rivista Impresa Sociale Gregorio Arena approfondisce come e perché gli Enti del Terzo Settore abbiano un ruolo fondamentale all'interno della società italiana. Il privato sociale, infatti, contribuisce a dare attuazione al principio di sussidiarietà definito dalla Costituzione, sia collaborando con l'attore pubblico, ad esempio per lo sviluppo di servizi sociali, sia sostenendo le azioni dei cittadini nella cura dei beni comuni.
ActionAid Italia ha recentemente pubblicato un monitoraggio riguardante gli investimenti statali per il contrasto alla violenza di genere. Abbiamo intervistato Katia Scannavini, Vice Segretaria Generale di ActionAid Italia, per farci raccontare gli elementi più rilevanti e le raccomandazioni contenute nel documento.
Un’intervista a Franca Maino curata dal nostro Laboratorio per l’Eco di Biella sulla nascita dell’Osservatorio Territoriale. Un progetto, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, che mira a portare avanti un lavoro di ricerca locale e territoriale, in collaborazione con gli stakeholder locali, per favorire l'implementazione di interventi e servizi effettivamente rispondenti alle necessità del territorio.
Auser Lombardia, organizzazione che si occupa di volontariato, aiuto alla persona e invecchiamento attivo, ha lanciato la seconda edizione del premio di laurea Sergio Veneziani. L'opportunità è rivolta a studenti magistrali delle Università lombarde che abbiano discusso una tesi sul Terzo Settore tra settembre 2019 e marzo 2021. C'è tempo fino al 15 maggio 2021 per candidarsi.
Diversi enti filantropici e finanziari hanno messo a punto un articolato sistema di garanzie e fondi di copertura volto a supportare l’accesso al credito degli enti non profit attivi in Lombardia e nelle province piemontesi di Novara e del Verbano Cusio Ossola. L'iniziativa permetterà l’erogazione di 30 milioni di euro di finanziamenti agevolati alle organizzazioni in difficoltà a causa della pandemia.
La pandemia ci sta obbligando a rivedere profondamente il nostro modello di sviluppo e l'organizzazione economica e sociale della nostra società. In questo articolo uscito per Rivista Solidea, Giovanni Ferrero evidenzia come per costruire un futuro diverso sia necessario ripartire dalle "reti": sia quelle fisiche, cioè sociali ed economiche, sia quelle virtuali, cioè fatte di dati.
Sette italiani su dieci considerano il ruolo dei corpi intermedi strategico per uscire dall'attuale situazione di emergenza e permettere al Paese di ripartire. A dirlo è la prima indagine sui corpi intermedi realizzata da Ipsos e promossa dalla Fondazione Astrid e dalla Fondazione per la Sussidiarietà, che stanno conducendo un più ampio lavoro di studio su ruolo, problemi e compiti dei corpi intermedi nella società e nella democrazia italiana.
Giovedì 15 ottobre saranno presentati i risultati dell’indagine “Gli italiani e i corpi intermedi” svolta da Ipsos Italia: l’indagine rappresenta la terza parte di un grosso lavoro di ricerca su “Ruolo, problemi e compiti oggi dei corpi intermedi nella società e nella democrazia italiana” promosso dalla Fondazione Astrid e dalla Fondazione per la Sussidiarietà con la partecipazione del Cnel.
Le istituzioni non profit attive in Italia risultano essere 359.574 e, complessivamente, impiegano 853.476 dipendenti. A dirlo è l'Istat che, durante Le Giornate di Bertinoro per l'Economia Civile, ha presentato i nuovi dati del Censimento Permanente sulle istituzioni non profit, riferiti all'anno 2018. Secondo l'istituto nazionale di statistica la crescita del settore si conferma costante, con tassi medi annui intorno al 2%, da quando sono iniziate le rilevazioni annuali.
Secondo l'indagine Global Trends in Giving 2020, svolta nel nostro Paese grazie alla partnership con Italia Non Profit, oltre l'80% degli italiani ha effettuato donazioni nel corso dell'ultimo anno. Il dato, influenzato anche da una forte spinta legata alla pandemia di Covid-19, conferma come l'Italia sia tra gli Stati più virtuosi nell'impegno al dono.
È uscito il numero 3/2020 di Impresa sociale. La rivista è introdotta da un editoriale che propone otto idee per ricostruire un Paese diverso. Seguono poi approfondite riflessioni sulla finanza a impatto sociale, sulle crisi aziendali e sulla governance condivisa nelle imprese sociali. E poi recensioni, casi studio e un focus sulla recente sentenza 131 della Corte Costituzionale. Vi raccontiamo i principali contenuti in questo articolo.
Lo scorso 10 settembre la Conferenza Stato-Regioni ha trovato l'intesa sul decreto ministeriale che disegna le modalità di iscrizione degli enti al Registro Unico del Terzo Settore. A questo punto si attende solo il via libera definitivo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per concludere questo passo fondamentale per il compimento della Riforma del Terzo Settore.
Che cos'è l'educazione outdoor? È una "moda necessaria" o un elemento di rottura nel design dei servizi educativi? Quali sono le opportunità e i limiti di questo approccio? Gruppo CGM, Artesella e la Cooperativa Sociale La Coccinella organizzano un workshop per rispondere a queste domande. Francesca Gennai, Presidente de La Coccinella, ci ha anticipato alcuni dei contenuti di questo momento di riflessione e confronto.
Spazio Aperto Servizi - cooperativa milanese che dal 1993 si occupa di persone che vivono in situazioni di fragilità attraverso servizi socio-sanitari, assistenziali, educativi e di accoglienza abitativa - ha dato vita a SAS Scuole, impresa sociale che ha recentemente assunto la gestione dell’istituto paritario Giovanni XXIII di Milano. Un dato che potrebbe apparire poco significativo, ma che invece rappresenta una novità interessante su cui riflettere.