Pillole
Privati / Investire nel sociale

WeBecome, la piattaforma di Intesa Sanpaolo per contrastare il disagio sociale dei bambini

Permetterà a docenti, dirigenti scolastici e genitori di accedere a materiali utili ad affrontare fenomeni complessi come bullismo, cyberbullismo e dipendenze

Lo scorso 17 maggio è stato presentato a Milano, alla presenza del Ministro per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca Marco Bussetti e del Presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro, il progetto WeBecome. Si tratta di un’iniziativa promossa proprio dal Gruppo Intesa Sanpaolo volta a favorire la prevenzione e il contrasto di fenomeni di disagio sociale dei bambini tra i 6 e i 10 anni.

WeBecome è una piattaforma formativa gratuita attraverso la quale è possibile accedere a materiali di approfondimento rivolti agli insegnanti, ai dirigenti scolastici e ai genitori. Il progetto, che si indirizza ad una platea potenziale di 2.5 milioni di studenti, 240 mila insegnanti e 18 mila scuole primarie, è stato presentato dopo oltre un anno di studio e sperimentazione che ha visto l’affinamento dei percorsi formativi e l’ampliamento degli approfondimenti disponibili. Entro il 2021, anche grazie al coinvolgimento del MIUR e degli Uffici scolastici regionali (USR), WeBecome punta a coinvolgere il maggior numero possibile di insegnanti, anche grazie ad appositi workshop che avranno luogo in tutta Italia. 

Le tematiche affrontate attraverso WeBecome saranno sette: il bullismo, presentato in termini di relazione; il cyberbullismo, cioè il valore della vicinanza e dell’amicizia; la diversità, rappresentata non come differenza, ma come unicità di ogni individuo con le proprie caratteristiche fisiche, etniche, religiose; la nutrizione, il gusto del cibo e l’interesse nella preparazione; le competenze trasversali come la capacità di imparare, il pensiero critico, la cooperazione, la curiosità; le dipendenze soprattutto digitali e, a scopo preventivo, da alcol e droghe; l’educazione civica, per creare cittadini adulti consapevoli.

Nel corso dell’evento il presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro ha affermato: "con WeBecome Intesa Sanpaolo sostiene la prevenzione e il contrasto di gravi fenomeni che minano il lineare percorso di sviluppo dei bambini fin dai primi anni di scuola. Le fasi formative iniziali sono fondamentali per un proseguimento positivo dei successivi cicli educativi, per queste ragioni è importante che si svolgano serenamente. L’esperienza della Banca, che nel 2018 ha erogato più di 9 milioni di ore di formazione ai suoi 90 mila dipendenti, ha permesso di costruire insieme ai qualificati esperti da noi coinvolti uno strumento didattico multidisciplinare che speriamo sarà utile a insegnanti e genitori".

"Combattere il disagio giovanile è uno dei compiti della scuola, soprattutto in tempi come i nostri, in cui, paradossalmente, siamo tutti costantemente collegati in rete ed è tanto più facile sentirsi soli e disorientati, soprattutto se si è ragazzi o bambini” – ha dichiarato il Ministro Marco Bussetti. "Per questo, considero molto utili e apprezzabili progetti come la piattaforma ‘WeBecome’. Un’iniziativa per la Scuola primaria che punta a mettere in connessione studenti, docenti, genitori, dirigenti scolastici, esperti in campo pedagogico, clinico e comportamentale, per potenziare e diffondere le migliori pratiche di prevenzione e contrasto del disagio, fin dall’infanzia. Mi congratulo e ringrazio Intesa Sanpaolo per aver realizzato un’idea che coincide pienamente con la mia visione dell’istruzione e che, inoltre, sposa in pieno un altro concetto base del mio mandato, quello dell’alleanza virtuosa tra scuola e nuove tecnologie".


Per consultare la piattaforma WeBecome