Pillole
survey

Welfare aziendale e Coronavirus, conclusa la nostra Open Call sulle buone pratiche

Il questionario ha registrato oltre 1.000 accessi e offrirà spunti interessanti per provare a capire come le organizzazioni hanno cercato di reagire alla crisi in atto

Si è chiusa giovedì 7 maggio la nostra “Open Call for Good Practices – Le buone pratiche di welfare aziendale e responsabilità sociale d’impresa in tempo di crisi”, lanciata il 25 marzo scorso per raccogliere segnalazioni di iniziative messe in campo da tante diverse organizzazioni – imprese , associazioni datoriali, organizzazioni sindacali, Enti del Terzo Settore, Amministrazioni Pubbliche, ordini professionali, fondi e casse, società di mutuo soccorso – per fornire un sostegno concreto ai lavoratori, ai territori e/o alle istituzioni, a partire dal Servizio Sanitario Nazionale, in prima linea nel contrasto agli effetti sociali della pandemia.

In queste sei settimane, coincise in larga parte con la cosiddetta “Fase 1”, abbiamo registrato 1.047 accessi al questionario, che è stato interamente compilato 460 volte da organizzazioni profit e non profit, private e pubbliche, di ogni dimensione e collocate in tutte le regioni italiane (clicca sull’infografica per ingrandire l’immagine).

Quello raccolto, ovviamente, non è un campione rappresentativo di come il mondo produttivo italiano sta reagendo alla crisi, ma è materiale molto prezioso per provare a definire l’identikit di quei soggetti che – in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando – hanno cercato di reagire, facendo leva anche sugli strumenti del welfare e della responsabilità sociale. Il catalogo di esperienze che ci sono state segnalate ci permetterà inoltre di procedere a specifici studi di caso, per raccogliere ulteriori elementi di conoscenza.

Di tutto questo vi daremo conto nelle prossime settimane, con un rapporto sui principali risultati dell’indagine e approfondimenti delle esperienze che avremo selezionato. Come promesso, queste riflessioni saranno messe a disposizione di tutta la comunità di soggetti ed enti interessati al welfare aziendale e alle sue potenzialità, nell’auspicio di alimentare un dibattito informato e utile per far fronte alla crisi.

La partecipazione all’indagine è stata superiore alle nostre più rosee aspettative: grazie a tutti coloro che hanno partecipato e hanno contribuito al successo della ricerca!