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#ImpreseInnovative

Le imprese possono essere attori fondamentali per la promozione di un futuro sostenibile. Ne sono un esempio l’impegno nella filantropia d’impresa e le iniziative di welfare aziendale, ma anche lo sviluppo di nuovi modi di lavorare, come smart working e coworking. Approfondisci il Goal 9 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Le edicole sono, sempre più spesso, spazi dismessi anche a causa della crisi del mercato editoriale. Secondo molti però queste attività possono essere ripensate allo scopo di divenire dei "presidi sociali e culturali del territorio". In questo articolo pubblicato su Impresa Sociale si racconta l'esperienza di un'impresa sociale perugina che ha preso in gestione un'edicola allo scopo di trasformarla in uno spazio culturale, di rigenerazione urbana e di interazione con il territorio.
Il sistema educativo è un pilastro fondante e strategico per il futuro della società, delle imprese e del Paese. Investire su istruzione e formazione significa, nella pratica, investire risorse per fornire agli individui tutti gli strumenti chiave che permettano loro di svolgere, nel miglior modo possibile, il loro ruolo di cittadini. A dirlo è l'ottavo Libro Bianco di Assolombarda intitolato, appunto, "Il Futuro della Formazione".
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il Report sull'andamento dei Premi di Produttività relativo al mese di ottobre 2020. Secondo il documento attualmente sono 13.630 gli accordi di secondo livello che regolamentano forme premiali legate alla produttività: di questi, 7.820 prevedono la possibilità di conversione del premio in benefit e servizi di welfare aziendale.
Sono stati annunciati i 4 vincitori del bando culturability 2020, iniziativa promossa dalla Fondazione Unipolis in collaborazione con un'ampia rete di partner per selezionare, premiare e consolidare i migliori centri culturali italiani nati da processi di rigenerazione. Si tratta di Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva di Palermo, Farm Cultural Park a Favara (AG), Le Serre dei Giardini Margherita di Bologna e Mare Culturale Urbano a Milano.
Cosa sono gli smart working places? Quale supporto possono offrire a chi lavora lontano dal proprio ufficio? Che ruolo possono avere all'interno di un contesto urbano e relazionale che sta cambiando a causa del Covid-19? Sono alcune delle domande alle quali cerca di rispondere il Rapporto "Smart workers e smart working places: lavorare oltre l'ufficio", frutto delle ricerche svolte da Secondo Welfare nell'ambito del progetto "Smart Working Places".
Grazie alla mobilitazione di capitali e alcune spinte politiche e legislative, la finanza sociale si sta sviluppando molto nel nostro Paese. Allo stesso tempo però questi strumenti di finanziamento innovativi stentano a decollare. Come mai le imprese sociali e gli altri Enti del Terzo Settore non hanno ancora iniziato a sfruttare gli strumenti della finanza d'impatto? Uno studio uscito sulla rivista Impresa Sociale cerca di fare chiarezza.
Secondo Assolombarda, l'unione delle imprese che operano delle aree di Milano, Monza, Lodi e Brianza, il 75% degli accordi sottoscritti dall'associazione prevedono forme di welfare aziendale. La diffusione dei benefit di welfare, e specialmente della sanità integrativa, sarebbe dunque sempre più comune nel contesto lombardo. In questo approfondimento analizziamo i dati diffusi dall'Osservatorio di Assolombarda sulle dinamiche in atto.
Fondazione Cariplo ha reso noti i risultati della selezione di LETS GO!, il bando finalizzato a sostenere le organizzazioni del Terzo Settore in difficoltà economica a causa dell'emergenza Covid-19: 400 organizzazioni riceveranno complessivamente 16 milioni di euro che garantiranno l'operatività di servizi fondamentali per il benessere delle comunità. Ma ora serve impegno da parte di tutte le istituzioni, pubbliche e private, per permettere la tenuta del sistema.
Il welfare occupazionale si sta diffondendo in maniera rilevante attraverso la contrattazione collettiva, anche grazie ad alcune formule innovative. Il contratto collettivo nazionale degli assistenti familiari, ad esempio, ha introdotto formule assicurative per le famiglie datrici di lavoro, mentre quello degli elettrici prevede la possibilità ti convertire il premio annuale in ferie e permessi.
Sono alle porte le Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile, il tradizionale appuntamento promosso da AICCON che quest'anno vivrà un'edizione speciale, aperta a tutti e in diretta streaming, nata dalla volontà di replicare le riflessioni e le conversazioni che da oltre 20 anni promuovono pensiero e innovazione.
Attraverso le Risoluzione n. 55/E, l'Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti importanti per il trattamento fiscale dei beni e servizi offerti dalle imprese e dai datori di lavoro ai loro dipendenti nell'ambito di un piano di welfare aziendale. In particolare l'Agenzia ha stabilito che il lavoratore non può concordare preventivamente con il fornitore esterno all'azienda una prestazione specifica: è necessario che siano presenti pacchetti uguali per tutti i dipendenti.
Il 21 e 22 settembre si è svolto a Messina il laboratorio dal titolo “Connettere le Fondazioni di comunità con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile”. L’evento è stato promosso da Assifero insieme a ECFI, un’iniziativa collaborativa volta a rafforzare e promuovere lo sviluppo delle Fondazioni di comunità in Europa. L’evento, ospitato dalla Fondazione di comunità di Messina, ha coinvolto i rappresentanti di 18 Fondazioni di comunità attive o costituende in tutta Italia.
Nel corso dell'evento di presentazione del Rapporto 2020 di Welfare Index PMI, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha premiato 78 imprese che si sono contraddistinte per il loro piano di welfare aziendale e i loro interventi nel campo della conciliazione vita-lavoro. A prevalere sono le organizzazioni del settore dell'industria e del Terzo Settore.
Negli ultimi quattro anni le PMI che hanno sviluppato piani di welfare aziendale strutturati sono raddoppiate. Molte iniziative di welfare "su misura" sono state implementate per rispondere alla pandemia e ai suoi effetti. Nonostante la crescita, il sindacato resta ancora poco presente nelle fasi di contrattazione del welfare. Sono alcune delle cose che emergono dal nuovo Welfare Index PMI, letto per noi da Valentino Santoni.
La normativa del welfare aziendale contiene al suo interno svariate soluzioni, tra cui alcuni interventi legati al tempo libero. Alcune società si sono specializzati nel fornire servizi in questo ambito: tra queste c'è Salabam, realtà che consente di spendere parte del conto welfare per acquistare biglietti o prenotare strutture per viaggi e vacanze.
Con un patrimonio complessivo di 917 miliardi di euro totali (185 per la sola previdenza complementare), anche l'Italia inizia a vantare un mercato istituzionale nel campo del welfare di spessore. Nell'ultimo anno aumentano inoltre gli investimenti delle Fondazioni bancarie nel campo della sostenibilità ambientale e sociale e nell'economia reale. Ecco i risultati del rapporto sugli investitori istituzionali curato da Itinerari Previdenziali.
Grazie alla partnership tra le società Welfood e Fitprime nasce "WePeople", un programma dedicato alle aziende e ai loro lavoratori, con l’obiettivo di migliorare il benessere psicofisico di questi ultimi. In particolare WePeople offre una serie di servizi che hanno l’obiettivo di promuovere uno stile di vita sano, attivo e consapevole.
È uscito il numero 3/2020 di Impresa sociale. La rivista è introdotta da un editoriale che propone otto idee per ricostruire un Paese diverso. Seguono poi approfondite riflessioni sulla finanza a impatto sociale, sulle crisi aziendali e sulla governance condivisa nelle imprese sociali. E poi recensioni, casi studio e un focus sulla recente sentenza 131 della Corte Costituzionale. Vi raccontiamo i principali contenuti in questo articolo.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il Report sull'andamento dei Premi di Produttività relativo al mese di settembre 2020. Secondo il documento attualmente sono 12.939 gli accordi di secondo livello che regolamentano forme premiali legate alla produttività: di questi, 7.616 (il 57%) prevedono la possibilità di conversione del premio in benefit e servizi di welfare aziendale.
Con il Decreto Agosto il Governo ha stabilito che fino al termine del 2020 le aziende potranno destinare a ogni dipendente fino a 516 euro da spendere in fringe benefit (come i voucher welfare), il doppio rispetto a quanto previsto precedentemente dalla normativa. Il nostro ricercatore Valentino Santoni ha approfondito la questione e ha analizzato quali opportunità e quali criticità questa scelta può generare nell'ottica del secondo welfare.
Lo scorso 10 settembre la Conferenza Stato-Regioni ha trovato l'intesa sul decreto ministeriale che disegna le modalità di iscrizione degli enti al Registro Unico del Terzo Settore. A questo punto si attende solo il via libera definitivo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per concludere questo passo fondamentale per il compimento della Riforma del Terzo Settore.