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Scritto e disegnato da Giulio Escalona, è un esperimento con cui Percorsi di secondo welfare vuole raccontare in modo inedito un evento le cui conseguenze sono state oggetto di varie riflessioni sul nostro portale. Ma che nei fatti non abbiamo mai affrontato direttamente. Da qui l'idea di usare il fumetto per farlo.
Questa piattaforma digitale sviluppata da Riverrun favorisce la nascita di archivi partecipativi comunitari nei luoghi marginali d’Italia, utilizzando la memoria come volano di riattivazione sociale e invenzione di una nuova collettività. Ora vuole arrivare ovunque serva riaccendere la voce di un luogo.
Veneto Welfare ha pubblicato un Avviso pubblico, promosso insieme ad Anci Veneto e Veneto Lavoro e con il supporto scientifico di Percorsi di secondo welfare, per raccogliere e valorizzare esperienze innovative in materia di welfare aziendale. Le candidature saranno aperte fino al 30 novembre 2025.
L’ultima tappa dei nostri approfondimenti sul progetto “Insieme per il Bosco” realizzato a Seveso ci porta alla scoperta di pratiche artistiche socio-ecologiche realizzate in uno dei luoghi simbolo del disastro dell’Icmesa del 1976.
La filantropia basata sulla fiducia prescrive un cambiamento profondo nel modo in cui gli enti filantropici si relazionano con il Terzo Settore e il territorio. Il Direttore Alessio del Sarto ci racconta l’esperienza della sua organizzazione nell’applicare i valori di fiducia, collaborazione e umiltà, evidenziando sfide e opportunità di questo approccio.
È l’obiettivo di un progetto in corso nel Cuneese che vuole prevenire le situazioni di disagio in alcune categorie fragili creando maggiore consapevolezza tra le persone che, direttamente o indirettamente, si trovano ad affrontare tali situazioni. La prima tappa ha riguardato i giovani.
Il Piano nazionale per la famiglia 2025-2027, il documento del Dipartimento per le Politiche della Famiglia che racchiude strategie e interventi per promuovere politiche di supporto ai nuclei familiari, individua il welfare aziendale come un ambito prioritario su cui investire. Ma perché la cosa funzioni serve un impegno concreto.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia ha ospitato il XXVI Congresso di Acri, un'occasione per riflettere sul rapporto tra filantropia e dimensione comunitaria. Il Congresso, che si tiene ogni 3 anni, è arrivato al culmine di un percorso in cui le Fondazioni hanno dialogato con esperti e protagonisti per ragionare sulle comunità.
Uno spazio di ascolto e attivazione sociale, frutto di un lavoro di co-progettazione ideato dalla Rete Italiana di Cultura Popolare con il sostegno di Fondazione Cariplo e insieme a numerosi partner pubblici e privati.
Far dialogare dati, persone e organizzazioni è la sfida dell’Osservatorio territoriale del bresciano che punta a promuovere un cambiamento culturale attraverso una lettura strutturata, condivisa e evidence-based dei bisogni sociali.
Il numero 1/2025 della Rivista Solidea esplora le trasformazioni sociali, urbane e culturali e immagina i possibili scenari in cui ci troveremo a vivere nei prossimi anni. Tra i contribuiti c'è anche un articolo di Percorsi di secondo welfare, in cui si riflette sul futuro del welfare italiano
Continuano le riflessioni nate nell’ambito di “Insieme per il Bosco”, progetto che raccoglie memorie collettive fatte di pratiche, relazioni socio-ecologiche e apprendimento sociale sul territorio che nel 1976 venne colpito dal disastro dell’Icmesa.