Governance

Il Covid-19 ci dà la possibilità di immaginare nuovi modelli di crescita in cui l’innovazione sociale abbia un ruolo centrale. Questo progetto di rigenerazione delle organizzazioni richiede uno sforzo supplementare ma eviterà il rischio di cristallizzare ulteriormente routine e logiche organizzative desuete e conservative non al passo con il nostro tempo. Ce ne parlano Francesca Battistoni e Flaviano Zandonai.
Nell'ambito del ciclo di approfondimenti sulle Fondazioni d’impresa promosso insieme a Fondazione Bracco abbiamo intervistato Stefano Zamagni, docente di Economia Politica all'Università di Bologna e presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Zamagni ci ha parlato delle differenze tra filantropia emergenziale e filantropia strategica e del ruolo che le fondazioni corporate potrebbero assumere partendo da questa visione.
Valoriamo è un progetto sperimentale sostenuto da Fondazione Cariplo nella provincia di Lecco. Sin dallo scoppio della pandemia l'iniziativa si è attivata per mettersi a servizio della comunità locale e, in questa nuova fase, ha promosso la creazione di una piattaforma di orientamento per i servizi estivi educativi e ricreativi e il lancio di un bando volto all'inclusione lavorativa delle persone vulnerabili.
Valoriamo è un progetto finanziato da Fondazione Cariplo attraverso il bando "Welfare in azione", che intende creare un sistema di welfare "a km 0" sul territorio lecchese, coinvolgendo le imprese locali per realizzare progetti sociali a livello locale. A circa un anno dall'avvio della progettualità abbiamo incontrato i rappresentanti di tre degli attori promotori di Valoriamo e ci siamo fatti raccontare i principali sviluppi dell'iniziativa.
L'Impresa Sociale Consorzio Girasole è un soggetto misto pubblico-privato che si occupa della gestione dei servizi socio-assistenziali e socio-educativi dei 26 Comuni dell’Ambito distrettuale di Lecco. La scelta di questa particolare forma di gestione rappresenta una strada per dare continuità e valorizzare un'esperienza decennale di co-progettazione tra enti pubblici e attori del Terzo Settore. Ne abbiamo parlato con l'Assessore alle politiche sociali del Comune di Lecco Riccardo Mariani.
L'8 marzo un'occasione preziosa per approfondire anche questioni legate al tema della gender equality. In questo senso vi segnaliamo una ricerca che Polis Lombardia, l'Istituto per il supporto alle politiche regionali, ha pubblicato ha realizzato sulla partecipazione delle donne lombarde alla vita politica del territorio e alle cariche pubbliche. In questo articolo vi presentiamo i principali risultati del dossier.
Il fenomeno delle Fondazioni di comunità sembra assumere una sua rilevanza nel contesto italiano. Pur dimostrandosi delle vere e proprie attivatrici locali di capitale sociale e catalizzatrici di innovazione, queste fondazioni stentano però a diffondersi al di fuori della zona settentrionale del nostro Paese. In questo approfondimento vi raccontiamo l'esperienza di "Vallesina Aiuta Onlus", una delle prime Fondazioni comunitarie nate nel Centro-Sud.
Alla luce delle sfide demografiche e sociali che ci attendono, la questione legata alle politiche per la non autosufficienza (o Long-Term Care) diviene sempre più rilevante per il nostro Paese. Oltre a una visione organica della materia sembra divenire infatti necessario avviare un percorso di riforma. Proprio per tali ragioni questo articolo - uscito per "I luoghi della cura" - prende in esame provvedimenti e atti in materia di LTC sviluppati a livello regionale.
Per celebrare i vent'anni della "Legge Ciampi", che regolamenta l’attività delle Fondazioni di origine bancaria, l'Acri ha organizzato a maggio un convegno in cui sono intervenuti i rappresentanti delle istituzioni che hanno accompagnato alcuni dei passaggi più significativi della vita delle Fondazioni in questo arco temporale. Riportiamo l'intervento di Franco Bassanini, Presidente della Fondazione Astrid e già Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, che ha raccontato perchè - tra alti e bassi - queste istituzioni rappresentano una storia di successo.
Il nostro Laboratorio, nel 2018, ha realizzato una ricerca promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo nell'ambito del programma "Orizzonte VelA". Attraverso un percorso di ricerca-azione che ha coinvolto tutti gli stakeholder locali sono stati mappati i servizi e le iniziative pubbliche e private nel campo della disabilità intellettiva. In questo quinto approfondimento vi raccontiamo i primi frutti concreti del percorso di ricerca, confluiti in un Protocollo operativo sui temi del lavoro, dell'abitare, del progetto di vita e della qualità della vita.
Qual è l'offerta di servizi pubblici (e non) destinata alle persone con disabilità intellettiva? In che modo riesce a rispondere alle necessità e ai bisogni delle famiglie, dei caregiver e delle persone bisognose? Per rispondere a questo domande, il nostro Laboratorio ha realizzato una ricerca, sostenuta e finanziata da Fondazione CRC, che ha interessato il territorio del Cuneese. Ecco i principali risultati raggiunti dall'indagine.
A Torino, al Centro Studi Sereno Regis, la sera di giovedì 30 Maggio sono stati presentati il reportage “Storie Interrotte”e la mostra fotografica sul tema delle migrazioni, entrambi realizzati in Ciad e in Mali e sulla frontiera italo-francese di Bardonecchia. L'evento è stato un’occasione per riflettere insieme sulle migrazioni, l’accoglienza, le frontiere e il diritto a muoversi.
Fondazione Cariplo ha pubblicato il Quaderno di approfondimento n. 30, intitolato "Il collocamento mirato e le convenzioni ex-art.14. Evidenze e riflessioni". Lo studio è curato dall'Istituto per la Ricerca Sociale (IRS) e si fonda su due analisi che si sono proposte di descrivere a livello nazionale e lombardo l'implementazione del collocamento mirato, cioè di quegli interventi volti a supportare l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
Di fronte alla crisi del Welfare State diversi attori hanno iniziato a intervenire sussidiariamente negli ambiti in cui il Pubblico fatica a garantire risposte ai bisogni dei cittadini. Si è assistito così alla nascita di esperienze che, specialmente a livello locale, sono state in grado di sviluppare forme più o meno complesse di secondo welfare. In questo articolo pubblicato su Rivista Solidea, Lorenzo Bandera riflette su alcune dinamiche che stanno alla base di questi fenomeni.
A Torino è stato presentato l'Avviso pubblico per la selezione dei progetti sperimentali di innovazione sociale. Il bando, aperto fino al 31 maggio 2020, è finanziato dal Fondo di innovazione sociale istituito dalla Legge di Bilancio 2018. Grazie a queste risorse Comuni e Città Metropolitane, in collaborazione con soggetti privati, potranno proporre azioni ad impatto per l'inclusione sociale, l'animazione culturale e il contrasto alla dispersione scolastica.
Pavia è ricca di numerose e variegate esperienze di doposcuola consolidate nel corso degli anni. Ora, grazie ad un progetto promosso dal Comune di Pavia e finanziato dalla Regione, gli operatori di queste strutture hanno costituito un laboratorio partecipato allo scopo di promuovere una rete locale e creare le condizioni per lo sviluppo di progetti comuni. Al momento, questa collaborazione ha portato alla realizzazione di una carte dei servizi che accomuna tutti i doposcuola comunali.
Il 1° dicembre, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, la provincia cuneese segna un ulteriore passo avanti nel campo della disabilità intellettiva con il convegno nazionale "L'inclusione possibile. La rete territoriale per costruire percorsi di autonomia e vita indipendente". L'evento è promosso a Cuneo dalla Fondazione CRC allo scopo di rilanciare il progetto Orizzonte VelA, in fase di conclusione, e di avviare nuove sinergie locali a supporto delle persone con disabilità intellettiva.
Gianluca Salvatori, segretario generale di Euricse, ha partecipato al Global Social Economy Forum di Bilbao, che si è concentrato sul tema "Values and competitiveness for an inclusive and sustainable local development". Vi proponiamo una sua riflessione scritta a margine dell'evento, in cui si interroga sul futuro sviluppo delle città, l'incresparsi delle disuguaglianze e le prospettive per l'economia sociale, approfondendo il rapporto tra terzo settore e governi locali.
Occuparsi di Impact Investing non vuol dire solo spingere investitori e intermediari finanziari ad offrire capitali che guardino intenzionalmente anche all'impatto sociale oltre che al rischio e al rendimento. Si tratta anche di avere uno sguardo ampio sull'ecosistema Impact, ovvero su tutti quegli elementi ed attori necessari per favorire gli investimenti ad impatto sociale. A partire dai network "di servizio" che possono colmare alcuni gap esistenti.
La Regione Liguria ha approvato il Testo Unico sulle norme del Terzo Settore, che razionalizza e innova l’intera normativa regionale in materia valorizzando la partecipazione dei soggetti del privato sociale attivi nell’ambito socio-sanitario, educativo, ambientale, culturale, sportivo e ricreativo.
Compact è l'accordo, siglato nel 1998 dal governo di Tony Blair, che regola i rapporti tra la pubblica amministrazione inglese e le organizzazioni del Terzo settore in materia di politiche sociali. “Compact” significa letteralmente “patto”, “accordo”, ma è anche il termine con cui nel Regno Unito si fa riferimento al documento (e alle sue successive modifiche) e, contemporaneamente, al sistema di governance, politics e social policies sviluppatosi seguendo i principi in esso contenuti.