finanza sociale

In questo momento, è necessaria un’azione sistemica e normativa che permetta di finanziare le organizzazioni del Terzo Settore in un'ottica di innovazione sociale, aiutandole a "rimbalzare" nel nuovo assetto post-pandemia. Il rischio, spiegano Francesco Abbà, Paolo Venturi e Flaviano Zandonai, è che gli interventi di messa in sicurezza non siano sufficienti e restino incompiuti. Generando un effetto "ponte di Avignone".
Nel 2019 le imprese del Terzo settore hanno confermato le previsioni positive rispetto alle entrate e agli investimenti formulate l’anno precedente, anche grazie a rapporti col mondo bancario che sono migliorati negli anni. A dirlo è la IX edizione dell'Osservatorio su “Finanza e Terzo settore” promosso da UBI Banca e AICCON, che è stato presentato nei giorni scorsi. In questo articolo vi segnaliamo i principali risultati del Rapporto.
"Finanza inclusiva" è un progetto promosso dalla Onlus L'Africa Chiama di Fano e finanziato dalle risorse provenienti dal Fondo asilo migrazione e integrazione (Fami). Il suo obiettivo è quello di migliorare l'accesso dei migranti che vivono in Emilia Romagna, Marche e Abruzzo ai servizi e ai prodotti finanziari, promuovendo percorsi formativi sui temi dell'educazione economico-finanziaria e dello sviluppo imprenditoriale.
Il 15 gennaio a Torino sarà ufficialmente inaugurato il Cottino Social Impact Campus, realtà che intende formare professionisti che sappiano coniugare la capacità di produrre intenzionalmente impatto sociale positivo con la sostenibilità e la redditività economica e finanziaria delle loro iniziative. Abbiamo chiesto a Laura Orestano, CEO del Campus, di spiegarci meglio genesi e obiettivi di questo nuovo "luogo della sostenibilità".
La ricerca "Meccanismi finanziari per ecosistemi innovativi dell'economia sociale e solidale", commissionata dall'OIL e realizzata da Euricse con il supporto del governo del Lussemburgo, intende fornire nuovi dati sullo sviluppo dell'Economia Solidale e sociale in 8 Paesi del mondo. Riccardo Bodini, direttore di Euricse, ci racconta i principali contenuti di questo report, presentato a metà novembre durante il convegno internazionale “The SSE Momentum” a Trento.
Si è conclusa la seconda edizione del "Mese dell'Educazione Finanziaria", iniziativa lanciata dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria. Complessivamente sono state oltre 600 le iniziative realizzate per fornire a cittadini di tutte le età gli strumenti per accrescere la conoscenza e la consapevolezza necessari per destreggiarsi nel mondo finanziario, assicurativo e previdenziale.
Poche settimane fa si è concluso il progetto "Ifise - Innovative financial instruments for social economy", che ha monitorato e analizzato oltre 50 diversi strumenti finanziari sviluppati in Europa nel settore dell'economia e dell'imprenditoria sociale. In questo articolo vi parliamo dei principali risultati raggiunti dal progetto e delle iniziative di investimento e finanza sociale più interessanti, sviluppate in Italia e in Europa.
Lo scorso 17 luglio Torino ha ospitato la prestigiosa tre giorni della European Social Innovation Academy, un concorso europeo dedicato all'innovazione sociale. Nel corso dell'evento, promosso da Nesta Italia in collaborazione con Torino Social Impact e Unicredit, policy maker e esponenti di fondazioni bancarie e del mondo del Terzo Settore sono intervenuti per fare il punto sul presente e sul futuro dell'innovazione sociale e degli investimenti ad impatto sociale.
Social Impact Agenda e Torino Social Impact hanno organizzato un incontro per riflettere sulruolo che l'impact investing potrà giocare nella prossima programmazione europea. Attraverso le diverse voci che hanno preso parte al dibattito, si è cercato di esplorare le potenzialità degli investimenti ad impatto sociale e raccontare i meccanismi comunitari a disposizione degli attori pubblici e privati per sviluppare politiche in grado di favorire gli ecosistemi locali.
Il 9 luglio a Torino si svolgerà un incontro, promosso da Social Impact Agenda e Torino Social Impact, in cui saranno mostrati in anteprima alcuni strumenti utili alla nuova programmazione europea per sostenere investimenti a impatto sociale in grado di generare sviluppo per i territori. Raffaella De Felice ci spiega perché questo tema, visti anche i dati economici degli ultimi mesi, è centrale (anche) nelle riflessioni sul futuro del welfare.
Nell’ambito delle attività della Social Innovation Academy di MIND, UBI Comunità, FEduF e Fondazione Triulza hanno dato vita al Tavolo Permanente sull’Educazione finanziaria per l’inclusione e l’innovazione sociale. L'iniziativa permetterà di mettere in atto sinergie tra le realtà promotrici sul fronte dell'educazione finanziaria, con particolare attenzione per le persone che si trovano in situazione di fragilità.
Torino si è posta un obiettivo ambizioso: essere la capitale italiana degli investimenti a impatto sociale e diventare uno dei posti più attrattivi al mondo per l'impact investing. Come? Puntando su Torino Social Impact, una piattaforma aperta che vuol far crescere cooperative, startup e imprese a vocazione sociale, attraendo nuovi capitali specializzati nella finanza sociale. Lorenzo Bandera ci racconta il Master Plan di TSI.
A un anno di distanza dalla presentazione del Piano d'impresa 2018-2021, Intesa Sanpaolo ha scelto di rafforzare il proprio impegno in temi di investimenti sociali. In questo senso il Gruppo ha scelto di promuovere un momento di confronto volto ad approfondire il ruolo che la banca può giocare per la crescita della società e delle sue comunità, invitando personalità nazionali e internazionale del mondo dell'economia, del terzo settore e della cultura.
Il 22 novembre a Roma lo studio legale Origoni&Partners ha organizzato il convegno "Social Impact Investing: nuovi modelli per un'economia sostenibile" con l'obiettivo di riflettere delle condizioni necessarie allo sviluppo di nuovi paradigmi di finanza a impatto sociale. Riceviamo e pubblichiamo le riflessioni di Federico Mento, Segretario Generale di Human Foundation, sul ruolo che l'Impact Investing può svolgere in questo momento storico.
The Report "Social Impact Investment in the EU. Financing Strategies and Outcome Oriented Approaches for Social Policy Innovation: Narratives, Experiences, and Recommendations" has been launched on December 13th in occasion of the Second International Conference on Social Impact Investments, held in Rome. The aim of the study is to review social impact investing strategies being proposed in EU Member States and assess what their impact is or can be in view of possible reforms to be introduced.
Era il 2012 quando UBI Banca attraverso UBI Comunità, la propria divisione dedicata al Terzo Settore, lanciava il primo Social Bond: un prestito obbligazionario solidale che offre al sottoscrittore l’opportunità di ottenere un ritorno sull’investimento e, nello stesso tempo, di contribuire al sostegno di iniziative di rilevante valenza sociale. Attraverso questi strumenti sono stati finora sostenuti 91 progetti in tutto il Paese. Proprio in questi giorni è stato superato il primo miliardo di collocamento complessivo.
EVPA releases "Investing for Impact: The EVPA Survey 2017/2018", the only study that explores where and how European venture philanthropy and social investment (VP/SI) organisations deploy resources to support social purpose organisations (SPOs). In 2018, venture philanthropy and social investment organisations report growing budgets coming from a diverse group of funders, more stable and professional human resources, and an improved pipeline management.
Programma 2121 è rivolto alle persone detenute nei penitenziari della Regione Lombardia e intende affrontare il tema della recidiva attraverso processi di inclusione sociale tramite il lavoro. Come spiegano Filippo Addarii e Marco Sebastianelli, tale progetto sta ridelineando l'approccio italiano all'innovazione sociale e il ruolo della finanza al suo interno, ponendo l'accento sull'identificazione di soluzioni imprenditoriali in grado di coinvolgere stakeholder pubblici e privati.
Negli ultimi 10 anni a livello globale si è creato un movimento che accomuna 21 Paesi dei 5 continenti che vedono in nell'impact investing uno strumento decisivo per far affermare una nuova economia che sia realmente al servizio di tutti. L'8 e 9 ottobre a Nuova Delhi, in India, si svolgerà il Summit del Global Steering Group for Impact Investment per fare il punto sul futuro dell'impact a livello globale. Raffaella De Felice, coordinatrice del network italiano, ci racconta le aspettative su questa due giorni.
Mario Calderini e Paolo Venturi riflettono di rigenerazione urbana sottolineando la necessità di ricucire la lacerazione profondissima che oggi esiste tra politica, innovazione e società. Una divisione che potrebbe essere colmata adottando un nuovo paradigma che integri inscindibilmente progettazione sociale, sviluppo urbano e investimenti immobiliari, in particolare nelle grandi operazioni di rigenerazione nelle aree periferiche.