Cerca
Close this search box.

Economia Sociale

Rispondere alle sfide crescenti della società con strategie di sviluppo socioeconomico che contemplino dimensioni altre rispetto ai soli criteri dell’efficienza e del profitto. Partendo da questo presupposto, sempre più attori sociali e istituzionali stanno riflettendo su come coniugare dimensioni meramente economiche con aspetti di coesione sociale. È in questo solco che si colloca il tema dell’economia sociale.

Di cosa si tratta? Come possiamo definirla? Quali attori compongono questo ecosistema? In che modo le istituzioni stanno lavorando per svilupparlo? Che opportunità offre questa rinnovata attenzione al Terzo Settore?

Sono alcune delle domande a cui proviamo a rispondere  in questa sezione del nostro sito.

La cooperativa agricola calabrese si aggiudica la nona edizione dell'iniziativa promossa dalla Fondazione Cariparo e dalla Fondazione Zancan per premiare l'innovazione nell'economia sociale.
I valori e i principi dell’economia sociale sono considerati una leva per lo sviluppo da diversi attori locali. Per questo, da tempo, molti di loro lavorano insieme in Torino Social Impact, che sta contribuendo alla finalizzazione dei documenti di riferimento sia per l’ambito territoriale che nazionale.
L’amministrazione cittadina ha avviato un processo volto a creare una visione politica sull’economia sociale e che possa portare a interventi concreti in vari ambiti. Questo grazie soprattutto al lavoro della Commissione Consiliare Speciale per l’Economia Civile e lo Sviluppo del Terzo Settore.
Grazie all'innovazione sociale e alla governance partecipata sostenute dall'Unione Europea, l'economia sociale si sta consolidando come modello di sviluppo inclusivo, basato sulla collaborazione tra Pubblico e privato, per rispondere ai nuovi bisogni sociali. È quanto sostiene Maurizio Ferrera nel suo contributo per "Sussidiarietà e... welfare territoriale", il 18° Rapporto sulla sussidiarietà.
La Città metropolitana di Bologna, grazie a un’ampia concertazione trasversale, ha elaborato un proprio Piano che identifica l’economia sociale come una opportunità per tutto il sistema locale. Quattro le macroaree strategiche di lavoro: abitare, lavoro di qualità, welfare di prossimità e turismo sostenibile.
Vista l’importanza di questo tema, che Secondo Welfare seguirà con crescente attenzione nel corso dei prossimi mesi, proponiamo una rapida ricognizione dello sviluppo dell’economia sociale a livello internazionale ed europeo negli ultimi anni. E della sua declinazione nel contesto italiano.
Su iniziativa di Fondazione Cariplo e Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore prende avvio un programma di impact investing che consentirà di mettere a disposizione dell’economia sociale italiana nuove risorse.
Alcune riflessioni sui temi dell’economia sociale emerse nell’ambito del convegno “Il fattore economia sociale” organizzato dall’Università Sapienza di Roma, in cui è emersa l’importanza della dimensione locale per dare consistenza alle azioni degli attori dell’economia sociale.
Secondo Francesco Abbà e Flaviano Zandonai se il Terzo Settore non sarà in grado di ripensare il modo con cui si rapporta con il capitale rischia di mettere in pericolo ambiti di intervento finora ritenuti immuni da logiche che interessano l’economia tradizionale. Soprattutto nel campo del welfare.
Nel numero 1/2022 di Impresa Sociale, Anna Athanasopoulou e Patrick Klein analizzano il ruolo dell'economia sociale nel contesto europeo approfondendo alcuni percorsi di policy intrapresi dall'UE.
Oltre dieci anni dopo l’ultima misura organica in materia, pochi giorni fa la Commissione Europea ha presentato il suo Piano d’Azione per l’Economia Sociale. Giulio Pasi e Paolo Venturi ci offrono alcuni spunti di riflessione sulle opportunità di questa scelta.