disabilità

La pandemia del Covid-19 costituisce un buon esempio di “focusing event”, un evento che forza opinione pubblica e decisori a inserire nell’agenda decisionale temi che non necessariamente vi sarebbero entrati o che almeno non lo avrebbero fatto con la stessa forza e la stessa rapidità. Entrano così, improvvisamente, in agenda questioni centrali per le politiche sociali, mettendo in evidenza i tanti nervi scoperti del “welfare state all’italiana”.
Un numero sempre maggiore di italiani si trova a dover gestire carichi di cura familiare. Secondo una recente indagine promossa dal provider di welfare aziendale Jointly e realizzata dall'Università Cattolica di Milano, oltre il 30% dei lavoratori dipendenti si prende cura di un proprio familiare non autosufficiente: spesso sono donne e con più di 50 anni. Ciò, ovviamente, impatta in maniera decisiva sulla loro carriera lavorativa. Ne parla Valentino Santoni.
Secondo molti approcci teorici e pratici è cruciale supportare la persona con disabilità in percorsi di autonomia coerenti con desideri e aspirazioni. Proprio per questo, il sistema dei servizi rivolti alle persone non autosufficienti richiede il superamento di stereotipi e resistenze al cambiamento e la promozione di processi di inclusione e autodeterminazione. Se ne parla in questo articolo uscito all'interno del numero 4/2019 di Welfare Oggi.
Valorizzare il patrimonio culturale, e il tessuto sociale in cui esso affonda, attraverso modelli innovativi pensati per coinvolgere persone che per vari motivi non hanno modo di accedere a opere artistiche e architettoniche. È l’obiettivo di Kalatà, impresa sociale che ha recentemente attirato l’attenzione di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, che ha deciso di investire 200.000 euro per sostenerne le attività. Vi raccontiamo perché.
La Fondazione CRC ha presentato il suo Bilancio di mandato 2016-2020. Il documento dà conto dell'attività di investimenti e gestione del patrimonio e si concentra, in particolare, sull'attività erogativa e progettuale della Fondazione negli ultimi quattro anni. La mattinata, moderata da Licia Colò, è stata anche l'occasione per discutere di temi centrali per lo sviluppo dei territori e per l’azione futura della Fondazione CRC. Vi raccontiamo com'è andata.
Parte all'Università Statale di Milano un'azione di supporto economico a favore del personale tecnico amministrativo e bibliotecario e dei collaboratori ed esperti linguistici con familiari non autosufficienti. L'Università rimborserà infatti le spese sostenute per servizi di assistenza, residenziali e domiciliari, come RSA e badanti. Si tratta di un intervento che va ad arricchire il piano di welfare aziendale di UniMi.
Su "I luoghi della cura" Cristiano Gori e Franco Pesaresi analizzano il Piano nazionale per la non autosufficienza 2019-2021, strumento programmatico promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per definire gli stanziamenti del Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza. Nonostante sia ben strutturato da un punto di vista metodologico, il Piano presenta alcune criticità nella definizione dei livelli essenziali delle prestazioni.
Di solito quando si discute di non autosufficienza si pensa subito alle persone anziane, mentre più di rado ci si riferisce alla condizione dei minori con disabilità e alle loro necessità. Proprio allo scopo di riportare l'attenzione su tale questione segnaliamo una proposta volta a ripensare gli strumenti per l'inclusione dei minori con disabilità. L'articolo è firmato da Gianluca Budano e Roberto Speziale.
#IoSonoCaregiver è una campagna di raccolta firme volta a promuovere una proposta di legge regionale di iniziativa popolare sull'assistenza ai familiari malati. La legge vuole introdurre norme per il riconoscimento e il sostegno dei caregivers, le persone che si prendono cura di un parente affetto da malattie gravi e spesso non autosufficiente. Ecco come sostenere e aderire alla campagna.
Veronica Mattana è una psicologa del lavoro esperta nel campo delle organizzazioni. Attraverso il suo sito, "LabLavoro", condivide le sue esperienze professionali e alimenta la discussione nei suoi campi di attività; recentemente ha raccolto alcuni degli articoli più rilevanti pubblicati online in un e-book che approfondisce politiche aziendali e pratiche di leadership nel campo del diversity e del disability management. In questo articolo vi raccontiamo i principali contenuti della pubblicazione.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo rilancia il suo impegno nel campo della disabilità intellettiva attraverso la sottoscrizione di un Protocollo operativo sulla nuova annualità del programma Orizzonte VelA. Il Protocollo è stato sottoscritto da rappresentanti di tutti i principali attori locali del primo e del secondo welfare e pone le basi per una stabilizzazione degli interventi previsti.
Il nostro Laboratorio, nel 2018, ha realizzato una ricerca promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo nell'ambito del programma "Orizzonte VelA". Attraverso un percorso di ricerca-azione che ha coinvolto tutti gli stakeholder locali sono stati mappati i servizi e le iniziative pubbliche e private nel campo della disabilità intellettiva. In questo quinto approfondimento vi raccontiamo i primi frutti concreti del percorso di ricerca, confluiti in un Protocollo operativo sui temi del lavoro, dell'abitare, del progetto di vita e della qualità della vita.
Lo scorso 9 luglio all'Università Bocconi di Milano si è svolto l'evento "Accendere l'innovazione nel welfare italiano", organizzato da Osservatorio OCAP dello SDA Bocconi per riflettere su innovazione digitale e innovazione dei servizi. In tale occasione sono state presentate due pubblicazioni. Andrea Rotolo, co-autore di uno dei paper, ci aiuta ad approfondire il legame tra digitalizzazione e innovazione dei servizi di welfare.
Qual è l'offerta di servizi pubblici (e non) destinata alle persone con disabilità intellettiva? In che modo riesce a rispondere alle necessità e ai bisogni delle famiglie, dei caregiver e delle persone bisognose? Per rispondere a questo domande, il nostro Laboratorio ha realizzato una ricerca, sostenuta e finanziata da Fondazione CRC, che ha interessato il territorio del Cuneese. Ecco i principali risultati raggiunti dall'indagine.
Il nostro Laboratorio ha condotto, per conto della Fondazione CRC, una ricerca volta a mappare le risposte pubbliche e private nel campo della disabilità intellettiva. In questo approfondimento vi raccontiamo gli elementi emersi dalle interviste che i nostri ricercatori hanno condotto con le persone con disabilità e i loro familiari, focalizzate sul ruolo dei servizi territoriali, le opportunità legate al lavoro, il tema dell'abitare, le prospettive future e il Dopo di Noi.
La Fondazione CRT ha lanciato la nuova edizione del bando Vivomeglio, che mira a migliorare il benessere e la qualità della vita delle persone con disabilità. Saranno finanziate, in particolare, iniziative innovative e sostenibili in grado di favorire l'integrazione sociale e lo sviluppo delle autonomie e delle capacità individuali delle persone con disabilità. In questo articolo vi raccontiamo gli obiettivi e gli elementi principali del bando, che si chiuderà il 26 luglio.
Gioco al Centro - Parchi gioco per tutti è un progetto speciale che la Fondazione di Comunità Milano ha avviato lo scorso anno insieme al Comune di Milano con l’obiettivo di realizzare aree attrezzate accessibili con giostre e giochi inclusivi nei parchi pubblici dei 9 Municipi della città. Dopo il primo parco giochi accessibile realizzato ai Giardini Montanelli, il 15 giugno è stata inaugurata la seconda area giochi accessibile nel Parco di Villa Finzi, nel Municipio 2.
Il diritto ad accedere alle prestazioni assistenziali per le persone non autosufficienti viene regolato in maniera diversa nei Paesi europei. Uno degli elementi frequentemente considerati è la condizione economica del richiedente. In questo articolo, pubblicato originariamente all'interno del portale I Luoghi della Cura, sono presentate quelle che sono le diverse forme di valutazione e modalità di uso dello strumento della prova dei mezzi nelle politiche di Long-Term Care (LTC).
Il nostro Laboratorio ha realizzato un'indagine promossa dalla Fondazione CRC allo scopo di mappare le risposte pubbliche e private nel campo della disabilità intellettiva nella Provincia di Cuneo e di confrontare le opportunità presenti con le esigenze di persone con disabilità e famiglie. Dopo aver dedicato un approfondimento agli obiettivi e alla metodologia della ricerca, in questo secondo articolo vi raccontiamo i principali risultati della mappatura.
In questo contributo vi raccontiamo i contenuti del numero 2/2019 di Welfare Oggi. Due i focus di approfondimento, uno sullo sviluppo recente delle politiche di contrasto alla povertà nel nostro Paese e l'altro sul rapporto tra migrazioni, integrazione e appartenenza territoriale. Nelle altre sezioni si parla di comunità di pratica avviate a favore degli anziani fragili e della violenza nelle strutture residenziali di cura.
Nel 2018 Percorsi di secondo welfare è stato coinvolto dalla Fondazione CRC nella realizzazione di un'indagine volta a mappare le risposte pubbliche e private nel campo della disabilità intellettiva in Provincia di Cuneo e a confrontare le opportunità presenti con le esigenze di persone con disabilità e le loro famiglie. Vi raccontiamo il contesto in cui è nata l'indagine, i suoi obiettivi e la metodologia adottata.