Segnalazioni

A dirlo è l’Osservatorio Welfare 2025 di Edenred Italia. Secondo i dati del provider, grazie alle nuove soglie di defiscalizzazione oltre il 52% del budget welfare di lavoratori e lavoratrici viene usato per acquistare voucher e buoni spesa. E questo rischia di essere un problema.
Dopo aver svolto un'analisi dei bisogni è stato avviato un percorso per rinnovare il sistema di welfare in accordo con le parti sindacali. E in questo solco un ruolo importante sarà svolto dal nuovo ente bilaterale ALMA+, che punta a rafforzare le opportunità di benessere sul lavoro.
Una guida dedicata alla ricerca nei contesti digitali descrive i vantaggi che un ricorso integrato a metodi quantitativi e qualitativi può offrire alle fondazioni che desiderano basare i propri interventi sui dati e sulle prospettive provenienti dalle comunità in cui operano.
In questi giorni è stata lanciata la campagna di comunicazione “Che Italia!”, che descrive un Paese plurale, in movimento, abitato da nuove italiane e nuovi italiani con background migratorio che ogni giorno contribuiscono a costruirlo e arricchirlo. Vi raccontiamo come è nata questa iniziativa, a cui Percorsi di secondo welfare ha contribuito attivamente.
A Milano A2A ha organizzato un incontro per riflettere sul ruolo crescente del welfare aziendale all’interno di un sistema di benessere più ampio, che affianchi il pubblico e favorisca coesione sociale, equità e sostenibilità nel lungo periodo.
Una ricerca di SDA Bocconi per Edenred Italia ha cercato di quantificare il valore di questi strumenti molto apprezzati da chi lavora e sempre più diffusi nel nostro Paese. Dall’analisi emerge un impatto positivo in termini occupazionali e di PIL, che potrebbero aumentare con l’innalzamento della soglia di defiscalizzazione. Ma prima serve attenzione ai possibili impatti della nuova normativa.
Sarà la prima Regione italiana a dotarsi di un proprio Piano d’azione per sviluppare politiche e programmi che possano sostenere, promuovere e valorizzare l'economia sociale. L'iniziativa è stata votata all’unanimità dal Consiglio Regionale.
È il tema al centro del Quaderno 15 di Fondazione Marco Vigorelli, curato da Franca Maino. Un documento che attraverso analisi, riflessioni ed esperienze concrete esplora le nuove vulnerabilità sociali e il ruolo strategico delle politiche di conciliazione per favorire l'inclusione. Tra i contributi anche un un articolo a firma della nostra Chiara Agostini.
Da luoghi di accoglienza della vecchiaia a strutture di cura ad alta intensità fortemente connesse al territorio: considerazioni a partire dai dati del 7° Rapporto dell’Osservatorio Long Term Care del CERGAS SDA.
È l’obiettivo di un progetto in corso nel Cuneese che vuole prevenire le situazioni di disagio in alcune categorie fragili creando maggiore consapevolezza tra le persone che, direttamente o indirettamente, si trovano ad affrontare tali situazioni. La prima tappa ha riguardato i giovani.