Volontariato

"Il volontariato… verso la riforma del Terzo Settore". E’ questo il titolo del convegno che si svolgerà sabato 31 ottobre a Rovigo e che vedrà a confronto i maggiori rappresentanti del volontariato, delle Istituzioni locali e delle reti nazionali dell’associazionismo solidale. L’evento, organizzato dai Centri di servizio di Veneto e Trentino insieme ai comitati di gestione che amministrano il fondo speciale per il volontariato, sarà un’opportunità per capire i problemi e le prospettive di un mondo molto vasto che coinvolge migliaia di cittadini.
La promozione del volontariato tra i giovani ha impatti positivi sia per la comunità che per le organizzazioni, oltre che per i giovani stessi. A partire dalla presentazione del progetto “Giovani e Volontariato in 3D”, realizzato nelle scuole del territorio di Piacenza, andiamo a verificare la fondatezza di queste affermazioni, per poi allargare lo sguardo sul più ampio orizzonte del volontariato giovanile in Italia, che è stato recentemente analizzato in alcune ricerche condotte da CSVnet.
Il volontariato e l’associazionismo sono un’importante componente della società italiana, in particolar modo a livello locale, dove spesso collaborano con le varie amministrazioni in diversi settori delle politiche pubbliche. Per rilevare le caratteristiche e le criticità dell’associazionismo cittadino, il Comune di Milano, in partenariato con il CSV, ha promosso una ricerca che abbiamo recensito per voi.
#Diamociunamano è un progetto realizzato attraverso il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e grazie al sostegno dell'Associazione Nazionale dei Comuni per promuovere la partecipazione attiva e la riqualificazione delle competenze di coloro i quali beneficiano di misure di sostegno al reddito. Nei giorni scorsi è stato finalmente firmato il protocollo d'intesa.
Per supportare i detenuti, ma anche le loro famiglie, l’associazione Per Ricominciare di Parma lavora da anni presso l’istituto penitenziario locale, dove gestisce anche un Laboratorio Gioco per i figli dei carcerati. Abbiamo incontrato la presidente dell’associazione, Emilia Agostini Zaccomer, che ci ha spiegato come opera l’associazione e ci ha raccontato problemi e speranze di questa realtà.
Il Festival del Volontariato, quest'anno dedicato al tema “energie da liberare”, ha sottolineato le potenzialità del volontariato come leva per risollevare il paese dalla crisi. Un obiettivo che però richiede di liberare il settore dai condizionamenti e dagli ostacoli dovuti al riconoscimento non adeguato da parte delle istituzioni pubbliche e della società in generale.
Presentata a Parigi una ricerca su Tafeln - rete di food banks attiva in Germania - secondo la quale i banchi alimentari rispondo efficacemente alle situazioni di emergenza, ma non sarebbero in grado di aiutare i poveri a trovare una reale via di uscita dalla povertà, correndo, anzi, il rischio di istituzionalizzarla.
Una recente ricerca curata da Sebastiano Citroni per conto dal Ciessevi ha analizzato l’evoluzione del mondo del volontariato milanese nel corso degli ultimi anni. Il rapporto riporta numerosi dati riguardanti le modalità operative seguite dalle organizzazioni volontarie, le risorse a loro disposizione, l’approccio alla problematiche contingenti e la natura del territorio in cui esse operano. Ne proponiamo una breve sintesi.
Con l’aggravarsi della crisi economica sono molte le esperienze, soprattutto nel mondo del volontariato, che cercano di affrontare il problema della povertà e dell’esclusione sociale. Tra queste c’è anche l’Emporio di Parma, che dal 2010 cerca di assistere le persone in difficoltà economica e sociale con modalità per molti aspetti innovative. Abbiamo incontrato Sandro Coccoi, coordinatore del progetto Lotta alla povertà di Forum Solidarietà di Parma) e Giacomo Vezzani, vicepresidente dell’associazione CentoperUno Onlus, che si occupa della gestione dell’Emporio.
L’attività dei Centri di Servizio per il Volontariato è stata recentemente oggetto di una interessante ricerca promossa da CSVnet - Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato. Lo studio, dal titolo “La comunicazione al centro: un’indagine sulla rete dei Centri di Servizio per il Volontariato”, è stato svolto sotto il coordinamento della Professoressa Gaia Peruzzi dell’Università La Sapienza di Roma e mira ad indagare le caratteristiche della comunicazione online dei CSV sul presupposto dell’importanza, per queste istituzioni, di un utilizzo consapevole ed efficace delle risorse del web.