inclusione sociale

Il Governo aveva previsto 70 milioni di euro per alimentare il fondo per le competenze digitali nel 2025. Poi li ha tagliati. L’operatività è garantita per quest’anno e il prossimo, ma quale sarà il futuro di questa importante partnership tra pubblico e privato sociale in un ambito in cui l’Italia è indietro?
Una ricerca del Collegio Carlo Alberto, in collaborazione con la Fondazione Ufficio Pio e la città di Torino, mette in luce come la scarsa informazione, la cultura familiare e le difficoltà economiche influiscano sulla bassa frequenza nei servizi per la prima infanzia nel nostro Paese.
Negli ultimi mesi abbiamo avuto la prova di quanto si tratti di una questione cruciale per il nostro Paese. Ma ancora una volta non abbiamo fatto nulla per affrontarla.
Il nuovo numero di Quaderni di Economia Sociale, la rivista di SRM e Fondazione CON IL SUD, esplora temi cruciali come solidarietà, innovazione, immigrazione e disuguaglianze territoriali. Tra i contributi, Manuela Verdino analizza il progetto pilota European Social Security Pass e Alice Sofia Fanelli approfondisce le disuguaglianze territoriali nei servizi per l'infanzia.
Le studentesse del Master in Studi del Lavoro e Politiche Sociali dell'Università di Milano hanno esaminato l'impatto negativo della segregazione scolastica nella regione spagnola della Catalogna. Analizzando il progetto MAGNET, hanno messo in evidenza come l'innovazione sociale e le partnership strategiche Pubblico-privato possano favorire l'inclusione e migliorare le prestazioni accademiche.
Il volume curato da Chiara Agostini ed edito da Giappichelli presenta i risultati della ricerca Nova Schol@, realizzata da Percorsi di secondo welfare per comprendere quanto il digitale e le nuove tecnologie siano in grado di favorire l'inclusione sociale nel sistema scolastico italiano.
Il contesto di policrisi che caratterizza il ventunesimo secolo ha fatto emergere nuovi rischi sociali che spesso non trovano risposte adeguate. Un recente volume di Maurizio Ferrera, Joan Miró e Stefano Ronchi riflette sulle prospettive di riforma del welfare.
Currently, in Italy, one in four individuals is elderly, and this proportion is likely to increase. However, living longer does not mean living better. Therefore, it is crucial to adopt a new conceptual approach in interpreting aging, moving away from the paradigm of old age toward a broader perspective of longevity.
Rising temperatures are usually related to environmental issues. However, the social repercussions are also numerous and heavy: how can we mitigate the effect of heat on the most fragile?