Governi locali

Grazie a un ingente quota di fondi europei, il Comune toscano ha avviato una serie importante di progetti di rigenerazione urbana.
Il lavoro sociale è cruciale e lo sarà sempre di più per implementare tante misure di welfare nuove o in discussione. Per questo, dopo anni di risorse inadeguate, lo Stato è tornato a investire nel settore. Si sono però generate conseguenze contradditorie.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza destina 87 miliardi alle amministrazioni locali, che spesso vanno in difficoltà. Ma ci sono anche Comuni che riescono a cogliere le opportunità grazie al sostegno delle fondazioni di origine bancaria. L’esperienza del bando Next Generation We.
Sul Corriere della Sera è stata pubblicata un'inchiesta, a cui ha contribuito anche il nostro Laboratorio, che approfondisce come le biblioteche possano diventare luoghi ospitali per il secondo welfare
Se ne è parlato in un convegno organizzato da Euricse presso il CNEL, durante il quale sono stati presentati i risultati di un'ampia ricerca sul ruolo della coprogrammazione e coprogettazione, strumenti attraverso i quali è possibile sviluppare nuove logiche collaborative per l'innovazione del welfare locale.
È il tema del Rapporto annuale di Labsus, che ha scelto di concentrarsi sulle scuole come beni comuni e sul ruolo dell'amministrazione condivisa nel sistema educativo italiano.
Per portare tutte le scuole italiane in classe A servirebbero 40 miliardi, ma i benefici sarebbero moltissimi. Le risorse europee possono essere una strada per raggiungere l’obiettivo, come dimostra il caso di Fiume Veneto. Ne parla Ilaria Sesana su Slow News.
In vista delle elezioni amministrative di metà maggio, il Forum Disuguaglianze e Diversità e l’associazione Ti Candido rilanciano il progetto per sostenere candidati che siano attenti a istanze sociali e ambientali che, altrimenti, faticano a trovare spazio nel dibattito politico.