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A partire dalle riflessioni condotte nel corso dello scorso anno, e in coerenza con le Linee di Indirizzo del Piano Territoriale Unitario emanate nell’ottobre 2015 dal Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria del Piemonte, Compagnia di San Paolo ha deciso di rafforzare il proprio impegno nei confronti del mondo carcerario italiano con il Progetto Libero 2016. Sul sito della fondazioni sono disponibili le linee guida per partecipare all'iniziativa.
Seconda tappa del percorso sulla scuola: i professionisti di Pares ci raccontano il laboratorio di formazione-intervento sviluppato in alcuni istituti.
Le polisportive per l’integrazione sociale sono oggi diffuse in tutto il territorio nazionale e rappresentano una forma di “innovazione silenziosa” fondata sulla capacità tipica delle cooperative sociali, e più in generale delle organizzazioni del Terzo Settore, di coordinare risorse pubbliche, private e comunitarie per trasformare la capacità di risposta di una comunità alla domanda di integrazione di cui sono portatrici le persone con disagi psicosociali. Ce ne parlano Andrea Bernardoni e Antonio Picciotti.
Il tema della collaborazione strategica per la realizzazione di progetti a finalità sociale attraverso l'attivazione di partnership tra organizzazioni pubbliche, private e non profit (PPPNP) è ormai centrale e ineludibile. È una questione che oggi si pongono tutte le organizzazioni più avvedute e che interessa sempre più spesso anche il sistema scolastico. Data la centralità del tema, abbiamo deciso di dedicare una serie di articoli a questi argomenti, che si susseguiranno con cadenza regolare sul sito di secondo welfare.
Nei giorni scorsi il CdA della Fondazione CRC ha deliberato il sostegno ai quattro progetti selezionati nell’ambito della Misura A del bando Cantiere Nuovo Welfare 2015. Si tratta di iniziative di durata triennale finalizzate all’efficientamento e all’innovazione dei servizi sociali sul territorio della provincia cuneese, che promuoveranno l’attivazione di interventi sperimentali e innovativi attraverso il coinvolgimento di enti pubblici, soggetti privati e del terzo settore.
Meridonare è è una start up innovativa che offre servizi di crowdfunding a chi vuole sviluppare progetti con finalità sociali, culturali e civiche nel Mezzogiorno d’Italia. Frutto di un'intuizione della Fondazione Banco di Napol, strutturatasi grazie alla collaborazione con l'associazione L.I.V.E.S. e la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, la piattaforma il 21 dicembre scorso è stata presentata alla città di Napoli nel corso di un Open Day.
Nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Torino la Compagnia di San Paolo ha presentato i risultati conseguiti da ZeroSei, programma nato con l’obiettivo di stimolare l’attenzione e l’interesse degli enti nazionali e locali verso le esigenze e le potenzialità dei bambini. In due anni di progetto sono stati coinvolti nelle attività circa 50.000 bambini e 30.000 famiglie attraverso interventi integrati volti alla promozione del benessere psico-fisico, dello sviluppo cognitivo, sociale, di competenze artistiche e relazionali.
Alla Camera dei Deputati è stato presentato il Manifesto italiano del Fundraising, realizzato dalla Scuola di Roma Fund-raising.it e promosso dall'Istituto Italiano Donazione per contribuire a rendere il fundraising una delle principali strategie per la sostenibilità di un nuovo welfare di Comunità e per promuovere la cultura del dono. Bobba: "un lavoro non lamentoso ma scientifico che contiene molte proposte interessanti in vista della Riforma"
Il Comune di Genova ha impiegato poco più del 50% delle risorse rese disponibili dal Ministero per l'implementazione della Carta Acquisti. Nonostante questo limite, la sperimentazione ha comunque permesso di raggiungere dei risultati positivi relativi al consolidamento del rapporto fra amministrazione comunale e attori territoriali attivi in materia di lotta alla povertà; all’accrescimento delle possibilità di intervenire nel contrasto alla povertà; all’emersione di condizioni di fragilità in precedenza sconosciute ai servizi sociali.
In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto incontrare il mondo del volontariato italiano presso il Palazzo del Quirinale. La cerimonia è stata contraddistinta dalle testimonianze di alcuni volontari, che hanno la propria esperienza diretta, e da un interessante discorso del Presidente sul ruolo dello Stato rispetto alle azioni messe in atto dalla società civile.
Il Progetto “Riunioni di Famiglia” è un esempio interessante di progettazione sperimentale oggetto di valutazione controfattule, che sottolinea l’auspicabile centralità dell’evidenza empirica nell'orientare le scelte di policy, soprattutto in un contesto che, caratterizzato dall'emergere di bisogni nuovi e dalla scarsità di risorse disponibili per farvi fronte, rende sempre più urgente capire quali politiche funzionano (e quali no).
Nel dibattito che ha fatto seguito all’annuncio dell’ormai celebre “IRI del Terzo Settore” sono emersi diversi spunti e diverse ipotesi particolarmente interessanti. Come ulteriore contributo abbiamo pensato di condividere coi nostri lettori una conversazione con Filippo Addarii, Co-founder e Managing Director di PlusValue, una neocostituita società con base a Londra che offre servizi di ricerca e advisory per lo sviluppo di politiche volte alla creazione di società innovative per la produzione e gestione di beni comuni.
La Giornata formativa per amministratori pubblici "Quale funzione degli Enti locali nelle politiche di asilo e accoglienza dei migranti?", organizzata il 23 ottobre 2015 dall’AICCRE, dal Consiglio regionale del Piemonte e dalla Consulta europea ha inteso proporre un primo sviluppo operativo dell’ampio lavoro di analisi e proposta politica contenuto nel paper "Per una politica europea di asilo, immigrazione e accoglienza", presentato il 15 giugno scorso.
Il Rapporto "I Profili del volontariato italiano. Un popolo che si impegna per una società più coesa", promosso da Fondazione Volontariato e Partecipazione e Banco Popolare, è il frutto della necessità di avere dati attendibili e scientificamente rilevanti sul volontariato nel nostro Paese. Sebbene questo sia un fenomeno di una certa importanza, non esistevano rilevazioni significative a livello nazionale. Da qui lo sviluppo di un articolato lavoro di ricerca, che attraverso i dati raccolti mostra un quadro composito e particolareggiato del volontariato italiano.
L’Associazione Nazionale Comuni Italiani, durante la 32ª Assemblea nazionale svoltasi a Torino, ha stretto un accordo con QUI! Group che permetterà alle amministrazioni locali di erogare i contributi di welfare sotto forma di voucher sociali. L’obiettivo dell’intesa è evitare la dispersione di denaro pubblico, garantendo destinazione certa ai fondi stanziati per le politiche sociali dei Comuni grazie a strumenti come buoni acquisto, buoni bebè, voucher assistenza domiciliare e mobility voucher.
I beni comuni possono essere una grande occasione per lo sviluppo delle comunità locali. La riappropriazione e la valorizzazione degli spazi pubblici, soprattutto dei beni culturali, può infatti rappresentare una preziosa opportunità di coesione sociale, sviluppo e occupazione. Giuseppe La Rocca ci racconta alcune interessanti iniziative nate nel Mezzogiorno che si sono rivelate capace di favorire la partecipazione dei cittadini nella costruzione dell’offerta di servizi di pubblica utilità proprio grazie alla valorizzazione dei beni comuni.