investimenti sociali

Si è svolta venerdì 9 gennaio a Riga la cerimonia di apertura dell’Eyd2015, l’Anno Europeo per lo Sviluppo. Dal 1983, infatti, l’Unione Europea dedica ogni anno ad un tema specifico con l’intento incoraggiare il dibattito e il dialogo sia tra i paesi europei che al loro interno. Il 2015 sarà l' anno dedicato all'azione esterna dell’Unione europea e al ruolo dell’Europa nel mondo.
Il Comune di Milano ha approvato una delibera per realizzare un sistema di crowdfunding civico finalizzato a costituire in modo partecipato e condiviso nuove reti di servizi dedicati ai cittadini. Rispetto ad altre esperienze di civic crowdfunding sviluppate nel nostro Paese il progetto meneghino presenta diversi aspetti molto interessanti che vogliamo raccontarvi.
Da un lato ci sono i dipendenti, che utilizzano un giorno di ferie per svolgere volontariato; dall’altro l’azienda, che eroga alle onlus il valore economico della giornata lavorativa del dipendente; al centro c’è l’ONP, a cui è offerta una nuova strada per sostenere le proprie attività. E’ questo il meccanismo su cui si fonda il progetto “Un giorno in dono”, realizzato da UBI Banca con Fondazione Sodalitas.
Il dibattito pubblico sui Social Impact Bonds è senz’altro carico di spinte retoriche e visioni ideali che rendono il tema particolarmente affascinante. Viste le peculiarità del nostro Paese, bisogna tuttavia iniziare a riflettere su come questi strumenti potrebbero essere concretamente utilizzati all'interno del contesto italiano, certamente molto diverso dai modelli anglosassoni in cui i SIBs hanno iniziato a svilupparsi. In questo senso può essere utile domandarsi quale ruolo potrebbero svolgere le fondazioni di origine bancaria che, grazie al proprio patrimonio e alle proprie competenze in ambito sociale, si configurano quali soggetti in grado di sviluppare meccanismi di finanza sociale propri dello strumento.
Nella bozza inviata a Bruxelles, la Legge di Stabilità è presentata come strumento per la crescita: meno pressione fiscale su imprese e famiglie che dovrebbe generare più investimenti, consumi e posti di lavoro. Le cifre confermano che stavolta l’impegno del governo è significativo, ma non mancano le ombre: dall'aleatorietà di alcune coperture alla scarsa rilevanza dell'annunciata spending review.
L’Alleanza contro la Povertà ha presentato un progetto per l'introduzione del Reddito di Inclusione Sociale. L’obiettivo dello strumento è quello di rispondere a quei 6 milioni di italiani che oggi si trovano in povertà assoluta, incapaci cioè di acquistare beni e servizi necessari al mantenimento di uno standard di vita considerato minimamente accettabile.
Si è conclusa la XIV edizione delle Giornate di Bertinoro per l’Economia Civile. Il tema scelto per l’edizione 2014 “Dal Dualismo alla Co-Produzione” ha permesso di focalizzare l’attenzione intorno a esperienze, risorse e luoghi che, attraverso percorsi di co-produzione, si sono dimostrati in grado di affrontare positivamente i dualismi economici, sociali e civili del nostro Paese.
Nel corso della seconda delle GdB 2014 il sottosegretario Luigi Bobba ha raccontato delle prospettive della riforma del Terzo Settore. Bobba è apparso molto fiducioso sull’iter legislativo che prenderà avvio nei prossimi giorni ed impaziente di mettersi al lavoro per strutturare la riforma che, anche se ancora in costruzione, ha già due punti di forza: servizio civile e impresa sociale.
La persistenza dei divari regionali che affliggono l'Italia dal periodo post-unitario è ormai evidenziata da diversi studi che forniscono un quadro esauriente dell’evoluzione dei tanti dualismi tra Centro-Nord e Sud, di natura economica, sociale e civile. Stefano Zamagni individua in una vitale economia civile la strada privilegiata per colmare il gap.
a crescita del capitale sociale come premessa per uscire dalla crisi e dare nuovo sviluppo al Paese: è questo l’ambizioso obiettivo del progetto Italia Ti Voglio Bene, promosso dal Centro Antartide di Bologna, che è stato ufficialmente presentato il 9 settembre a Roma nel corso di un incontro svoltosi presso il Senato della Repubblica.
Negli ultimi mesi Peter Hartz si è detto addirittura «indignato» di come l’Unione europea (non) stia reagendo al dramma della disoccupazione giovanile e ha avanzato una proposta molto interessante per affrontare il problema: l’istituzione di una sorta di servizio «comune» per l’impiego, volto a promuovere la mobilità transfrontaliera dei giovani.
In Italia le fondazioni di comunità sono ormai a pieno titolo protagoniste del secondo welfare. Ma oltre confine come vanno? Grazie al rapporto stilato da Aktive Bürgerschaft - associazione non profit tedesca – vi proponiamo alcuni dati relativi alla Germania che ci possono aiutare a capire come e quanto esse influenzino la vita dei cittadini ivi residenti.
Il 7 e 8 ottobre 2014 presso l’Università Bocconi si svolgerà la seconda edizione del Salone della CSR e dell’innovazione sociale, il più importante evento italiano dedicato all’evoluzione della responsabilità d’impresa in termini di innovazione sociale e sostenibilità. In occasione della manifestazione è stato lanciato anche un interessante concorso, “Comune Partecipativo”.
Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, ALER Milano, CDP Investimenti Sgr, Polaris Real Estate Sgr e Fondazione Housing Sociale hanno siglato un accordo per dare impulso allo sviluppo di nuove e importanti iniziative di housing sociale sul territorio lombardo grazie a 4.500 nuovi alloggi, che potranno essere realizzati attraverso 20 progettualità.
Padiglione Italia lancia due concorsi dedicati al mondo delle start up al femminile e ai progetti ad esse rivolti. WE-Progetti delle Donne e WE-Progetti per le Donne si collocano nell’ambito di WE–Women for EXPO, network che promuove il ruolo delle donne come motore di crescita e di cambiamento in tutto il mondo, grazie alla loro innata capacità di prendersi cura.
La Commissione europea pubblica il rapporto annuale "Employment and Social Developments in Europe Review”, che fotografa i cambiamenti socio-economici in Europa e monitora le condizioni di vita e di lavoro dei cittadini nei diversi Stati membri. L’obiettivo? Informare i policy maker circa le priorità, e le relative misure da adottare, in termini di politiche sociali.