Insieme per il Bosco
Il 10 luglio 1976, un incidente industriale devastante scosse la tranquillità della cittadina brianzola di Seveso e dei paesi limitrofi. Quel giorno una nube di diossina, una sostanza chimica estremamente pericolosa, fu rilasciata per errore nell’atmosfera dalla fabbrica Icmesa. Portato dal vento, il veleno si disperse rapidamente nell’ambiente circostante, contaminando persone, animali e terreni.
Il disastro di Seveso ebbe gravi conseguenze sulla salute della popolazione e sull’ecosistema del territorio, ma fu anche l’origine di una nuova coscienza sociale e ambientale che portò a importanti cambiamenti legislativi per garantire sicurezza. Eppure a quasi 50 anni di distanza l’elaborazione di quanto accaduto appare ancora in corso, e tante sono le contraddizioni e le tensioni ancora presenti. Lo dimostra anche la storia del Bosco delle Querce, al di sotto del quale sono stati seppelliti centinaia di migliaia di metri cubi di materiale contaminato.