infanzia

I minori non sono al centro dell’agenda politica italiana. Non lo sono in condizioni normali e non lo sono, purtroppo, neanche durante questa emergenza. Eppure stanno pagando a caro prezzo le conseguenze della crisi sanitaria in atto, essendo confinati in casa ormai da tempo. Se vogliamo evitare una drammatica crescita delle disuguaglianze, l'avvio della cosiddetta fase 2 deve mettere al centro bambini e ragazzi.
L'Alleanza per l’infanzia ha diffuso un nuovo comunicato che invita a mettere al centro delle politiche per il superamento dell'attuale emergenza sanitaria i bambini e i ragazzi. A fronte del rischio che la crisi in atto aumenti ulteriormente le disuguaglianze economiche ed educative è infatti necessario adottare una logica d'intervento che, oltre a guardare all'immediato, si ponga anche obiettivi di medio e lungo termine.
#CiStoDentro è un'iniziativa promosso dal Dipartimento per le politiche per la famiglia allo scopo di offrire ai genitori uno strumento in più per scoprire idee, attività e giochi da realizzare e sperimentare con i propri figli, a casa. In questi giorni in cui vi è la necessità di restare all'interno della propria abitazione, non è facile trovare delle attività da fare per tenere impegnati e distratti i più piccoli: #CiStoDentro vuole veicolare alcune idee interessanti.
Il fatto che l’Italia stia invecchiando è ormai chiaro a tutti. Meno chiare sono forse le conseguenze che questo trend demografico comporterà per il nostro Paese nel medio-lungo periodo, in particolare sul welfare. L’Alleanza per l’infanzia, un nuovo network di associazioni, rappresentanti della società civile e studiosi, ha individuato tre strade da seguire per cercare di cambiare la situazione. Ne parliamo nella nostra ultima inchiesta per Corriere Buone Notizie.
Il 17 marzo 2020 su Buone Notizie del Corriere della Sera è stata pubblicata un'inchiesta, curata dal nostro Laboratorio, dedicata ad approfondire il legame tra natalità e welfare nel nostro Paese. In questo articolo Paolo Riva aiuta a inquadrare il tema, spiegando come finalmente esista un consenso politico trasversale per adottare misure che sostengano la natalità, i bambini e le loro famiglie. Una finestra di opportunità che non dobbiamo sprecare.
La Legge di Bilancio 2020 sul fronte dei bonus alle famiglie conferma la linea degli anni precedenti. I 600 milioni di euro stanziati, salvo qualche piccola novità, verranno utilizzati per rinnovare i vari bonus già esistenti nel 2019 tra cui bonus bebè, mamme domani e quello per l'asilo nido. Sembra dunque che bisognerà aspettare il 2021 per l'introduzione dell'assegno unico che accorperà in un unico contributo tutte le misure frammentate e una tantum attualmente attive.
Colf, baby sitter e badanti sono ormai fondamentali nel sistema di welfare del nostro Paese. Di fronte alle difficoltà dello Stato nel fornire servizi in ambiti legati alla cura della persona, e a causa dei concomitanti cambiamenti socio-demografici in atto, queste figure professionali sono sempre più richieste dalle famiglie che hanno necessità di assistere bambini e anziani.
Il 30 novembre si svolgerà il sesto e ultimo seminario del progetto "La Città in Crescita" di Salerno sul tema "I Modelli di Attivazione della comunità educante: l'esperienza Toscana", coordinato da Claudia Calafati, Direttrice Area Educazione del Gruppo Cooperativo Co&So Toscana. L'abbiamo intervistata chiedendole di anticiparci i principali temi che tratterà nel suo intervento. Ecco cosa ci ha raccontato.
Il 22 novembre si svolgerà il quinto seminario organizzato dal progetto "La Città in Crescita". Il tema dell'incontro sarà "Comunicazione ecologica e gestione del conflitto nella comunità educante" e verrà coordinato da Farnaz Farahi, Pedagogista, Counselor e Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'Università degli Studi di Firenze. L'abbiamo intervistata chiedendole di anticiparci i principali temi che tratterà.
Quella demografica è oggi tra le questioni più cruciali per l'Italia ma il nostro Paese finora non sembra essere stato capace di sviluppare politiche pubbliche e interventi collettivi all'altezza di questa sfida. Per far luce su tale problematica nasce l'Alleanza per l'infanzia, un network di associazioni, esponenti della società civile e studiosi che condivide l'urgenza di sensibilizzare e fare pressione sull'opinione pubblica e sulla politica.
Il 15 novembre si svolgerà il quarto seminario previsto dal progetto "La Città in Crescita", dedicato al tema "I bambini e le nuove tecnologie". L'incontro sarà coordinato da Cosimo Di Bari, Ricercatore presso il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell'Università degli studi di Firenze. Gli abbiamo fatto alcune domande per approfondire le questioni che toccherà nel corso del proprio intervento.
Il 5 novembre a Salerno si svolgerà il terzo appuntamento dei seminari organizzati nell'ambito del progetto "La Città in Crescita", che si propone di dar vita a una “Comunità Educante” nell'ambito del Sistema Integrato zero-sei della città. L'evento sarà coordinato dal pedagogista ludico Antonio Di Pietro, che si concentrerà sul tema "Partecipazione delle famiglie alla comunità educante". In vista dell'incontro gli abbiamo fatto qualche domanda.
Il progetto "La Città in Crescita" di Salerno prevede la realizzazione di alcuni seminari che aiutino educatori, insegnanti, genitori, referenti educativi e coordinatori dei servizi a comprendere meglio il Sistema Integrato Zero Sei. Maura Striano, docente di Pedagogia Generale presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, ha curato il secondo appuntamento sul tema "Il nuovo curriculum professionale 0-6 anni". L'abbiamo intervistata.
A Salerno si è svolto il primo seminario di "La Città in Crescita", progetto promosso da diversi stakeholder nazionali e locali per attivare e mantenere reti che possano divenire “Comunità Educanti” nell'ambito del Sistema Integrato zero-sei anni. Questo primo appuntamento, dedicato al tema "Tuscan Approach e poli educativi 0-6" è stato curato da Arianna Pucci, Pedagogista dell'Istituto degli Innocenti. L'abbiamo intervistata.
In questi giorni a Salerno sta muovendo i primi passi "La Città in Crescita", progetto sul Sistema Integrato zero-sei promosso da diversi stakeholder locali e nazionali. Abbiamo discusso del progetto con Elena Palma Silvestri, Presidente della Cooperativa Sociale La Città della Luna e Presidente del Consorzio La Rada, e Rossella Trapanese, Responsabile dell'Osservatorio politiche sociali del Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell'Università degli studi di Salerno.
E' ormai tristemente noto il dato sulla riduzione delle nascite nel nostro Paese arrivato, secondo dati Istat, ad una media di 1,32 figli per donna nel 2018, in continua diminuzione dal 2008. Ci troviamo di fronte ad un apparente e inesorabile destino di spopolamento del nostro territorio, in cui l'allargamento delle schiere di anziani porterà il già precario equilibrio sociale ed economico al collasso. Ma è davvero così o c’è ancora margine per scommettere sul futuro?
Gioco al Centro - Parchi gioco per tutti è un progetto speciale che la Fondazione di Comunità Milano ha avviato lo scorso anno insieme al Comune di Milano con l’obiettivo di realizzare aree attrezzate accessibili con giostre e giochi inclusivi nei parchi pubblici dei 9 Municipi della città. Dopo il primo parco giochi accessibile realizzato ai Giardini Montanelli, il 15 giugno è stata inaugurata la seconda area giochi accessibile nel Parco di Villa Finzi, nel Municipio 2.
Secondo Il Sole 24 Ore, in questi giorni starebbe per essere presentato in Parlamento un disegno di legge governativo per riformare il "pacchetto famiglia". L'intento è quello di sistematizzare e rendere strutturali tutte quelle iniziative per la famiglia, prevedendo un assegno unico destinato a tutti i nuclei familiari con bambini e con Isee inferiore a 50mila euro. Secondo quanto rivela il quotidiano, l'assegno sarà erogato a partire dalla nascita del figlio fino al compimento del diciottesimo anno di età.
Dopo 22 anni Giuseppe Guzzetti lascia la guida della Fondazione Cariplo. Alla Scala di Milano, in occasione dell'evento di fine mandato, il Presidente ha voluto fare il punto sulle attività svolte in questi anni e, soprattutto, indicare le prospettive che dovranno guidare l'ente per in futuro: democrazia, pluralismo, Europa, giovani, speranza. ''Sono sicuro che la mia storia, la nostra storia, si fonderà perfettamente con la storia che seguirà''.
Il Gruppo Assimoco ha vinto due prestigiosi riconoscimenti nell'ambito dei Financial Innovation Italian Award per l'innovazione. Le due soluzioni premiate sono MammaMia, che ha ottenuto il primo posto nella categoria "Nuovi servizi retail", e SogniSicuri che si è aggiudicato il secondo posto nella categoria "Prodotti assicurativi vita". Entrambi i servizi sono rivolti al sostegno della famiglia e alla conciliazione vita-lavoro.