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Parte del progetto Milano Sei l'Altro, Le Isole di Wendy è un'iniziativa di conciliazione vita lavoro "collaborativa" orientata ad alimentare la socialità e attivare iniziative ricreative e culturali basate su logiche di rete e sulla attivazione delle comunità. Dopo l'apertura della prima Isola nell'estate 2016, il 13 maggio a Milano apriranno nuovi sette spazi. Ne abbiamo parlato con Francesca Savi, Project Manager di Milano Sei l'Altro.
Il Comune di Milano ha lanciato “Bando alle periferie”, avviso pubblico per l'erogazione di contributi destinati a progetti a sostegno della rigenerazione urbana nell'ambito delle periferie del capoluogo lombardo. Lo scopo del bando è quello di intervenire sui quartieri periferici della città non solo riqualificandoli dal punto di vista estetico, ma cercando di rivalorizzare il loro tessuto sociale, rendendoli luoghi più vitali, solidali, aperti alle diversità e alle contaminazioni reciproche di culture, stili ed opportunità sociali.
Il bando della Compagnia di San Paolo mira a supportare il contrasto alla povertà e il miglioramento della qualità della vita attraverso la costruzione di reti di prossimità. L'obiettivo è fornire alle persone beni e servizi di prima necessità, come prodotti alimentari e per la cura della persona, farmaci, piccoli servizi medici o lavori di riparazione, e favorire la coesione sociale dei territori. C'è tempo fino al 3 luglio per la richiesta di contributo.
Con l'esame finale e la consegna del Certificato di qualifica professionale si è concluso il primo percorso formativo del progetto AMAL, un'iniziativa che mira a promuovere l’integrazione sociale e lavorativa di giovani migranti e a sostenere l’economia locale dei territori interessati dai fenomeni migratori. I risultati del corso sono buoni, ma la sfida più grande è rappresentata dall'integrazione lavorativa dei giovani collaboratori di cucina.
Dal 2014 con la "Giornata del Lavoro Agile", Milano ha scelto di promuovere la sperimentazione e la diffusione di modelli organizzativi capaci di liberare l’attività lavorativa da vincoli spaziali e temporali, consentendo ai lavoratori maggiore libertà su luogo e modalità di svolgimento delle proprie mansioni. A differenza degli anni scorsi, tuttavia, questa quarta edizione presenta una grande novità . Da una singola giornata l’appuntamento si estende all’intera settimana che va dal 22 al 26 maggio.
A fronte degli importanti risultati ottenuti dalle prime tre edizione del bando "Welfare in Azione", Fondazione Cariplo ha deciso di varare una quarta edizione, che permetterà lo stanziamento di 7,5 milioni di euro per l'implementazione di forme di welfare di comunità sui territori. Le reti pubblico-private interessate avranno tempo fino al 30 giugno 2017 per presentare la propria idea progettuale.
In March 2014 the Italian Cabinet led by Matteo Renzi presented a draft bill on a comprehensive labour market policy reform, known as the “Jobs Act”. The Jobs Act was adopted at the end of the same year, and led to the introduction of significant policy measures throughout 2015 such as the easing of dismissal rules for open-ended workers, and the reform of the Italian unemployment benefit system. But which is the main results of the Jobs Act after two years?
Con il termine “contrattazione sociale territoriale” si fa riferimento a quell’attività di contrattazione che si realizza nei territori, ha come controparte (prevalentemente) le istituzioni pubbliche (enti locali e asl) e tocca temi che vanno dall’erogazione di servizi e prestazioni, al livello delle tariffe e dei tributi locali. Delle caratteristiche di questa contrattazione ne abbiamo discusso con Maria Guidotti coordinatrice dell’Osservatorio sulla contrattazione sociale Cgil e Spi.
Nel volume "Welfare futuro. Scenari e strategie", curato da Francesco Longo per EGEA , alla luce delle evidenze disponibili e dell’opinione di stakeholder, sono indagate le trasformazioni sociali in atto, per delineare i futuri possibili e proporre visioni di policy. Presentando il caso della Regione Emilia Romagna, gli autori offrono al lettore una serie di linee guida replicabili in altri contesti territoriali, che vi riportiamo, oltre ad una breve scheda del libro.
Garanzia Giovani in Italia è stata per molti un insuccesso, complici obiettivi troppo ambiziosi, tempi strettissimi, una situazione di partenza da ‘anno zero’, il contesto di incertezza politico-istituzionale e la crisi economica persistente. In Campania, tuttavia, il programma è stato percepito come una "finestra di opportunità" importante: una sfida per avviare un cambiamento nell’approccio al problema e, forse, nello "stile" di realizzazione degli interventi.
#GiovaniDiValore è un progetto, finanziato dal bando Welfare in Azione di Fondazione Cariplo e da attività di fundraising, che vuole aiutare gli under 29 ad avviare il proprio ingresso nel mondo del lavoro e fare fiorire le proprie potenzialità all’interno del territorio del varesotto. Vi proponiamo un focus sugli interventi messi in atto grazie ad un’intervista a Nicolò Cagnan, uno dei giovani promotori di #GiovaniDiValore, e a Mirko Migliarino, uno dei coordinatori junior del progetto.
Casa Comune è un progetto pensato per affrontare le conseguenze derivanti dall’invecchiamento della popolazione e dall’allungamento della speranza di vita sul fronte dell’assistenza continuativa per la non autosufficienza. Realizzata tra il 2013 e il 2015 grazie a un Bando Interreg nei territori del Novarese (Italia) e del Ticinese (Svizzera), l'iniziativa è stata ampiamente descritta in un volume che ora è scaricabile dal nostro sito.
La riforma delle politiche attive del lavoro è stata descritta da molti commentatori attraverso la metafora della "terza gamba del Jobs Act". A due anni dall'introduzione dei contratti a «tutele crescenti», il cambiamento delle politiche attive del lavoro in Italia appare ancora lontano dall'essersi realizzato. Al di là degli annunci, la concreta realizzazione delle norme adottate presenta infatti un ritardo significativo. Ma le novità introdotte sembrano comunque rilevanti.
È uscito il numero 1/2017 “Welfare Oggi”, periodico bimestrale pubblicato in formato cartaceo e digitale da Maggioli. In questo contributo Paolo Pantrini ci descrive i principali contenuti della rivista che, oltre a presentare un ampio e approfondito focus dedicato agli interventi di contrasto alla povertà in Italia, dedica spazio a tematiche come il reinserimento sociale dei detenuti, la disabilità, la promozione delle comunità, le migrazioni, la valutazione nel terzo settore e la vecchiaia.
È possibile risponde efficacemente ai bisogni sociali emergenti attraverso nuove forme di collaborazione tra impresa sociale, imprenditoria locale e istituzioni? Come dar vita a partnership virtuose capaci di equilibrare crescita economica e sviluppo umano? Si può creare valore aggiunto per i territori attraverso il secondo welfare? Sono alcune delle domande a cui proverà a rispondere “Ecosistemi di vita e lavoro. Le nuove frontiere del welfare", convegno in programma venerdì 24 marzo presso la sala convegni del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
Lunedì 20 marzo è stata firmata la Convenzione per l’intervento “EmergenzaCasa”. Il progetto, giunto alla sesta edizione, è promosso dalla Fondazione CRC in collaborazione con 17 Comuni della provincia di Cuneo, gli Enti gestori dei servizi socio assistenziali e le Caritas dei rispettivi territori. Il progetto, giunto alla sua sesta edizione, si pone l'obiettivo di fornire un sostegno a tutte quelle famiglie che si trovano in condizioni di emergenza abitativa.
Abbiamo chiesto a Elena Carnevali, relatrice alla Camera della legge sul Durante e Dopo di Noi, di approfondire la genesi e i contenuti della legge 112/2016, “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare”. L'obiettivo principale della norma, ampliare i diritti esigibili dalle persone con disabilità attraverso l'implementazione delle loro capacità e potenzialità, è stato raggiunto?
Con decreto 2612 del 10 marzo 2017 la Regione Lombardia ha approvato l’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti volti al potenziamento dell'offerta di servizi per l'infanzia e l'adolescenza a supporto della conciliazione vita-lavoro per le annualità 2017-2018. L’obiettivo del provvedimento è offrire soluzioni fortemente flessibili per rispondere in maniera coerente alle esigenze di work-life balance delle famiglie.
È online il nuovo numero di Quaderni di Economia Sociale, la rivista semestrale realizzata da SRM e Fondazione con il Sud in collaborazione con Banca Prossima e dedicata ai temi del non profit e della partecipazione civica. A questo fascicolo ha partecipato anche il nostro Laboratorio con i contributi di Paolo Pantrini, Valentino Santoni ed Eleonora Maglia, che si sono occupati di politiche per la disabilità, cooperazione tra profit, non profit e settore pubblico e di welfare aziendale e conciliazione vita lavoro.
Il 16 dicembre 2016 la Regione Sardegna, tramite l’Assessorato regionale del Lavoro, ha dato il via al progetto "Welfare e work life balance nella vita quotidiana delle aziende, delle lavoratrici, dei lavoratori e delle loro famiglie" volto a intraprendere azioni che promuovano misure innovative di welfare aziendale e ad incentivare politiche family friendly indirizzate a favorire una maggiore partecipazione femminile al mercato del lavoro.
Nel corso della tavola rotonda “La povertà educativa in Europa: il fenomeno e la voce dei ragazzi” europarlamentari, esperti di politiche pubbliche ed esponenti della società civile si sono confrontati sui principali risultati dell'ultimo rapporto di Save the Children. Al centro della discussione le misure messe in campo per affrontare il problema della povertà minorile e le azioni auspicabili per contrastarlo efficacemente, sia a livello nazionale che europeo.
In tutti i settori produttivi del lavoro privato, sia pure con impatti e gradi di completezza diversi, il welfare aziendale sta vivendo una stagione di riscoperta culturale e di avvaloramento. Ma se tali pratiche negli ultimi anni hanno trovato un terreno molto favorevole nelle imprese private, nella pubblica amministrazione non si può dire altrettanto. Giovanni Scansani e Renato Ruffini ci descrivono la situazione del welfare aziendale nel settore pubblico.
Funzionari dell’OCSE e della Commissione europea hanno visitato il centro per l’impiego di Scampia nell'ambito del progetto “Faces of Joblessness”, in corso di realizzazione da parte dell’OCSE. Questa iniziativa si propone di far luce sulle barriere che gli individui devono affrontare per trovare posti di lavoro di buona qualità e intende fornire assistenza ai policymakers nel progettare, adattare e indirizzare politiche di attivazione e di sostegno all’occupazione. La visita a Napoli ha fornito alcuni spunti interessanti.