disabilità

A livello nazionale sono in atto profondi cambiamenti relativi all'assistenza socio-sanitaria e agli interventi a sostegno delle persone non autosufficienti. Oggi a quanto ammontano le risorse per l'assistenza continuativa nel nostro Paese? La spesa è cresciuta o diminuita negli ultimi anni? Con un articolo pubblicato sul portale "I Luoghi della Cura" Laura Pelliccia cerca di rispondere a queste e altre domande facendo riferimento ai dati istituzionali più recenti in materia.
Fondazione Cariplo ha pubblicato il Quaderno di approfondimento n. 30, intitolato "Il collocamento mirato e le convenzioni ex-art.14. Evidenze e riflessioni". Lo studio è curato dall'Istituto per la Ricerca Sociale (IRS) e si fonda su due analisi che si sono proposte di descrivere a livello nazionale e lombardo l'implementazione del collocamento mirato, cioè di quegli interventi volti a supportare l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
La riforma del Terzo Settore rappresenta una sfida significativa che, oltre a comportare una serie di adeguamenti, può essere occasione di sviluppo e potenziamento degli attori del Terzo Settore. Proprio a partire da questo assunto Anffas - Associazione Nazionale delle Famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale - ha lanciato il progetto "ETS Sviluppo IN-Rete", un percorso di formazione sulle caratteristiche e le potenzialità della riforma del Terzo Settore.
La Regione Piemonte ha pubblicato il sesto e ultimo bando di WeCaRe, la strategia regionale per l'innovazione sociale. Il bando promuoverà la progettazione e l'attivazione di interventi di welfare aziendale con particolare riguardo verso iniziative inter-aziendali e di apertura verso i territori. Elisabetta Cibinel ci racconta gli elementi principali del bando, che resterà aperto fino al 13 settembre.
A Torino è stata presentata ioabitosocial, la prima piattaforma senza fini di lucro dedicata alla ricerca di soluzioni abitative temporanee di social housing presenti sul territorio nazionale. L'obiettivo è diventare il portale di riferimento per i possibili fruitori in termini di ricerca e verifica disponibilità di una soluzione abitativa di questo genere. Ce ne parla la nostra Chiara Lodi Rizzini.
È uscito il primo numero del 2019 della rivista Welfare Oggi. Oltre alle consuete sezioni Politiche, Strumenti e Operatore sociale il numero ospita un focus sul rischio di segregazione nel campo della disabilità. La pubblicazione si apre con una lunga lettera aperta firmata dal Club Amici dell'articolo 55 che invita i lettori a "prendere sul serio" il diritto del Terzo Settore. Segue poi un interessante approfondimento sulle opportunità legate alla presenza dell'assistente sociale nelle aziende private.
In Piemonte è entrata in vigore una nuova Legge sulla "Promozione delle politiche a favore dei diritti delle persone con disabilità". La norma trasferisce nel contesto regionale i principi essenziali in materia, stabiliti dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità del 2006, e intende promuovere azioni, politiche e strategie comunicative sempre più inclusive e attente allo sviluppo di capacità e opportunità delle persone con disabilità.
Nonostante la loro potenziale rilevanza per il il nostro Paese, ripensare le politiche per la non autosufficienza non sembra essere oggi oggetto di dibattito in Italia. Nel recente passato, tuttavia, sono state avanzate alcune proposte di riforma. Cristiano Gori e franco Pesaresi, sulle pagine della Rivista online "I Luoghi della Cura", offrono una analisi delle principali proposte avanzate negli ultimi anni, mettendo in luce gli insegnamenti che da esse si possono trarre per il futuro.
"I luoghi della cura" è una rivista online che intende proporre un punto di confronto operativo in tema di assistenza agli anziani non autosufficienti, proponendo riflessioni in grado di valorizzare quanto accade nei diversi contesti del nostro Paese. Recentemente questa realtà è entrata a far parte del Network di Percorsi di secondo welfare, il gruppo di soggetti con cui il nostro Laboratorio collabora attivamente per migliorare le proprie attività.
Sono in tutto 1.064 gli interventi realizzati in Emilia Romagna nell'ambito della cosiddetta Legge per il "Dopo di noi". Ne hanno beneficiato circa 860 persone con gravi disabilità (468 uomini e 392 donne, prevalentemente tra 36 e 45 anni di età). Per ognuno di loro sono stati predisposti dei progetti personalizzati di autonomia e inclusione, allo scopo di assicurare alle persone con non autosufficienti prive del sostegno familiare la necessaria assistenza per una vita dignitosa.
Torna a Lucca dal 10 al 12 maggio il Festival Italiano del Volontariato, l'evento diventato punto di riferimento per il mondo della solidarietà e del terzo settore organizzato dal Centro Nazionale per il Volontariato e dalla Fondazione Volontariato e Partecipazione. Nelle prossime settimane, grazie alla partecipazione e al sostegno di numerose realtà a livello nazionale e locale, sarà costruito il programma culturale e di animazione della manifestazione.
FrancoAngeli ha pubblicato "Housing First. Una storia che cambia le storie", volume che traccia un primo bilancio dell'approccio Housing First, che propone di vedere la casa come punto di inizio e non come traguardo nell'intervento con le persone senza dimora. Attraverso una ricostruzione dei primi passi di questo approccio, gli autori si interrogano sui risultati raggiunti e sulle sfide ancora da affrontare a quasi 20 anni di distanza. Lo ha letto per noi Elisabetta Cibinel
La cosiddetta "Legge sul Dopo di Noi" segue due direttrici principali. Da un lato sono previsti sgravi fiscali per forme di trust e donazioni da parte delle famiglie ai propri congiunti disabili. Dall'altro, attraverso un Fondo ad hoc ripartito tra le varie Regioni, lo Stato sostiene soluzioni domiciliari alternative alla istituzionalizzazione. A quasi tre anni dall'approvazione del provvedimento ci siamo chiesti quali impatti stia avendo il provvedimento. Antonella Ferrero ci ha aiutato a rispondere.
Il governo insediatosi a giugno 2018 ha voluto rivolgere fin da subito un'attenzione simbolica al tema della disabilità, istituendo il Ministero per la famiglia e le disabilità. Dopo alcuni significativi passi in avanti raggiunti nella precedente legislatura, la Legge di Bilancio 2019 conferma e rafforza i provvedimenti già in essere introducendo alcune novità a sostegno delle persone con disabilità. Ce li racconta Elisabetta Cibinel.
Lo scorso sabato 1° dicembre, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (CRC) ha promosso un convegno nazionale che, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, ha invitato operatori, interlocutori istituzionali e politici a confrontarsi sui percorsi di inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva. In questo secondo articolo sul convegno vi raccontiamo alcuni spunti emersi dai workshop organizzati nel pomeriggio.
Lo scorso 1° dicembre, la Fondazione CRC ha promosso un convegno nazionale che, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, ha invitato operatori, persone con disabilità, famiglie e interlocutori istituzionali e politici a confrontarsi sui percorsi di inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva. L'incontro si è posto l'obiettivo di rilanciare le sfide poste al sistema dei servizi nell'ambito della disabilità intellettiva e condividere spunti e buone prassi emerse dalla provincia cuneese.
Il 1° dicembre, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, la provincia cuneese segna un ulteriore passo avanti nel campo della disabilità intellettiva con il convegno nazionale "L'inclusione possibile. La rete territoriale per costruire percorsi di autonomia e vita indipendente". L'evento è promosso a Cuneo dalla Fondazione CRC allo scopo di rilanciare il progetto Orizzonte VelA, in fase di conclusione, e di avviare nuove sinergie locali a supporto delle persone con disabilità intellettiva.
Il prossimo 22 novembre presso l’Auditorium Inail di Roma si svolgerà un convegno sul ruolo di Diversity e Disability Manager, organizzato dall'Associazione Abilitando. L'evento si propone di presentare le politiche europee sulle diversità e disabilità, evidenziare le best practices sviluppate in Italia e all'estero e favorire lo scambio e il confronto tra diversi punti di vista per individuare le future direzioni e gli ambiti di attività di queste figure.
La Regione Piemonte, grazie alle risorse messe a disposizione dalla legge sul "Dopo di Noi", ha pubblicato un bando per accedere a finanziamenti destinati alla realizzazione di soluzioni abitative per persone disabili. In totale saranno stanziati quasi 3 milioni di euro per la creazione di alloggi e strutture volte a favorire l'autonomia abitativa di individui con disabilità grave e sprovvisti di un sostegno familiare.
L'ultimo numero della rivista Welfare Oggi - edita da Maggioli - propone riflessioni e strumenti per favorire la collaborazione e la co-progettazione tra amministrazioni pubbliche e Terzo Settore. Tra i temi affrontati anche il ruolo dell'Europa nella promozione di politiche di contrasto alla povertà in Italia, le migrazioni, la riforma del Terzo Settore, le buone pratiche in materia di supporto alla disabilità, all'invecchiamento e alla non autosufficienza.