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Il 2 novembre è stato pubblicato il bando per l'attuazione della prima misura dell'Atto di Indirizzo sull'Innovazione Sociale "WeCaRe", approvato in Piemonte a maggio. Il finanziamento - pari a 6,4 milioni di euro provenienti dal Fondo Sociale Europeo - promuoverà la sperimentazione di iniziative di welfare territoriale in grado di rispondere in maniera innovativa ai bisogni locali.
Wave (acronimo di Welfare Aziendale Veneto) è una startup, nata nell'ambito di Federsolidarietà di Confcooperative Belluno e Treviso e composta esclusivamente da realtà appartenenti al mondo cooperativo veneto, che si occupa di fornire servizi di welfare aziendale alle imprese. Si tratta di 14 cooperative, a cui si aggiungono 3 consorzi per un totale di 3.500 persone impiegate. Vi raccontiamo come è nata e come si è sviluppata questa rete.
Dopo i fallimenti di Stato e Mercato la valorizzazione della reciprocità e della condivisione può favorire la generazione di valore attraverso servizi collaborativi. La reciprocità cessa infatti di essere una componente marginale degli scambi per diventare la base di investimenti sociali. Lo sostengono Flaviano Zandonai e Paolo Venturi all'interno del loro blog "Tempi Ibridi", con cui Percorsi di secondo welfare ha scelto di "contaminarsi".
Dalle fondazioni di origine bancaria può svilupparsi un nuovo welfare di comunità, cioè un modello realizzato da una pluralità di attori, sostenibile, equo, accessibile e promotore di comportamenti responsabili e di cittadinanza attiva? Sara Rago e Paolo Venturi riflettono di questo tema a partire da "Territori di Comunità", un progetto della Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì.
Italia Non Profit porta nel nostro Paese l'esperienza statunitense di GuideStar, realtà statunitense che si occupa di sviluppare servizi ad alto valore tecnologico per il Terzo Settore. Grazie a una partnership tra le due aziende è stato implementato il primo database del non profit fruibile da cittadini, enti, imprese, fondazioni e altre organizzazioni non profit per conoscere meglio il Terzo Settore, garantire maggior trasparenza e favorire la circolazione di dati e analisi.
Nel corso delle Giornate di Bertinoro sull'Economia Civile 2017 è stata presentata un'interessante indagine di SWG sul sentiment degli italiani verso la riforma del Terzo settore e l’importanza del non profit nel nostro Paese. Uno degli elementi più interessanti presentati riguarda la percezione positiva che gli intervistati, in particolare i più giovani, hanno del Terzo Settore. In questo articolo Lorenzo Bandera ci presenta alcuni dei dati più significativi contenuti nella ricerca.
A tre anni dalla prima edizione del Bando "Welfare di Comunità e Innovazione Sociale” Fondazione Cariplo ha deciso di raccontare cosa sta accadendo nei territori coinvolti nella sperimentazione triennale e quali sono i passi futuri di questo progetto. Lo ha fatto durante il convegno "Ma come gira questo welfare!", il 22 settembre scorso, durante il quale sono state raccontante tante esperienze di innovazione nate dal ripensamento in chiave comunitaria delle risposte ai bisogni sociali.
Continuano i nostri approfondimenti dedicati alle fondazioni comunitarie nel Mezzogiorno. In questo articolo Lorenzo Bandera ci racconta della Fondazione della Comunità del Centro Storico di Napoli, realtà nata nel 2010 grazie al sostengo di Fondazione CON IL SUD che opera nella II e IV Municipalità della città partenopea. Mario Massa, Segretario Generale, ci ha raccontato genesi, sviluppo e prospettive di questo ente.
Continuano i nostri approfondimenti sulla filantropia comunitaria nel Mezzogiorno. Dopo avervi raccontato di Fondazione della Comunità Salernitana e di Fondazione Val di Noto andiamo ad approfondire l’esperienza della Fondazione di Comunità San Gennaro, ente che opera sul territorio della III Municipalità di Napoli e, in particolare, su un territorio che per le sue caratteristiche geografiche, storiche e socioeconomiche racchiude sfide di incredibile complessità: il Rione Sanità.
MiVale è un progetto di promozione dell’uguaglianza di genere che tenta di educare alle differenze. Un aspetto peculiare è il ricorso a tecniche di guerilla marketing: con una strategia di promozione a basso budget, l’utilizzo creativo di mezzi e l’uso di messaggi non convenzionali, MiVale riesce infatti a colpire l’immaginario e stimolare la curiosità degli utenti finali. Abbiamo cercato di capirne di più intervistando le ideatrici Michela Prando e Valeria Favrin.
Fondazione MPS in collaborazione con il CeSVoT e l'USRT Siena ha varato un bando di finanziamento rivolto alle organizzazioni del terzo settore del territorio senese. L'obiettivo è favorire lo sviluppo di progetti di alternanza scuola-lavoro per studenti del triennio degli istituti di secondo grado, come previsto dalla "buona scuola". Il bando prevede lo stanziamento complessivo di 80.000 euro, c'è tempo fino al 2 ottobre per partecipare.
Il 29 giugno è stato presentato Trust in Life, progetto promosso da Anffas, gruppo cooperativo CGM e UBI Banca per costruire nuovo tipi di sostegno per il "dopo di noi" valorizzando gli strumenti previsti dalla legge 112/2016. L'iniziativa punterà sulla sinergia tra attori differenti - un’associazione famigliare, un gruppo cooperativo e una banca - consentendo di unire competenze psicosociali con la capacità di gestione di patrimoni e strumenti finanziari.
Oggi per l'impresa sociale è necessario ridefinire l’efficienza per riscoprire elementi finalistici misurabili come impatto sociale. Costruire organizzazioni efficienti per dare risposte ai bisogni quotidiani è infatti il miglior modo per dimostrare che cooperare e condividere funziona e conviene. Per l'impresa sociale, quindi, produrre in modo efficiente per una larga platea di beneficiari è ormai un imperativo non disgiunto dalla dimensione di missione. Ne scrivono Paolo Venturi e Flaviano Zandonai su Tempi Ibridi.
Il 22 giugno a Milano è stata presentata la seconda edizione di "Welfare, che Impresa!". Il concorso si rivolge alle start up sociali under 35 che vogliono proporre servizi innovativi capaci di rigenerare il tessuto sociale favorendo la coesione, lo sviluppo e il fare rete. Per inviare idee progettuali c’è tempo fino al 15 settembre 2017. L'iniziativa è promossa sulla piattaforma ideaTRE60 da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Golinelli e UBI Banca.
La Compagnia di San Paolo di Torino ha deciso di lanciare il Challenge award Work-in-Class. Si tratta di una particolare forma di premio destinato alle proposte più brillanti nel campo dell'alternanza scuola-lavoro e dell'uso alternativo delle strutture scolastiche, realizzate da start up sociali. A disposizione due premi che possono arrivare ad un massimo di 50 mila euro. C'è tempo fino al 31 luglio 2017 per partecipare.
Il Moving TFF è una rassegna cinematografica itinerante per la città di Torino, nata nel 2012 con l’intento di valorizzare la storia del Torino Film Festival e di portare gratuitamente i film delle precedenti edizioni fuori dalle sale cinematografiche del centro, per raggiungere luoghi inusuali e periferici alla ricerca di nuovi pubblici. In occasione della sesta edizione della rassegna – prevista per ottobre 2017 - gli organizzatori hanno ideato una campagna di crowfunding, il cui ricavato sarà destinato a espandere l'iniziativa.
Italia Non Profit è una giovane start up attiva nel campo dell'innovazione sociale che recentemente ha pubblicato la Guida alla Riforma del Terzo Settore. Si tratta di uno strumento sintetico e di carattere divulgativo, rivolto soprattutto ai normali cittadini, il cui obiettivo è rendere comprensibile questo importante passaggio non solo a volontari e professionisti direttamente coinvolti nel processo di riforma ma anche al grande pubblico.
In Germania un gruppo di cooperative elettriche tedesche, danesi, italiane e belghe si sono riunite per confrontarsi con alcune omologhe organizzazioni statunitensi. Gianluca Salvatori ci ha descritto il contributo fornito da Euricse, a cui è stato chiesto un contributo sull'evoluzione delle cooperative elettriche in funzione dello sviluppo di comunità, per integrare la gestione di un'infrastruttura importante, come quella energetica, con ulteriori servizi di pubblico interesse, sempre in forma cooperativa.
ActionAid presenta oggi il volume “L’Italia e la lotta alla povertà nel mondo. Una leadership per un futuro sostenibile”, l’undicesima edizione dell’Annuario della cooperazione allo sviluppo. Il rapporto, oltre a descrivere il posto che l’Italia occupa nel contesto mondiale della cooperazione allo sviluppo, si concentra su alcune questioni di cui il nostro paese dovrebbe farsi promotore nel prossimo G7 di Taormina (26-27 maggio 2017) e approfondisce l'opinione degli italiani rispetto a questi temi.
Le cooperative non sono diverse dalle altre imprese nel bisogno di innovazione, ma lo possono essere nel perché e nel come innovare. La Guida all’open innovation per imprese cooperative - realizzata da Confcooperative Emilia-Romagna, in collaborazione con Irecoop, AICCON e Social Seed, nell’ambito del progetto CoopUP IN - è pensata per creare un ponte tra le prassi cooperative e i metodi di open innovation.
Il futuro del lavoro non è mai stato tanto arduo da prevedere. Eppure ogni volta la nascita di nuovi lavori ha finito per compensare nel medio-lungo termine l’estinzione di attività tradizionali provocata dall’introduzione di nuove tecnologie, il più delle volte migliorando la stessa qualità delle condizioni di lavoro. Gianluca Salvatori, Amministratore Delegato di Euricse, offre alcuni spunti emersi nel orso di una recente conferenza dell'International Labour Organization delle Nazioni Unite su questi temi.
Come noto alcune settimane fa il Governo ha abolito la possibilità di acquistare i voucher lavoro INPS per retribuire le prestazioni di lavoro occasionale accessorio. Il Gruppo Cooperativo CGM e la sua Agenzia per il Lavoro Cooperjob hanno lanciato un modello di intervento innovativo pensato per incentivare l’assunzione dei soggetti più fragili intervenendo, con soluzioni vantaggiose per le aziende, andando così a intervenire nelle aree lasciate scoperte dall’abolizione dei voucher.
La Bottega dei Servizi è una rete di cooperative – attiva nel territorio di Faenza e Ravenna – che ha cercato di mettere insieme il know-how di più realtà appartenenti al proprio network per fornire servizi al territorio e alle imprese, anche in un’ottica di welfare aziendale e conciliazione vita-lavoro. Per raccontarvi questa particolare esperienza abbiamo intervistato la Dott.ssa Doriana Togni, ‎responsabile ricerca e progettazione presso la cooperativa RicercAzione e presidente di Bottega dei Servizi.
Confcooperative a livello locale sta attivando interessanti progetti per il sostegno ai lavoratori e, più ingenerale, al tessuto economico e sociale dei territori. All’interno del nostro approfondimento sul mondo della cooperazione ci vogliamo occupare di una particolare esperienza di welfare aziendale e mutualistico realizzata da Confcooperative Bologna. Con l’aiuto di Oreste De Pietro, vi presentiamo un’interessante analisi sul ruolo del welfare aziendale come volano di rilancio dell’identità cooperativa.