Aziende

Dinamiche, esperienze e riflessioni sulle forme di welfare aziendale che nascono grazie a imprese, associazioni datoriali, sindacati e alleanze di scopo. Approfondimenti per capire benefici e rischi per lavoratori, organizzazioni e territori.

In occasione del convegno “La certificazione aziendale Family audit. La sperimentazione nazionale e il ruolo delle grandi imprese”, l’Assessore al Welfare della Regione Puglia, Salvatore Negro, ha presentato le principali azioni messe in campo dal governo regionale sul fronte delle politiche sociali. Nel corso dell'evento è stata sottolineata l'importanza degli attori privati che, all'intero del sistema di protezione della Regione, sono ormai chiamati a giocare un ruolo cruciale.
Il 6 e 7 aprile 2016 a Milano, presso la sede della Regione Lombardia, si sono svolti i primi Stati generali della conciliazione famiglia-lavoro e del welfare aziendale, organizzati dall'Assessorato regionale al Reddito d'autonomia e inclusione sociale. Qui trovate una breve sintesi dei principali risultati, oltre ai primi materiali di lavoro prodotti nel corso dell'evento.
Nei prossimi anni le imprese europee saranno chiamate ad assumere un ruolo sempre più strategico per quel che riguarda rispetto e promozione dei diritti umani nell’ambito della propria attività e sfera di influenza. Per questa ragione Fondazione Sodalitas ha scelto di promuovere un momento di confronto sulle sfide ancora aperte nell’integrazione dei diritti umani nelle politiche aziendali. L'evento si svolgerà il prossimo 11 aprile a Milano.
Il timore di molti analisti si è avverato. I dati Istat sull’occupazione relativi a febbraio 2016 sono una doccia fredda per il governo e per la valutazione sull’efficacia del Jobs Act e della decontribuzione. La paura era quella della fine del trend positivo delle assunzioni a tempo indeterminato una volta esauriti gli incentivi della legge di stabilità del 2015. Paura che sembrava sventata con i dati positivi di gennaio, celebrati come una conferma del cambio di rotta introdotto dalla riforma del mercato del lavoro.
A tre anni dall'accordo fra le parti che ne aveva previsto l’istituzione, WILA – il fondo “Welfare Integrativo Lombardo dell’Artigianato” ha cominciato a muovere i primi passi. Destinato ai lavoratori del comparto artigiano, il fondo – che assicura prestazioni di assistenza sanitaria e forme di sostegno alla famiglia – rappresenta un’interessante espressione del cosiddetto welfare bilaterale territoriale. Per capire meglio la genesi e i possibili sviluppi di WILA, abbiamo raccolto il punto di vista di Angelo Carrara, vicepresidente di Confartigianato Lombardia e vicepresidente del fondo.
Il Ministro Poletti ha finalmente firmato il tanto atteso decreto attuativo dei commi della Legge di Stabilità 2016 che definiscono la nuova disciplina del premio di risultato e le modalità di partecipazione dei lavoratori all’organizzazione del lavoro. Un articolo particolarmente significativo è dedicato alla disciplina del voucher per l’erogazione di beni e servizi di welfare aziendale: con l’aiuto dell’esperto Diego Paciello ne ricostruiamo le modalità di utilizzo.
Starbucks ha annunciato importanti decisioni sul fronte della lotta contro lo spreco alimentare. Attraverso il programma FoodShare nel primo anno di attività l'azienda conta di recuperare circa 5 milioni di pasti pronti da destinare a persone in difficoltà. Nei prossimi 5 anni l'azienda prevede di salvare il 100% delle eccedenze prodotte dai propri store e, secondo le stime, entro il 2021 potranno essere recuperati all'incirca 50 milioni di pasti da destinare agli indigenti americani.
L'Associazione Bancaria Italiana ha voluto riconoscere pubblicamente il valore del progetto di UBI Banca "Un giorno in dono” con una menzione speciale nella categoria "La banca per la sostenibilità” - Premio “Innovare responsabilmente” del Premio ABI per l'Innovazione nei Servizi Bancari 2016. Nel corso dei primi due anni dell’iniziativa più di 1.400 dipendenti del gruppo UBI hanno partecipato a oltre 1.600 giornate di volontariato presso 70 organizzazioni differenti.
Welfare Index PMI è un indice, promosso da Generali con la partecipazione di Confindustria e Confagricoltura, che valuta il livello di welfare aziendale nelle piccole e medie imprese italiane. Sviluppato da Innovation Team, questo strumento vuole fotografare il livello di welfare aziendale raggiunto dalle PMI e, nel contempo, offrire alle aziende la possibilità di valutare il livello di servizi offerti comparandoli con quelli delle altre imprese che hanno partecipato all’indagine.
Franca Maino e Giulia Mallone hanno curato, per la casa editrice ESTE, un volume sul welfare aziendale nelle piccole e medie imprese pubblicato a dicembre 2015. Il manuale, disponibile sul sito di ESTE, include numerosi contributi di studiosi e professionisti che hanno approfondito le tematiche più rilevanti per quanto riguarda la diffusione del welfare aziendale nel tessuto produttivo del nostro paese.
La Legge di stabilità 2016 ha introdotto importanti novità con riferimento alle partite IVA. Il Governo Renzi, infatti, ha voluto creare un trait d’union più forte tra il vecchio regime dei minimi e il nuovo regime forfettario, nel tentativo di rendere quest’ultimo maggiormente agevole e conveniente rispetto alla sua versione precedente. Luca Maddeo, Dottore Commercialista e Revisore Legale dei Conti, ci spiega i principali cambiamenti introdotti.
Con il decreto legislativo 148/2015 sono state confermate le nuove regole sui congedi parentali a ore previste dal Jobs Act. Alla contrattazione collettiva, sia a livello di settore sia di singola azienda, è così concessa l’importante occasione di ridefinire le modalità di utilizzo in base alle esigenze delle parti. Dopo un'ampia riflessione, il settore bancario si è dotato del primo contratto di livello nazionale per la fruizione flessibile del congedo parentale.
Intesa Sanpaolo, primo gruppo bancario italiano con più di 11 milioni di clienti e oltre 4.000 filiali, nel 2014 ha siglato con le parti sindacali l’Accordo sul Lavoro Flessibile nel Gruppo Intesa Sanpaolo per avviare in alcune sedi la sperimentazione di soluzioni di flessibilità oraria e di luogo. A distanza di un anno dall’avvio del progetto l’azienda ha comunicato i primi risultati della sperimentazione. Ce li racconta Giulia Mallone.
Mentre i bisogni sanitari crescono, la popolazione invecchia e i costi dovuti al progresso tecnologico in campo medico aumentano, le risorse a disposizione del sistema sanitario pubblico italiano si riducono, lasciando scoperte aree sempre più ampie di bisogno. In questo contesto Confindustria e Confcommercio hanno avanzato una proposta per convogliare la maggior parte della spesa sanitaria privata verso Fondi integrativi capaci di garantire intermediazione ed assicurarne una gestione più efficiente e trasparente.
L’Osservatorio Sociale Europeo ha ospitato a Bruxelles un workshop per discutere con esperti e rappresentanti delle associazioni del settore le prospettive degli schemi di welfare occupazionale in Europa. L’incontro, organizzato nell’ambito del progetto Prowelfare, è stato anche un’occasione per presentare alcuni risultati della ricerca. E mentre si discute di welfare aziendale negli Stati Membri, la Commissione europea ha indetto una consultazione pubblica sul tema della conciliazione vita-lavoro.
L’ultimo mese ha visto come protagonista della politica nazionale la definizione della Legge di stabilità. Il testo del disegno di legge e il maxi-emendamento sostitutivo del Ddl di stabilità, sottoposto al voto di fiducia al Senato venerdì 20 novembre, confermano la presenza di una nuova disciplina del premio di produttività, dell’incentivazione fiscale del welfare aziendale in sostituzione del denaro in busta paga e di importanti modifiche agli articoli del TUIR che regolano il trattamento fiscale del welfare aziendale.
Il 2 novembre a Padova i sindacati e l’Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale hanno firmato il nuovo contratto regionale integrativo che coinvolge i dipendenti di case di riposo e altre strutture socio-sanitarie della regione. All'interno dell'accordo quadro si fa largo il welfare, anche erogato in sostituzione del premio di produttività come prevede il DdL Stabilità 2016. I circa 10.000 lavoratori coinvolti godranno di condizioni economiche più favorevoli e potranno usufruire di un nuovo sistema di welfare basato sull’utilizzo della parte variabile del salario.