welfare

Quale ruolo potrebbe assumere l’imprenditoria giovanile nella ripresa economica dell'Europa? Nel settembre scorso la Commissione Europea ha pubblicato, in collaborazione con l’Ocse, un documento in cui sono state delineate le linee guida che l’Unione seguirà per favorire lo sviluppo delle giovani start up del continente.
Giorgio Freddi col volume "L'anomalia americana" descrive il funzionamento del sistema sanitario americano, spiegando approfonditamente perché il sistema statunitense, nonostante tutti gli sforzi messi in atto da Obama e da molti presidenti prima di lui, risulti difficilmente modificabile.
Continuano gli approfondimenti relativi ai modelli di welfare innovati, che propongono di affiancare alle azioni tradizionalmente garantite da soggetti istituzionali quelle svolte da realtà non appartenenti al settore pubblico. Dopo l'analisi del welfare 2.0 dell'Ufficio Pio di Torino proponiamo l'esperienza del welfare sussidiario, impostato dalla Fondazione per la Sussidiarietà, le cui caratteristiche sono presentate all'interno del volume "La sfida del cambiamento, superare la crisi senza sacrificare nessuno", curato da Lorenza Violini e Giorgio Vittadini.
UBI Banca continua a investire nel settore non profit attraverso l'emissione di nuovi social bonds. Dopo le obbligazioni in favore della Comunità di Sant'Egidio l'istituto di credito ha infatti annunciato l'utilizzo di tali strumenti a sostegno delle realtà appartenenti al Gruppo CGM
Il 9 e 10 novembre prossimi si svolgerà la XII edizione delle Giornate di Bertinoro per l’economia civile, evento che ogni anno permette a associazioni, fondazioni, istituzioni, università, cooperative sociali e imprese di confrontarsi sui diversi temi legati al ruolo e alle attività svolte dal Terzo settore.
Il 25 settembre, il Consiglio comunale di Milano ha approvato il nuovo Piano di zona per il periodo 2012-2014, denominato “Piano di sviluppo del welfare" con a volontà di dare vita ad una vera e propria “svolta” nelle politiche per il welfare della città.
I SIBs sono strumenti finanziari innovativi utilizzati da soggetti pubblici per raccogliere finanziamenti privati destinati alla realizzazione di progetti di pubblica utilità. Questi bonds, a differenza della normali obbligazioni, non garantiscono tuttavia un rendimento certo alla loro scadenza, poiché esso risulta legato al raggiungimento di determinati risultati sociali stabiliti nel momento dell’emissione. Sviluppatisi nel Regno Unito e negli Stati Uniti, i SIBs rappresentano un interessante esempio di investimento nel sociale a cui poter guardare.